Under 19
12 Febbraio 2022
Jacopo Rodontini, migliore in campo del big match
La Calvairate schianta 5-1 l'Ardor Lazzate e consolida il primato in classifica. Se da una partita del genere non ci si può aspettare che colpi di scena ed emozioni a non finire, possiamo dire che anche questa volta le aspettative non sono certo andate deluse. Un risultato finale a dir poco clamoroso, eppure, il gol a freddo di Pozzi sembrava presagire una giornata completamente diversa per i ragazzi di Ceriani. Gli ospiti, però, non si sono affatto scomposti e hanno iniziato a macinare gioco. Il pareggio su rigore di Orlandi, l’altro numero 9 a referto oggi, ha dato il via a una partita completamente diversa. Tutto si ribalta, perché l’Ardor non riesce a dispiegarsi efficacemente e soffre la compattezza dei ragazzi di Curioni. Il primo tempo, però, si chiude in parità e nulla è ancora deciso. La ripresa, invece, è un monologo della formazione ospite, che passa in vantaggio con un bel gol di Rodontini. Da qui, l’Ardor crolla e la Calvairate dilaga, segnando tre gol nel giro di otto minuti (Raimondi, Carini e Roveri fissano il punteggio sull’1-5). Continua, dunque, la corsa in vetta per la compagine di Curioni che, dopo un successo di tale portata contro un avversario temibile, può puntare sempre più a blindare il primato nel girone B.
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Botta e risposta. Un minuto, un gol. Il match d'alta quota si sblocca subito con un retropassaggio in apparenza innocuo che viene trasformato da Silva in un clamoroso errore a beneficio di Pozzi. L’estremo difensore biancorosso, infatti, controlla con troppa sufficienza molto fuori dalla propria area di competenza, con la punta dell’Ardor brava a pressare e rubare palla. Il pallone sfila per diversi metri sulla zona sinistra dell’area di rigore, per poi essere depositata in rete con una precisa parabola a porta sguarnita. La rete galvanizza i padroni di casa, ma altre occasioni latitano ad arrivare. All’8’, però, la prima svolta della partita. Sugli sviluppi di una rimessa laterale per gli ospiti in zona offensiva, Carini controlla palla e viene atterrato appena dentro area di rigore da Marricchi. Nessun dubbio per il direttore di gara, che indica il dischetto. Dagli undici metri, Orlandi non trema e spiazza Ferloni. Calvairate che prende fiducia, risultando più fluida nella manovra rispetto ai gialloblù e anche meno frenetici nel cercare di costruire azioni offensive. Il pallino del gioco è sempre più nelle mani dei biancorossi, che si rendono pericolosi al 22’ con Bonazzi (batti e ribatti in area piccola, con Ferloni che blocca non senza patemi) e altre percussioni sulle fasce non finalizzate. L’Ardor Lazzate appare sempre più schiacciata nella propria metà campo, soffrendo molto a centrocampo e non riuscendo a raccordare a sufficienza i reparti. Sul finire di primo tempo, però, la partita viene sospesa per qualche minuto a causa di un duro contrasto di gioco che, inizialmente, fa temere serie conseguenze per uno dei due protagonisti. Porro, infatti, blocca con il fisico l’avanzata di Merino sulla fascia destra. Il numero 7 ospite, però, rimane a terra. Attimi di apprensione, con i soccorsi immediati di entrambe le panchine. Poi, per fortuna, la paura iniziale rientra e il giocatore si rialza tra gli applausi del pubblico. Due minuti di recupero e, poi, tutti negli spogliatoi.
Tornado Roveri. La seconda frazione di gioco vede partire forte la Calvairate, che colpisce un palo esterno con il neo-entrato Roveri. Bella giocata, la sua, che elude Marricchi al limite dell’area e per un niente non beffa Ferloni. É la prova generale del gol, che arriva al 18’: Rodontini, appostato appena dentro l’area di rigore, viene servito da un lancio lungo di Perego, non aspetta nemmeno che il pallone colpisca terra e con un tiro di collo pieno trafigge sul palo lontano Ferloni. Davvero una prodezza, quella del numero 11. L’Ardor subisce il colpo, prova a reagire come può, ma i ragazzi di Ceriani non riescono a costruire occasioni degne di nota (se non al 27’ con Longo, ma il numero 16 si allarga troppo in area e perde l’attimo per potere superare Silva). Succede poco fino al 36’, quando Raimondi mette in ghiaccio la partita: ripartenza in contropiede dei biancorossi, con Roveri che da sinistra taglia tutta la difesa gialloblù con un buon traversone; il numero 8 la piazza sul palo più lontano, indirizzando prepotentemente la sfida verso gli ospiti. I padroni di casa scompaiono dal campo e si fanno bucare nuovamente al 39’. Questa volta è Carini ad avere il suo momento di gloria, con un calcio di punizione dalla trequarti sinistra a sorprendere sul primo palo l’estremo difensore gialloblù. Passano cinque minuti e ancora Roveri si rende protagonista, procurandosi un rigore per fallo in uscita del portiere di casa. Lo stesso numero 19 si incarica del tentativo di trasformazione, con la rete seguente che fissa il punteggio sul definitivo 1-5.
ARDOR LAZZATE-CALVAIRATE 1-5
RETI: 1’ Pozzi (A), 8’ rig. Orlandi (C), 18’ st Rodontini (C), 36’ st Raimondi (C), 39’ st Carini (C), 44’ st Roveri Fe. (C).
ARDOR LAZZATE (4-2-3-1): Ferloni 6, Marricchi 6.5, De Tomasi 6.5 (35’ st Zannelli sv), Oldani 6.5 (24’ st Zermo 6), Pizzi 6.5, Porro 5.5, Nessi 5.5 (1’ st Longo 6.5), Ferraro 6.5, Pozzi 6.5 (20’ st Volpe 5.5), Alves Dumke 5 (1’ st Maisano 5.5), Barcella 5.5. A disp. Libertini, Arioli, Migliaccio, Contino. All. Ceriani 6. Dir. Garlate.
CALVAIRATE (4-3-3): Silva 6.5, Montalbano 6 (1’ st Bianchini 6.5), Ghebremariam 6.5, Aliotta 7, Bonazzi 7, Perego 6.5, Merino 6.5 (45’ Roveri Fe. 7.5), Raimondi 7 (42’ st Perego sv), Orlandi 7.5 (34’ st Origone sv), Carini 7, Rodontini 8. A disp. Bilielli, Pacifico, Corsini, Fontana, Roveri, Scarpelli. All. Curioni 7. Dir. Biondo.
ARBITRO: Renna di Saronno 6.
AMMONITI: Pizzi (A), Porro (A), Barcella (A), Volpe (A), Ghebremariam (C), Bonazzi (C), Raimondi (C), Rodontini (C).