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Under 19

Un gol di tacco apre lo scontro salvezza, ma in pieno recupero arriva il pareggio

Sotto per due volte, gli ospiti prendono gol nel finale e trovano comunque le forze per strappare un punto pesante

Cuccovillo Besozzi Bresso

UNDER 19 BRESSO • L'esultanza di Federico Cuccovillo e Federico Besozzi, autori dei due gol della formazione di Bertin

Prende un colpo ma non si arrende mai, anzi, lo restituisce al mittente. È così il Bresso che in casa de La Dominante va sotto due volte e per due volte recupera i padroni di casa, riuscendo a non farsi affossare da un gol al 42' del secondo tempo e rispondendo in pieno recupero per fissare il risultato sul 2-2 finale. Una sfida che porta le firme di Paganelli - a segno di tacco nel primo tempo - e Urso per i brianzoli, ripresi prima da Cuccovillo e poi da Besozzi, il cui gol scatena qualche protesta per una dubbia posizione di fuorigioco. Animi caldi anche nelle ultime briciole del match, dove qualche spinta di troppo - frutto di una direzione arbitrale un po' permissiva - portano all'espulsione di Fiore e a un principio di rissa sedato dai due allenatori. Al triplice fischio la calma torna a regnare, sancendo la fine di uno scontro salvezza che lascia qualcosa da recriminare a entrambe le squadre.

BRESSO INEFFICACE, PAGANELLI PUNISCE DI TACCO

Reduci da due successi pesanti, quelli contro Sesto 2012 e Castello Cantù, La Dominante e Bresso si sfidano in uno dei primi scontri diretti per la salvezza del girone di ritorno. Una sfida ancora non decisiva, ma sicuramente delicata per il prosieguo del campionato delle due formazioni, entrambe in campo con un 4-3-3. I padroni di casa si affidano tra i pali a Sparello, voce di una difesa formata da Urso, Bollini, Martano ed Epiglotti, a centrocampo invece Perego e Giussani affiancano Galarza, mentre davanti Fino, Paganelli e Reguii compongono il tridente. A specchio i milanesi si presentano con Bonasera in porta, Caccia, Carotenuto, Di Crescenzo e Gervasoni nelle retrovie, Meroni, Cuccovillo e Monti nel mezzo, Besozzi, Mazzeo ed Esposito là davanti. Stessi spazi e stessi punti d'azione per le due squadre, con gli ospiti che prendono più il possesso del pallone grazie a un centrocampo che, a parte qualche dormita nei primi minuti, giostra meglio il pallone per poi affidarsi gli esterni per provare a colpire gli avversari. Nasce così il primo squillo della partita, al 15', quando Esposito a sinistra si crea lo spazio duellando con Urso e crossa teso in mezzo, dove Besozzi anticipa Epiglotti con una zampata di mancino che termina a lato sul secondo palo. Tempo due minuti e i biancorossi si rendono nuovamente pericolosi: Meroni, uno dei migliori per palloni recuperati, appoggia per Cuccovillo, che apre il goniometro a destra per Besozzi, il cui tiro rasoterra a incrociare viene parato agevolmente da Sparello. Passati i primi spauracchi, La Dominante, un po' in difficoltà in fase di costruzione, si fa sentire con le palle inattive. Al 21' Reguii dopo un calcio d'angolo crossa da destra per Epiglotti, che di testa incrocia morbidamente dal secondo al primo palo, con la sfera che termina la sua corsa poco fuori lo specchio della porta. È un campanello d'allarme per il Bresso, che su una situazione molto simile prende gol una decina di minuti più tardi: punizione da destra prolungata sul secondo palo, dove Galarza indisturbato raccoglie la palla sulla fascia e crossa di nuovo al centro, Caccia la spizza allontanandola nella zona di Reguii, che da destra tira rasoterra in mezzo, trovando la deviazione di tacco di Paganelli sulla traiettoria. Dopo una buona mezzora i ragazzi di Bertin si trovano così sotto di una rete, ma non si lasciano scoraggiare e al 34' tornano all'attacco: Gervasoni scambia a destra con Cuccovillo, che tocca centralmente per Besozzi, fermato per una dubbia posizione di fuorigioco prima di fare 1-1 da dentro l'area di rigore. Le proteste dei milanesi si trasformano in un attimo di spavento un minuto più tardi, quando Paganelli di prima intenzione allarga a sinistra per Fino, il cui cross sul secondo palo viene impattato di testa da Reguii, che non trova però lo specchio per qualche metro. Nei minuti finali l'offensiva torna nelle mani del Bresso, che non riesce a rendersi abbastanza pericoloso per trovare il pareggio e deve anzi salutare Esposito, che dopo un contrasto lascia il campo per Chavez. Il numero 15 entra per l'esterno ma si posiziona a centrocampo, lasciando a Cuccovillo il compito di andare sull'out di sinistra, dove nella ripresa sarà grande protagonista.

BESOZZI STROZZA L'URLO DI URSO

Dopo un primo tempo più su di giri rispetto agli avversari e con un gol da recuperare, è il Bresso a costruire la prima azione pericolosa del secondo tempo: ripartenza a destra, palla centrale per Monti che allarga a sinistra per Cuccovillo, il cui mancino viene murato in tuffo da Bollini. Cinque minuti più tardi è invece Besozzi, su cross sempre del solito numero 10, a provare la girata di testa, senza però riuscire a impattare bene la sfera e concludendo così fuori misura. Come nel primo tempo, i milanesi peccano in zona gol e La Dominante non sta a guardare, rispondendo a tono sulle palle inattive. Al 13' Perego subisce fallo nella sua metacampo e Bollini lancia lungo per Paganelli, che con un grande stop a seguire taglia fuori Di Crescenzo e calcia in porta, senza però impensierire Bonasera. È solo uno spavento per gli ospiti, che al 20' tornano alla conclusione con Meroni, che su una rimessa laterale rigettata dalla difesa di casa calcia forte dalla distanza, ma centralmente. È l'ennesimo segnale però che i milanesi vogliono ardentemente il pareggio, e al 30' possono finalmente esplodere di gioia. Dopo una gara giocata provando a costruire, i ragazzi di Bertin fanno 1-1 su un pallone spizzato a centrocampo e aggredito da Cuccovillo, che brucia in velocità Urso e di mancino incrocia in rete. Un gol che va a dar giustizia a una pressione offensiva maggiore, che al 34' rischia di trasformarsi nel 2-1, quando sempre Cuccovillo dalla distanza spedisce un mancino secco sotto la traversa, dove però sbucano i guantoni di Sparello, che con un gran tuffo tiene a galla i suoi. Una parata fondamentale visto il momento di difficoltà de La Dominante, che, però, ha un grosso merito: saper punire il Bresso sfruttando i suoi punti deboli. Al 41', infatti, i brianzoli tornano in vantaggio grazie un'altra palla inattiva: punizione da sinistra di Giussani, spizzata in area piccola respinta di piede da Bonasera e tap in vincente di Urso, che di mancino buca la mano del portiere ospite e fa 2-1. Una rete che stenderebbe molti, ma non i biancorossi, che in pieno recupero pareggiano i conti tra le proteste dei padroni di casa, con Besozzi che, in dubbia posizione, aggiusta sotto misura una girata di Mazzeo nel cuore dell'area di rigore e manda in estasi il Bresso. Un pareggio importante per non lasciare scappare i padroni di casa in classifica, tenendo così la soglia salvezza lontana un solo punto. Dall'altro lato rammarico per i brianzoli, che sul più bello vedono svanire un'altra vittoria pesante.

IL TABELLINO

LA DOMINANTE-BRESSO 2-2
RETI (1-0, 1-1, 2-1, 2-2): 30' Paganelli (L), 31' st Cuccovillo (B), 42' st Urso (L), 46' st Besozzi (B).
LA DOMINANTE (4-3-3): Sparello 6.5, Perego 6.5, Martano 6.5 (18' st Della Frera 6), Urso 7, Epiglotti 6.5, Bollini 7, Galarza Cueva 6 (30' st Vertemati sv), Fino 6 (25' st Fiore 5.5), Reguii 6.5 (15' st Formenti 6), Paganelli 7.5 (44' st Andreasi sv), Giussani 6.5. A disp. Ciralli. All. Robilotta 6.5.
BRESSO (4-3-3): Bonasera 6, Gervasoni 6.5 (40' st Di Lonardo sv), Caccia 6.5, Meroni 7, Carotenuto 6.5, Di Crescenzo 6.5, Esposito 6.5 (43' Chavez 6), Monti 6.5, Mazzeo 6.5, Cuccovillo 7, Besozzi 7.5. A disp. Sanga, Esposito, Koranteng, Cala Lesina. All. Bertin 6.5.
ARBITRO: Alvino di Seregno  5.5.
ESPULSO: 52' st Fiore (L).
AMMONITI: Fiore (L), Perego (L), Fiore (L), Bollini (L), Caccia (B), Cuccovillo (B), Di Lonardo (B).

LE PAGELLE

LA DOMINANTE

Sparello 6.5 Nel corso del primo tempo si dimostra puntuale nelle uscite, alte o basse che siano, ed è attento sul rasoterra incrociato di Besozzi. Nella ripresa compie una bella parata sul mancino dalla distanza di Cuccovillo.
Perego 6.5 In un centrocampo che fatica a costruire lui è quello che mette più qualità, anche se a volte si concede qualche giocata di troppo. Guadagna un paio di calci di punizione importanti.
Martano 6.5 Il lato destro è quello che lascia qualche spazio in più nel primo tempo, ma tolto lui la difesa perde sicurezza. 
18' st Della Frera 6 Corsa e qualche chiusura nell'ultima mezzora di gioco.
Urso 7 Il duello con Esposito è abbastanza equilibrato. Gli lascia lo spazio per un cross pericoloso, ma riesce a rifarsi in qualche altro contrasto. Nella ripresa aumentano gli interventi difensivi e si concede anche quello che sembra essere il gol vittoria, ma la gioia viene dimezzata qualche minuto più tardi.
Epiglotti 6.5 Dalla sua parte Besozzi riesce a rendersi pericoloso in almeno due occasioni importanti nel primo tempo, però ha il merito di essere il primo dei suoi a suonare uno squillo in zona gol. Cresce anche in fase di intercettazione .
Bollini 7 La guardia sulla punta è buona, a tal punto che Mazzeo chiude il primo tempo senza mai calciare in porta. Nega il gol a Cuccovillo con una gran chiusura volante e mette spesso una pezza nelle retrovie.
Galarza 6 Spicca nel mezzo per tenere sempre il fiato sul collo degli avversari, emerge meno invece quando c'è da dirigere una manovra macchiata da troppe sbavature, non solo sue. Bravo a rincorrere il pallone che si trasforma poi nel gol dell'1-0. (30' st Vertemati sv).
Fino 6 Di palloni effettivamente trasformabili in qualcosa di pericoloso là davanti ne arrivano pochi, tra cui uno ben indirizzato sulla testa di Reguii, e non riesce a mettersi in mostra offensivamente. Concede un po' troppo spazio all'avanzata del terzino avversario.
25' st Fiore 5.5 Macchia un ingresso grintoso con l'espulsione in un finale acceso probabilmente per qualche parola di troppo.
Reguii 6.5 A conti fatti di tiri in porta non ne arrivano, ma ha dalla sua un buon quantitativo di cross che mettono almeno in apprensione la difesa ospite e si toglie lo sfizio dell'assist.
15' st Formenti 6 Entra in un momento in cui i brianzoli faticano a rendersi pericolosi, ma si fa apprezzare per una buona tenacia sull'out di destra.
Paganelli 7.5 Le sortite offensive dei padroni di casa passano sempre dalle sue giocate. È praticamente l'unico che riesce a crearsi lo spazio per calciare in porta su azione - vedi lo stupendo stop con cui si libera dell'avversario nella ripresa per poi andare al tiro -, segna un bel gol di tacco ed è il punto di riferimento del tridente di casa. (44' st Andreasi sv).
Giussani 6.5 Non è esente da qualche passaggio sbagliato a centrocampo, però nella linea a tre è quello che si spende più di tutti, ricoprendo varie zone del campo. La punizione nel finale è un piccolo bonus.
All. Robilotta 6.5 A un passo da una vittoria che, guardando gli altri risultati, avrebbero potuto segnare una prima svolta della stagione. Subire il pareggio allo scadere dopo aver segnato pochi minuti sicuramente fa male, soprattutto se in una posizione di offside che lascia qualche dubbio, ma dati alla mano è il Bresso ad arrivare più volte al tiro. Tutto sommato è un punto che può andare bene, anche perché la classifica lo vede sempre fuori dalla zona playout.

L'undici titolare de La Dominante

BRESSO

Bonasera 6 L'unica vera parata che è chiamato a compiere è quella d'istinto poco prima di subire il tap in di Urso, che cancella l'ottimo intervento. Per il resto deve distendersi su un tiro di Paganelli e poi è impegnato solo su qualche cross che lo chiama senza troppi patemi fuori dai pali.
Gervasoni 6.5 A destra di grossi problemi non ne arrivano, e anzi ha lo spazio per salire ad aiutare i compagni in fase offensiva. Spinge finché può anche nella ripresa.
Caccia 6.5 Fa qualche buon anticipo sulla sinistra, dove anche lui riesce ad avanzare agevolmente. 
Meroni 7 Uno dei più in palla nei primi minuti, dirige bene la manovra - qualche sbavatura iniziale a parte - e non lascia mai indietro il piede nei contrasti.
Carotenuto 7 Attento nelle intercettazioni per tutta la gara, esce anche bene dai blocchi palla al piede.
Di Crescenzo 6.5 A differenza del compagno soffre un po' di più Paganelli, riuscendo comunque a vincere qualche duello con il cliente più scomodo di tutti.
Esposito 6.5 Nel poco tempo a disposizione per lasciare il segno si costruire lo spazio per un cross che per poco non vale il vantaggio degli ospiti e lavora bene sulla fascia sinistra.
43' Chavez 6 La qualità palla al piede sembra ottima, ma offre pochi spunti alla manovra. 
Monti 6.5 Dà un buon supporto a livello offensivo ed è molto caparbio a centrocampo, dove vince vari duelli. 
Mazzeo 6.5 Non riesce a districarsi bene dalla coppia difensiva dei padroni di casa, quando lo fa però è decisivo. 
Cuccovillo 7 Se nel primo tempo si fa intravedere in zona gol, nella ripresa spostato sulla fascia risulta determinante. Oltre al bel gol ci prova almeno in un altro paio di occasioni e si dimostra la spina nel fianco dei brianzoli.
Besozzi 7.5 Apre e chiude il cerchio. Nei primi 45 minuti le occasioni principali dei milanesi passano dai suoi piedi, così come il gol che vale un punto molto importante.
All. Bertin 6.5 In meno di cinque minuti passa da una sconfitta che probabilmente sarebbe stata troppo pesante a un pareggio in pieno recupero che vale quantomeno un mezzo sorriso. La squadra prova a giocare il pallone su un campo non proprio ottimale, riuscendo lo stesso a costruire più pericoli rispetto agli avversari e strappando almeno un punto che, però, lascia i milanesi ancora sul bordo dei playout.

La formazione di partenza del Bresso

ARBITRO

Alvino di Seregno 5.5 Il metro di giudizio non sempre resta coerente, mentre quello dei cartellini sì, anche se qualche giallo in più forse sarebbe servito per tenere fin da subito calmi gli animi di una partita tesa, sfociata nel finale in qualche spintone evitabile. Capitolo fuorigioco: senza assistenti valutare la posizione sul momento non è semplice da soli, ma se nel primo tempo si prende più volte la responsabilità di fischiare, nel secondo lascia correre qualche volta in più, scatenando alcune proteste sull'ultima azione della partita.

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