Under 19
23 Aprile 2022
È ora di festeggiare! Dopo un neto 6-0 sul campo dell'Assago, il Rozzano festeggia il primato in campionato (foto by Aurelio Ravarini, Rozzano Calcio)
Poteva bastare solamente un pareggio, visti i 7 punti di distacco a sole tre gare dal termine, al Rozzano per festeggiare la matematica conquista del campionato ed è arrivata una vittoria nettissima per 6-0, già archiviata nei primi 45 minuti, terminati con tre gol di vantaggio. Sul sintetico di via Roma, l’Assago non ha retto l’urto della diretta concorrente al primato e dopo soli 18 minuti si trova sotto di due reti, entrambe segnate da Maiorana, lasciato troppo libero di calciare in entrambi i casi. La reazione dei gialloblù di Sabatino è affidata a qualche conclusione dalla distanza che non turba il pomeriggio tranquillo di Monai. A mettere al sicuro la conquista degli ultimi tre punti, ecco il tris calato dal capocannoniere del girone, Marco Cipolla con il suo sigillo numero 26 in campionato. Secondo tempo che inizia con un rigore a favore del Rozzano, che porta all’espulsione diretta di Ronzoni. Cipolla segna dagli undici metri e si ripete al 18’ con un facile tap-in. In mezzo l’autogol di Quindici, propiziata da un cross teso e rasoterra proprio da Cipolla. Dopo il gol del 6-0 si ristabilisce la parità numerica con il rosso diretto a De Angelis, colpevole, forse di qualche parolina di scherno nei confronti degli avversari dopo il sesto sigillo dei suoi.
Rozzano subito in comando delle operazioni con un ordinato, ma molto dinamico, 4-4-2 con la fascia sinistra sempre pericolosa per tutto l’arco della gara. Assago che non riesce a trovare la quadra con il 3-4-3 scelto da Sabatino che appare fin dalle prime battute troppo slegato per reggere l’urto della capolista. Il primo campanello d’allarme arriva all’8’ con Cipolla che si coordina per una rovesciata dal limite dell’area piccolo, in seguito a un rinvio sbagliato dalla difesa dell’Assago, ma sulla strada del capocannoniere del girone c’è Pierro che devia in angolo. L’estremo difensore di casa non può nulla 60 secondi dopo. Lancio sulla sinistra dove Maiorana, tutto solo e libero dalla marcatura di Lombardi, può controllare, entrare in area dal vertice e insaccare sul palo lontano con un esterno destro che si insacca sotto la traversa. Bellissimo movimento del numero 10 di Fraccascia, che sostituisce ancora lo squalificato Crippa, non letto dalla fase difensiva gialloblù, soprattutto da Lombardi, terzo a destra della difesa a tre, e Quindici, esterno sulla stessa fascia della linea a cinque della mediana. Inizio di gara come meglio non poteva mettersi per il Rozzano, forte del fatto di poter accontentarsi del pari per festeggiare la vittoria del campionato, e dopo 10 minuti già in vantaggio grazie proprio al suo numero 10, Maiorana. Assago che fatica a reagire e Rozzano che ne approfitta subito e al 18’ trova il raddoppio, ancora con Maiorana. Questa volta fa partire un tiro preciso dal limite rasoterra, ma il risultato non cambia: palla che si insacca sul palo lontano e Pierro ancora battuto. Padroni di casa che provano a scuotersi verso metà della prima frazione alzando il proprio baricentro. Mossa obbligata per i ragazzi di Sabatino, ma che porta numerosi rischi, visto gli spazi lasciati al contropiede del Rozzano. Al 26’ arriva anche la prima conclusione dei gialloblù con De Silvestri, il più attivo in fase offensiva dell’Assago, ma il suo destro dal limite è troppo schiacciato e scivola via alla destra di Monai, in tuffo ma in controllo. Estremo difensore della capolista che si deve sporcare i guanti, invece, sul tiro al volo dai 20 metri di Magri, ma solo per bloccare una conclusione centrale e neanche troppo violenta. Nonostante questo, però, l’Assago non riesce a prendere in mano il pallino del gioco e a far pendere l’inerzia della gara dalla sua parte con la formazione ospite che gestisce, senza alcun problema, il corso della gara che scivola via senza alcun sussulto degno di nota. Come lo è, invece, la punizione dal vertice sinistro di Grimaldi, che costringe Monai a respingere con i pugni un bel destro potente ma non abbastanza angolata. Passato il leggero spavento il Rozzano trova il tris. Combinazione in campo aperto fra Via e Cipolla, il centravanti entra in area, finta di tiro appena dentro l’area, due passi in avanti e diagonale che batte Pierro per il sigillo numero 26 del suo campionato.
Nonostante il punteggio al sicuro, il primo cambio della gara lo effettua il Rozzano con Fraccascia che preferisce richiamare l’ammonito Via e iniserie un difensore come Lorenzetti che si piazza al centro con capitan Ravarini e lo spostamento di Catalano sulla destra e l’avanzamento di Barranca sulla linea di centrocampo. Come il primo tempo, l’inizio della ripresa è a totale favore del Rozzano che, dal 4’ passa in vantaggio anche nel computo degli uomini: contropiede fulmineo lanciato da capitan Ravarini in combinazione con Cipolla. Il centrale neroverde si fa tutto il campo e al limite dell’area di rigore con un tocco di tacco libera al tiro Cipolla che viene steso con uno sgambetto da dietro da Ronzoni. Calcio di rigore e rosso diretto per il difensore di Sabatino e dagli 11 metri ecco Cipolla. Piattone destro centrale e 4-0 per il Rozzano e 27° gol in campionato per il numero 9. Dall’altra parte l’Assago, con Sabatino che non ha effettuato cambi con lo spostamento di Lombardi sulla linea dei tre difensori. Padroni di casa che provano la risposta d’orgoglio con il solito tiro da fuori, questa volta su calcio di punizione vicino al lato corto si sinistra, ma la rasoiata di Grimaldi viene respinta, non senza qualche difficoltà da Monai, bravissimo comunque a non farsi sorprendere da una traiettoria resa velenosa dal contatto con il campo sintetico bagnato dalla pioggia. Ma, come nel primo tempo, passato il pericolo, il Rozzano colpisce: discesa prorompente sulla destra di Cipolla e cross basso e forte, scivolata difensiva di Ferri che insacca nella propria porta. Non è proprio giornata per i gialloblù di casa che sbattono ancora su Monai. Al quarto d’ora De Andreis galoppa molto bene sulla sinistra e mette in mezzo un pallone che corre verso il limite dell’area piccola, dove arriva De Silvestri a botta sicura, ma il suo sinistro in controtempo, viene respinto dalle gambe di Monai. E anche qui, una volta superata un’occasione dell’Assago, la capolista trova la via del gol con il solito Cipolla. Questa volta la punta centrale deve depositare in rete un pallo che rimbalza a pochi metri dalla linea di porta. Tutto nasce da una bellissima progressione, sempre dalla destra, di Guerrisi, una volta entrato in area l’esterno calcia in porta, trovando una grande risposta di Pierro, ma purtroppo i compagni di quest’ultimo non sono pronti a liberare l’area, e il pallone arriva a Cipolla che non perdona. Prima del fischio di inizio, forse per qualche parolina di troppo o per un atteggiamento non rispettoso verso gli avversari, De Angelis viene espulso dal direttore di gara e così viene ristabilita la parità numerica. Dopo questo episodio sopra le righe, la gara torna su i livelli precedenti, con ritmi, ovviamente, molto più blandi in attesa del triplice fischio e di qualche ingresso dalle rispettive panchine. A prendersi la scena ci pensa anche Monai, che mantiene anche la porta inviolata su una bella conclusione di Mione, bravo a liberare il destro pochi passi dentro l’area di rigore.
Assago-Rozzano 0-6
RETI: 9' Maiorana (R), 18' Maiorana (R), 43' Cipolla (R), 5' st rig. Cipolla (R), 13' st aut. Quindici (A), 18' st Cipolla (R).
ASSAGO (3-4-3): Pierro 6.5, Quindici 5, De Andreis 6, Lombardi 5, Ronzoni 5, Ferri 5 (21' st Belli 6), De Silvestri 6.5, Favaro 5.5 (15' st Lavezzi 6), Teta 5 (14' st Mione 6), Magri 5.5 (15' st Tomasi 6), Grimaldi 5.5 (28' st Carello sv). A disp. Nassuato, Bussi, Mari, Castagna. All. Sabatino 5.
ROZZANO (4-4-2): Monai 7.5, Barranca 7 (9' st De Angelis Paolo 5), Priore 7.5, Ravarini 8 (19' st Abbondanza Simone sv), Catalano 8, Veratti 7, Via 7 (1' st Lorenzetti 6.5), Fall Pape 7.5, Cipolla 10, Maiorana 8.5 (32' st Gargano sv), Guerrisi 7 (22' st Pavesi sv). A disp. Ronchetti, Rapuzzi, Ferri, Scrivanti. All. Fraccascia 9.
ARBITRO: Cerliani di Pavia 7.
ESPULSI: 4' st Ronzoni (A), 18' st De Angelis Paolo (R).
AMMONITI: De Angelis Paolo (R), De Angelis Paolo (R), Cipolla (R), Via (R), Grimaldi (A), Lombardi (A).