Under 19
03 Dicembre 2022
CARIGNANO RORETESE UNDER 19 REGIONALI: Rinaldi, Dallorto e Bergesio i protagonisti del successo esterno di misura dei verdeblù
La Roretese getta il cuore oltre l'ostacolo e riesce a cogliere il successo di tappa battendo un Carignano, colmo di defezioni, per 1-2 grazie alla rimonta maturata nel corso dei secondi quarantacinque minuti. L'avvio della sfida vede i carignanesi sbloccare subito il risultato grazie alla firma di Garino e poco dopo gettano alle ortiche il raddoppio con Fiorin. Nell ripresa, la guida tecnica verdeblù Ceccarelli azzecca le mosse sia relative alle sostituzioni sia tattiche col cambio di modulo che porta al pari di Dallorto, e alla rete della vittoria firmata da Bergesio sul finale.
VANTAGGIO BIANCOROSSO
Le fasi iniziali dell'incontro denotano subito un approccio piuttosto propositivo da parte della formazione in trasferta. Dopo appena un giro della lancetta dell'orologio, sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra la sfera giunge sul secondo palo a Gallo che crossa sul secondo palo trovando lo stacco aereo di Gjinaj, il cui colpo di testa manca di poco lo specchio della porta. Dopo appena centoventi secondi, Protto calcia un siluro di collo destro che l'estremo difensore avversario non riesce a stoppare, ma grazie all'ausilio della traversa evita il vantaggio ospite.
La compagine di Roreto è stata protagonista di un avvio molto solido, con un marcato pressing offensivo sulla trequarti avversaria che ha denotato come i verdeblù possano rendersi minacciosi. Tuttavia, al 7' il Carignano sblocca il risultato al primo affondo: Fiorin serve sulla corsia mancina Garino, che da posizione favorevole all'interno dell'area di rigore conclude con freddezza e precisione. L'esterno offensivo mancino è stato lasciato solo ed ha ha avuto tutto il tempo di poter calciare.
Come un fulmine a ciel sereno i padroni di casa sono riusciti a cogliere di sorpresa la retroguardia difensiva della Roretese, nonostante le battute inaugurali avessero visto gli ospiti protagonisti di un avvio più dinamico e intraprendente. Nonostante lo svantaggio subito, i verdeblù non hanno accusato il colpo né dal punto di vista psicologico né sotto il profilo dell'intensità cercando con maggiore incisività di creare grattacapi al reparto arretrato biancorosso. A
l quarto d'ora la compagine di Roreto va ad un passo dal ristabilire la parità: sugli sviluppi di una palla inattiva dalla destra, il cross preciso di Contegiacomo trova il perfetto inserimento di Alfieri, che di testa sfiora il palo opposto. Poco dopo, Protto tenta di sorprendere l'estremo difensore carignanese, ma il suo destro è troppo debole oltre che fuori misura. Al 19' il Carignano va ad un passo dal raddoppio: Garino è protagonista di una brillante progressione sulla corsia mancina al culmine della quale vede il taglio centrale di Fiorin e lo serve con un delizioso filtrante, Baravalle non riesce a deviare la di testa e il centravanti biancorosso si porta a tu per tu ma viene neutralizzato da Panero con un intervento che coniuga posizionamento e riflessi.
Vanno sottolineati anche i demeriti del numero nove carignanese, che ha avuto tutto il tempo per angolare la conclusione ma calciato troppo centrale. Per la retroguardia difensiva verdeblù scatta un altro campanello d'allarme, dato che, così come nella circostanza che ha portato al vantaggio dei carignanesi, un altra volta uno degli elementi del fronte offensivo avversario è stato lasciato troppo libero.
La formazione di casa si rende nuovamente minacciosa pochi minuti dopo, con Ponte che imbuca per vie centrali innescando sulla trequarti 10C, che si libera sulla trequarti con un numero da cineteca e calcia un mancino potente che trova un'altra notevole risposta da parte di Panero. Alla mezz'ora al Carignano viene annullata la rete del raddoppio firmato da Fiorin, gran taglio centrale su suggerimento coi contagiri di Curia al culmine di una straordinaria progressione per vie centrali, per fuorigioco.
La posizione di partenza suscita le veementi proteste della panchina biancorossa, che non riteneva che l'attaccante fosse in offside. Sul successivo capovolgimento di fronte, gli ospiti vanno ad un soffio dal pari, con Contegiacomo che vede Protto libero al limite dell'area, con quest'ultimo che controlla la sfera e calcia un mancino all'angolino basso che trova lo straordinario intervento in allungo di Fassio, che riesce a deviare in calcio d'angolo. Successivamente, i verdeblù di Roreto tentano di rendersi minacciosa anche sulle palle inattive, ma il destro su punizione di Dallorto non inquadra lo specchio della porta.
Capovolgimenti di fronte e ripartenze animano la sfida in questa fase dell'incontro, coi carignanesi che cercano di essere maggiormente più incisivi sul fronte avanzato con Curia che è molto ispirato tra le linee sulla trequarti, ma al momento di servire Scarfia in posizione favorevole in area di rigore viene stoppato dal provvidenziale intervento di Messa. La prima frazione di gioco si conclude col Carignano in vantaggio di misura grazie al sigillo firmato da Garino nelle battute iniziali dell'incontro.
GLI OSPITI LA RIBALTANO
La seconda frazione di gioco riprende con la compagine in trasferta che approccia la ripresa sulla falsariga di quanto aveva fatto in avvvio tanto che al 5' ristabilisce la parità: sugli sviluppi di una palla inattiva dalla corsia mancina, la sfera giunge a Dallorto che angola bene il destro all'angolino basso massimizzando di fatto quello che era un rigore in movimento. La guida tecnica verdeblù fiuta la possibilità di cogliere il successo di tappa e sostituisce ambedue le punte gettando nella mischia forze fresche al fine incrementare la velocità della manovra offensiva per so prendere in velocità e negli spazi aperti la retroguardia difensiva avversaria.
Il pari galvanizza la compagine di Roreto che adesso innalza ulteriormente il pressing offensivo cercando di verticalizzare maggiormente l'azione sia per vie centrali sia sulle corsie laterali. Si denota il medesimo leitmotiv che ha contraddistinto i primi quarantacinque minuti: i biancorossi carignanese cercano di sfruttare le ripartenze in velocità ma pressano con poca intensità, mentre i verdeblù di Roreto denotano uno spiccato possesso palla, con un marcato predominio territoriale ma riscontrano avversità nel concretizzare quanto costruito.
Tuttavia, l'incontro è caratterizzato da continui capovolgimenti di fronte, contrasti e duelli aerei che danno la dimensione di quanto sia combattuta la sfida. La formazione ospite pigia sul pedale dell'acceleratore e si rende minacciosa al 20': straordinaria progressione di Rinaldi sulla corsia destra che resiste al corpo a copro prima con Garino e successivamente con Ponte, si incunea in area di rigore e appoggia all'indietro per Contegiacomo, che calcia di prima ma il suo destro sorvola la traversa nonostante la posizione favorevole.
Dopo appena centoventi secondi, gli ospiti sfiorano il raddoppio con Bergesio che raccoglie la sfera al limite dell'area di rigore, si porta in area e calcia un mancino che si spegne pochi centimetri alla destra dell'estremo difensore biancorosso. La guida tecnica della Roretese usufruisce di tutti e cinque gli slot disponibili per le sostituzioni e muta l'assetto tattico passando da un 3-5-2 a un 3-4-3 col trio offensivo composto da nell'ordine da Colonna, Bergesio e Zefi.
Alla mezz'ora i verdeblù si portano ad un passo dal vantaggio: Alfieri effettua un tiro-cross verso il centro dell'area di rigore che trova la deviazione di Zafi, che per poco non beffa l'estremo difensore biancorosso. Al 34' la Roretese si porta in vantaggio: Rinaldi recupera la sfera poco dopo oa metà campo e imbuca con precisione chirurgica per Bergesio, che scatta sul filo del fuorigioco e con notevole freddezza batte Fassio firmando l'1-2. Al 40' i biancorossi sfiorano subito il pari con un potente destro dalla distanza di Iannello sul quale l'estremo difensore verdeblù si supera per evitare il pareggio da parte dei padroni di casa.
Sullo sviluppo seguente dell'azione, Ferrero viene servito sulla destra, attacca la profondità sino a portarsi all'interno dell'area di rigore ma, al momento di calciare in porta, viene intercettato dalla diagonale perfetta di Alfieri, straordinaria per tempismo e pulizia di intervento. È l'ultimo sussulto dell'incontro, con la sfida che si conclude con la vittoria esterna della Roretese per 1-2 ai danni di un Carignano stoico nonostante le molteplici defezioni per l'appuntamento contro i verdeblù.
CARIGNANO-RORETESE 1-2
RETI (1-0, 1-2): 7' Garino (C), 5' st Dallorto (R), 34' st Bergese (R).
CARIGNANO (4-4-2): Fassio 7, Iannello 6.5, Ponte 7, Franco 6.5, Barge 6.5, Pasino 6, Garino 7, Scarfia 6.5, Fiorin 6, Curia 6, Caruso 6 (15' st Ferrero 6). A disp. Tosco. All. Urbano 6.5. Dir. Toma.
RORETESE (3-5-2): Panero 7, Alfieri 7, Viarengo 6.5 (21' st El Shetury 6), Baravalle 6.5, Messa 7, Contegiacomo 7.5, Gallo 6.5 (27' st Zefi sv), Protto 7 (43' Rinaldi 7.5), Ginaj 6 (7' st Colonna 6.5), Dallorto 7.5, Fogliatto 6 (7' st Bergese 7.5). A disp. Flores, Tunzi, Campolattano. All. Ceccarelli 7.5. Dir. Baravalle.
ARBITRO: Amato di Nichelino 6.
CARIGNANO
Fassio 7 Gli avversari giungono alla conclusione in svariate in circostanze, seppur non sempre con una spiccata precisione, ma lui si fa trovare sempre pronto compiendo anche alcune parate di spessore come quella su Protto nell’arco dei primi quarantacinque minuti. In ambedue le circostanze delle reti ospiti non può far nulla.
Iannello 6.5 Sulla fascia destra si impegna per eseguire con rigore tattico e intensità ambedue le fasi. In particolare, nell'arco del quarto d'ora iniziale, quando gli ospiti si rendono maggiormente minacciosi e propositivi sul fronte offensivo, è molto attento a non lasciare spazi aperti nella sua zona del rettangolo verde.
Ponte 7 Offre una prova d'intelligenza sulla corsia mancina dove si distingue per la sua capacità di essere molto attento alle ripartenze avversarie e per la sua predisposizione ad attaccare la profondità e sovrapporsi a Edoardo Garino offrendo costante supporto alla manovra offensiva biancorossa.
Franco 6.5 Sulla mediana non fa mai mancare il proprio contributo coniugando una spiccata verve agonistica alla capacità di porsi come recupera palloni tra la linea arretrata e quella di centrocampo. Quando i verdeblù incrementano i giri del motore in ripartenza, per vie centrali si ritrovano a fronteggiare un osso duro.
Barge 6.5 Al centro della retroguardia biancorossa denota un buon senso del posizionamento coniugato ad un marcata abilità nella marcatura a uomo dove, sopratutto nei duelli aerei, è molto abile ed in questo senso limita le opzioni a disposizione sul fronte avanzato dei verdeblù. Peccato solo per il finale dove la magia di Rinaldi coglie di sorpresa la retroguardia biancorossa.
Pasino 6.5 Analisi sulla medesima lunghezza d’onda del suo compagno di reparto, col quale forma un tandem difensivo solido nel non lasciare spazi aperti, preciso negli interventi e puntuale nelle chiusure. Un agglomerato di caratteristiche positive tanto che Ginaj e Fogliatto, tandem offensivo della Roretese, vengono spesso limitati nelle giocate. L’imbucata di Rinaldi sul finale ha fatto la differenza.
Garino 7 Grande interprete della corsia destra, come esterno alto si rivela, di fatto, un attaccante aggiunto dal punto di vista tattico data la sua naturale predisposizione a effettuare progressioni in velocità. Denota di essere in possesso di una non indifferente vena realizzativa, dato che firma il raddoppio dei padroni di casa con una rete de rapace d’area. Si sacrifica in fase di copertura.
Scarfia 6.5 A centrocampo si illumina ad intermittenza. Lo spiccato pressing offensivo posto dalla formazione di Ceccarelli sin dalle battute iniziali lascia ai biancorossi carignanesi fa decresce il raggio d’azione dei padroni casa, conseguentemente di rado riesce a verticalizzare la manovra offensiva, ma il suo supporto in fase difensiva risulta prezioso.
Fiorin 6 Una partita per lui dai sentimenti contrastanti, dato che prima serve l’assist per il vantaggio biancorosso firmato da Garino e dieci minuti dopo il compagno gli restituisce il favore ma sbaglia clamorosamente a tu per tu con l’estremo difensore avversario calciando centrale nonostante potesse angolare la conclusione.
Curia 6 Agisce prevalentemente come seconda punta ma di rado riesce a rendersi incisivo sul fronte avanzato. Tenta di rendersi più dinamico per non offrire punti di riferimento ma senza successo.
Caruso 6 Schierato come esterno offensivo sulla corsia destra, non riesce a creare grattacapi al reparto arretrato della compagine di Ceccarelli dove in fase di spinta non riesce ad essere incisivo. Si rende prezioso in fase di copertura, dove supporta con frequenza Iannello quando gli ospiti attaccano la profondità (15' st Ferrero 6 Disputa la mezz'ora finale sulla medesima lunghezza d'onda del compagno sostituito)
All. Urbano 6.5 Le molteplici defezione con le quali deve fare i conti per l’appuntamento con la Roretese ne limitano in modo marcato le soluzioni tecnico/tattiche anche a gara in corso dove si ritrova di fatto senza sostituzioni. I suoi ragazzi disputano una prova stoica ma sul finale subiscono la rete di Bergesio, purtroppo pesa l’errore del potenziale 2-0 da parte di Fiorin.
RORETESE
Panero 7 Per ampi tratti dell’incontro è uno spettatore non pagante date le criticità riscontrate dai biancorossi carignanesi nel rendersi minacciosi sul fronte offensivo. Quando viene chiamato in causa si trovare pronto, in particolar modo quando evita il raddoppio della formazione di Urbano neutralizzando il centravanti con grande senso del posizionamento e riflessi.
Alfieri 6.5 Discorso simile al suo compagno di reparto con il quale l'intesa è evidente per quanto si trovino sempre pronti a fronteggiare le ripartenze granata, seppur sporadiche. Non cala mai il livello di concentrazione, denotando come una partita non vada mai sottovalutata. Un esempio per i suoi compagni di squadra.
Viarengo 6.5 Abbandona il rettangolo verde alla metà della ripresa dopo esser stato protagonista di una buona prova sulla destra della linea difensiva a tre elementi proposta dalla guida tecnica Ceccarelli. Dal suo lato i carignanesi riscontrano avversità nel ricercare la profondità quando si propongono in fase avanzata. (21' st El Shetury 6 Subentra per la parte finale dell'incontro e non fa rimpiangere il compagno sostituito)
Baravalle 6.5 Schierato al centro della retroguardia difensiva verdeblù riscontra qualche criticità quando i biancorossi verticalizzano in velocità con imbucate e o filtranti che, abbinate al dinamismo degli attaccanti biancorossi, lo porta in alcuni frangenti ed essere fuori posizione.
Messa 7 Ottima prova in qualità di centrale difensivo alla destra di Baravalle. Spicca per la sua capacità di guidare il reparto arretrato con determinazione e leadership. Sotto il profilo tecnico è puntuale negli interventi e poco incline agli errori nella fase di impostazione.
Contegiacomo 7.5 Sin dalle battute iniziali dell'incontro si denota come fosse ispirato e in serata. Nell'arco dei novanta minuti dimostra di essere uno dei migliori in campo in ogni frangente della sfida. Dirige l'orchestra della manovra offensiva della Roretese dettando i tempi di gioco in ogni frangente e allo stesso tempo si rende prezioso in fase di copertura.
Gallo 6.5 Non è esente da responsabilità in occasione del vantaggio ospite dove Garino viene lasciato solo al momento della conclusione. Ad eccezione di questo episodio, copre la corsia destra con ritmo, atletismo e ottima predisposizione all’attaccare la profondità negli spazi aperti. (27' st Zefi sv)
Protto 7 Sfortunatamente è costretto ad abbandonare il rettangolo verde poco prima della conclusione del primo tempo a causa di un infortunio. Un peccato considerando che a centrocampo stava emergendo nel porsi come regista avanzato per qualità nelle giocate e capacità di arrivare alla conclusione da sfiorare il pari con un gran mancino dalla distanza. (43' Rinaldi 7.5 Sale in cattedra nel momento decisivo firmando l'assist del gol vittoria di Bergesio con un'imbucata tra le linee alla De Bruyne)
Ginaj 6 Abbandona il rettangolo verde nelle battute inaugurali della ripresa successivamente all’esser stato protagonista di una prima frazione di gioco sottotono, dove ha faticato nel trovare la corretta collocazione venendo spesso anticipato dal tandem difensivo carignanese. (7' st Colonna 6.5)
Dallorto 7.5 Sigla la rete del pareggio verdeblù con conclusione angolata e potente che rimette in carreggiata gli ospiti. Oltre alla rete dell’1-1 è autore di una brillante prestazione a centrocampo e sulla trequarti dove si pone come regista avanzato ed ogni iniziativa della Roretese passa da lui.
Fogliatto 6 Discorso sulla medesima lunghezza d’onda di Ginaj, tanto che anche lui viene sostituito allo stesso tempo del compagno di reparto. (7' st Bergesio 7.5 Si fa trovare al posto giusto al momento giusto e firma il raddoppio ospite con grande freddezza)
All. Ceccarelli 7.5 Con le sue intuizioni riesce a cogliere un brillante un successo di tappa. Azzecca tutte le sostituzioni e muta l’assetto tattico in corso d’opera passando ad un 3-4-3 offensivo che porta i propri frutti sul finale dell’incontro. Visionario.