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Under 19

Una perla a rientrare su punizione ispira il tris del riscatto

Tre reti fatte e zero subite: i padroni di casa vendicano così la sconfitta dell'andata

BM SPORTING

Da sinistta a destra: Andrea Colombo, Lorenzo Rabasca, Leonardo Frattura e Flavio Comi del BM Sporting

Frattura, Bonventre e Colombo: è questo il tris d'assi che i ragazzi di Gazzola (in tribuna per squalifica e sostituito dal vice allenatore e ds Caroppi) calano in un ventoso pomeriggio di inizio di aprile per sconfiggere i rivali trevigliesi, vendicandosi così del 2-1 subito a settembre all'esordio in campionato rifilando un pesantissimo 3-0. BM Sporting che con questo successo avanza a 26 punti, proseguendo la striscia di risultati utili inaugurata con l'0-0 contro l'Accademia Gera d'Adda il 26 febbraio. Frenata per l'Acos Treviglio, che rimane terza in classifica ma perdendo contatto dal secondo posto, vista la contemporanea vittoria del S.Pellegrino.


FRATTURA TRA LE DUE SQUADRE

È proprio questo che gli spettatori avvertono sin dai primi minuti: qualitativamente e quantitativamente, il BM Sporting di oggi si è sempre dimostrato superiori agli ostici avversari, a dispetto della posizione in classifica. Al fischio di inizio di Colazzo, sono infatti i padroni di casa a prendere in mano l'iniziativa del gioco e, dopo un destro dalla distanza di Matteo Monzani persosi sul fondo di pochissimo, conquistano dopo soli 3 minuti un calcio di punizione dal vertice sinistro dell'area, di cui si incarica Frattura: nonostante il pallone si trovi in una posizione sfavorevole per un mancino alla ricerca del tiro in porta, il numero 11 di casa sfida le leggi della fisica inventandosi una velenosa parabola a rientrare, letale per un Bazetti trafitto proprio sul suo palo. Del triangolo d'attacco schierato da Gazzola, Frattura ne costituisce il vertice, il perno attorno al quale i compagni ruotano: è il motore delle offensive dei suoi, specie nel primo tempo. Il numero 11, impegnato severamente l'estremo difensore avversario sempre da calcio piazzato, prima serve alla perfezione Sarr il quale, spalle alla porta, consegna il pallone a Monzani, il cui destro si perde di poco alla sinistra di Bazetti; poi, innesca in profondità Sala (24'), il cui violento destro di collo pieno si perde a pochi centimetri dalla porta ospite. Consapevoli della lunghezza della partita, col passare del tempo i locali si ritirano progressivamente nella propria metà campo, senza che però gli avversari siano in grado di pungere realmente: complici, infatti, sia il terreno non in ottime condizioni (frequenti i rimbalzi irregolari e beffardi del pallone che hanno ingannato i giocatori) che il serpeggiante nervosismo dovuto all'alta soglia del fallo tenuta dall'arbitro, l'Acos Treviglio si renderà pericoloso solo al termine del primo tempo a seguito di due azioni nel giro di un minuto. Al 38', una punizione di Shyta dalla destra viene respinta con qualche affanno dai padroni di casa: sulla corta respinta di Stucchi si avventa il lesto Rios Corrales, sul cui tap-in ravvicinato a botta sicura si esalta un Comi in grande giornata; sessanta secondi dopo, Ancona, intercettato il rinvio di Calvitto, serve in profondità lo stesso Rios Corrales, abile a girare di prima per Messaggi, che, da destra, calcia a giro fuori di poco. Una triangolazione rapida che l'Acos mostra nuovamente con disinvoltura e sempre con gli stessi interpreti: già al 7' infatti, con questa giocata gli ospiti hanno provato a rispondere al vantaggio.

NERVI, TATTICISMO E GENIO

Sono queste le tre parole che sintetizzano al meglio una ripresa che, complice il gioco frammentato e la sempre maggior crescente tensione tra i giocatori in campo, si pone in continuità con il termine della prima frazione di gioco. Nei primi venti minuti della ripresa due sole sono le occasioni degne di nota. Un altro calcio piazzato del solito Frattura, bloccato a terra da Bazetti, e la clamorosa traversa colpita da Sala: appostato sulla fascia sinistra, il centravanti di casa, nel tentativo di servire i compagni in area, centra il montante a seguito di un rimbalzo sufficientemente ingannevole per superare il numero uno dell'Acos. Quest'ultimo, in particolare, si dimostra il vero leader di una nave sempre più in procinto di affondare e le sue urla riescono ad arrivare sino al neo entrato Ouadani, l'unico con il merito di averci davvero provato anche nella ripresa: il suo sinistro su calcio di punizione e la sua incornata da centro area su cross di Messaggi, miracolosamente intercettata da Comi, sembrano essere il preludio alla rimonta ospite. In realtà, si tratta solo della classica quiete che precede la tempesta: saranno, infatti, Bonventre al 37', a seguito di un contropiede innescato da Frattura e concluso con un destro sul secondo palo in piena area, e il sinistro a giro di Colombo al 41' dopo una splendida iniziativa personale sulla sinistra a mettere definitivamente la parola fine su una partita che dà ulteriore fiducia ai padroni di casa per raggiungere il prima possibile la salvezza e che, al contrario, complica notevolmente il discorso playoff per gli avversari.

IL TABELLINO

BM SPORTING-ACOS TREVIGLIO 3-0
RETI: 
3' Frattura, 37' st Bonventre, 41' st Colombo.
BM SPORTING (4-3-3): Comi 7, Tripladi 6.5 (12' st Colombo 7), Calvitto 6, Nicho Dominguez 6, Stucchi 6.5 (44' st Monzani T. sv), Meroni 6, Mbaye 6, Monzani M. 6.5 (37' st Colnago sv), Sala 6 (41' st Fumagalli E. sv), Rabasca 6 (27' st  Bonventre 6.5), Frattura 7. A disp. Ferrari, Solcia. All. Caroppi 7.
ACOS TREVIGLIO (4-3-3): Bazetti 6, Gusmini 5.5, Marta 6, Giurina 6, Prendaj 6 ,Ferri 5.5 (14' st Ouadani 6.5) Shyta 5.5, Ancona 6, Rios Corrales 6 (22' st Zepaj 5.5), Messaggi 6, Lurthi 5.5. A disp. Arti. All. Tolotti 5.5.
ARBITRO: Colazzo di Monza 6.
AMMONITI: Calvitto (B), Mbaye (B), Gusmini (A).

LE PAGELLE

BM SPORTING
Comi 7 
Guida la difesa con personalità e risponde con estrema sicurezza ed efficacia sui (pochi) tentativi avversari: in particolare, è decisivo con l'intervento sul colpo di testa ravvicinato di Ouanani, grazie a cui i suoi sono riusciti a mantenere l'importante vantaggio.
Tripaldi 6.5 Poco presente in fase offensiva, si dimostra tuttavia fondamentale quando si tratta di coprire: ingaggia e stravince un duello tutto fisico e nervi con Lurthi, mai in grado di superarlo. 
12' st Colombo 7 
Dalla grinta con cui è entrato in campo si è subito compreso che oggi il numero 14 di casa si sarebbe messo in evidenza: sfrutta il basso baricentro per superare i colossi trevigliesi con una prestazione tutta dribbling e serpentine ed è proprio da una sua bella giocata sulla destra che nasce la rete del definitivo 3-0.
Calvitto 6 Prova di ordinaria amministrazione, difende con tranquillità senza però cercare uno spunto o una giocata che avrebbe potuto elevargli la valutazione.
Nicho Dominguez 6 Lavoro oscuro e spirito di sacrificio in mezzo al campo al servizio della squadra: pur vedendosi poco, si dimostra comunque una pedina importante del centrocampo.
Stucchi 6.5 Marcatore rapido, tenace ed aggressivo, non esita a ricorrere alle maniere forti in caso di necessità. Commette un paio di leggerezze, fortunatamente senza conseguenze, che tuttavia non pregiudicano una prova più che buona. (44' st. Monzani sv).
Meroni 6 Meno brillante rispetto al compagno di reparto Stucchi, riesce comunque sempre a cavarsela senza mai commettere errori o andare in affanno.
Mbaye 6 Marta lo controlla bene, cosicché l'esterno destro di Basiano, nonostante l'impegno e la tenacia dimostrate per tutto il match, non riesce mai a sfondare e rendersi pericoloso come vorrebbe. Recupera un discreto numero di palloni in mediana.
Monzani M. 6.5 Il migliore della linea del centrocampo di casa: abile in fase di interdizione e sicuro quando deve impostare, non disdegna a farsi sentire anche più avanti con un paio di conclusioni velenose. (37' st. Colnago sv).
Sala 6 Riceve pochi palloni, che riesce comunque a gestire in maniera funzionale per il gioco della squadra con sponde e aperture interessanti. Poco pericoloso, però, quando c'è da attaccare la porta.
Rabasca 6 Ha grande tecnica e lo dimostra con giocate di alta fattura a sinistra: talvolta, però, appare troppo lezioso e superficiale, atteggiamento che non gli permette di pungere realmente dalla propria trequarti come potrebbe.
27' st Bonventre 6.5 Entra col piglio giusto e lo dimostra con il contropiede del 2-0: uno scatto fulmineo a sinistra concluso con un destro a giro imparabile sul secondo palo. Una rete che darà al BM Sporting ulteriore fiducia per chiudere la sfida in bellezza davanti ai propri tifosi.
Frattura 7 La punizione con cui apre le danze è un capolavoro: è un attaccante che coniuga una buona tecnica di base ad un'ottima fisicità e una notevole tenuta atletica, che gli permette di svolgere con disinvoltura le due fasi. Apparso in leggero calo nella ripresa, riesce comunque a mettersi in evidenza fornendo a Bonventre l'assist per il momentaneo 2-0.
All. Caroppi 7 Sostituisce Gazzola. Quello di oggi è un BM Sporting solido, compatto, sicuro dei propri mezzi e con buone individualità: tutti gli ingredienti necessari per conquistare una vittoria rotonda davanti al proprio pubblico, impreziosita dalla caratura degli avversari, impegnati nella lotta playoff. Ottima la gestione dei cambi.

ACOS TREVIGLIO
Bazetti 6 Autore di interventi importanti e dotato di grande carisma, la sua uscita in occasione del raddoppio di Bonventre, che taglia definitivamente le gambe ai suoi, appare incerta e tardiva.
Gusmini 5.5 Nel primo tempo riesce a contenere tutto sommato la verve offensiva di Frattura; complice la stanchezza, nella ripresa appare invece più vulnerabile e concede più spazi dalle sue parti ai padroni di casa.
Marta 6 Disputa una prova difensiva discreta, dimostrando di avere una buona abilità nel far ripartire l'azione.
Giurina 6 Si spende tantissimo per la squadra, provando a tamponare le falle del reparto difensivo. Cala alla distanza.
Prendaj 6 Prova a guidare i compagni in difficoltà con anticipi e chiusure importanti: sulla rete di Colombo, però, viene saltato con troppa facilità dall'esterno di casa.
Ferri 5.5 Apparso pulito e sicuro negli interventi nei primi minuti, pur non commettendo particolari errori si perde via via nel mare di maglie verdi che puntualmente lo attaccano.
14' st Ouadani 6.5 Il suo ingresso in campo dà maggiore brio e vivacità al proprio reparto offensivo: sfiora due volte la rete, il giusto premio per un giocatore autore di una prova generosissima.
Shyta 5.5 Ha una buona abilità nel dribbling che, vuoi per il nervosismo, vuoi per qualche giocata superficiale, non riesce mai a sfruttare appieno. Da un giocatore con le sue qualità ci si aspettava qualcosa di più.
Ancona 6 Recupera diversi palloni e, appena riesce, verticalizza con decisione. Ha purtroppo il demerito di lasciarsi andare quando il BM Sporting comincia ad alzare progressivamente il ritmo.
Rios Corrales 6 Centravanti atipico, ha una buona rapidità e riesce a smarcarsi con facilità: se, però, sono tante le giocate al servizio dei compagni, non altrettante sono le volte in cui cerca la porta.
22' st. Zepaj 5.5 Con il suo ingresso in campo, avvenuto in un momento difficile per i suoi, l'attacco ospite acquista però solo centimetri e fisicità. Non pervenuto dalle parti di Comi.
Messaggi 6 Nel primo tempo funge da collante da centrocampo e attacco, sfiorando la rete in un paio di circostante. Come molti altri compagni, nella ripresa è però pressoché assente.
Lurthi 5.5 Qualche cross da sinistra e poco altro. Poche idee e tanta confusione che lo rendono un avversario facilmente controllabile dai difensori ospitanti.
All. Tolotti 5.5 Nonostante le evidenti difficoltà che oggi hanno frenato i suoi giocatori, la squadra è riuscita tutto sommato a rispondere alle offensive dei padroni di casa senza mai andare in particolare affanno. Tuttavia, la nefasta ripresa ha purtroppo per i suoi messo in luce alcune problematiche della squadra, quali l'incapacità a svolgere al meglio le due fasi e una certa arrendevolezza al crescere delle difficoltà. Per raggiungere i playoff serve un netto cambio di rotta rispetto alla partita di oggi.

ARBITRO
Colazzo di Monza 6
Dirige con personalità una sfida a tratti spezzettata in campo e caratterizzata da un clima difficile sugli spalti, dove il pubblico ha sovente condannato platealmente le sue decisioni. Tuttavia, non convincono né la gestione dei cartellini (vedi il giallo a Mbaye per una presunta simulazione) né l'incerta assegnazione delle rimesse laterali, spesso dovuta alla sua eccessiva distanza dal pallone.



LE INTERVISTE

No comment in casa Acos; per il BM Sporting, invece, è lo squalificato Alessandro Gazzola, visibilmente soddisfatto per la prestazione dei suoi ragazzi, a rilasciare una dichiarazione sulla partita appena disputata: «Abbiamo disputato una bella prova, dando continuità alle buone prestazioni che da tempo stiamo mettendo in campo. Sono soddisfatto anche perché, nonostante le numerose assenze, siamo riusciti a conquistare tre punti fondamentali per proseguire la rincorsa salvezza, da ottenere il prima possibile, e uscire dalla zona playout». 

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