27 Settembre 2016
David Cariello decide il match tra San Luigi-Jeraghese
La copertina della giornata spetta di diritto alla Vedanese, “matricola terribile” capace di violare il campo della favorita Besnatese. 0-1 il finale in favore della squadra di Antonio Zavaglia che ringrazia la zuccata vincente del centralone difensivo Pippo Chinetti sugli sviluppi di un calcio d'angolo. «Avremmo potuto giocare anche fino a tarda sera che non saremmo riusciti a segnare», ha ammesso il vice-allenatore della Besnatese Giuseppe Albino. Chi scappa, seppur dopo centottanta minuti, sono Fagnano, Mozzatese e San Luigi Albizzate. La squadra di Oreste Ambrosetti, nonostante l'assenza di Brun, sommerge il Tradate trascinato da uno strepitoso Salvatore Capalbo, a segno per ben quattro volte. Ceriani e Marelli lanciano la Mozzatese di Canzi contro la Cas.Mo, mentre il San Luigi si prende il sentito derby con la Jeraghese nei minuti finali grazie a Cariello. «Partita sofferta. Nel primo tempo meglio noi come gioco, nel secondo abbiamo giocato di rimessa», ha detto Albano Di Lascio, tecnico biancoazzurro ed ex di turno. Va detto che il San Luigi, anche in caso di mancata vittoria, si sarebbe preso comunque i tre punti visto che la Jeraghese ha effettutato una sostituzione in più. Il Coarezza in dieci per ottanta minuti (espulso il portiere Giarretta) si prende i tre punti in casa di una Vergherese imprecisa e sfortunata (due errori dal dischetto) grazie alla doppietta di Montani e gol di Tinnirello. Mirra e Bardelli lanciano consegnano i primi tre punti al Lonate di Oscar Mara, con l'allenatore che commenta: «Abbiamo giocato bene senza concedere nulla. Passi avanti rispetto alla prima». Tre punti anche per il Sumirago sul Varano, ma il tecnico ospite Figliolia vede comunque il bicchiere mezzo pieno: «Meglio rispetto alla prima partita. Abbiamo tenuto il risultato per un tempo e avuto l'occasione migliore». Nessuna sorpresa, invece, nel Girone A dove le debuttanti Ispra e Luino Maccagno restano al comando con la favorita Ceresium e la rinnovata Olimpia. In vista dello scontro al vertice di sabato a Bisuschio, l'Ispra ha superato brillantemente l'esame Aurora Induno grazie ai gol di Pomi, Gueye e Montemezzo. «Nel secondo tempo siamo riusciti a chiudere bene l'Aurora e prenderci la vittoria dopo l'ingresso di Gueye. Per sabato speriamo di recuperare Galati e che tutti siano al top», le parole di Fasola. Il Ceresium è tutt'altro che spaventato e i cinque squilli di Malnate sono stati il miglior regalo di compleanno per il tecnico Gerardo Musciagli, al quale però non è piaciuto proprio tutto: «Quei due gol presi sul 5-0 mi hanno fatto arrabbiare. La squadra era stravolta dopo le sostituzioni, ma forse bisognava gestirla meglio». Dopo il riposo della prima giornata, la Ternatese si presenta con sei gol in casa dell'Union Tre Valli che, a fine gara, ha visto le dimissioni del ds Giovanni Lemma. «Tra me e l'allenatore Luppi c'è incompatibilità e di certo non spendo più il mio tempo con lui. Nella mia carriera non ho mai perso in questo modo…», lo sfogo di Lemma. Nell'anticipo di venerdì un buon Laveno (doppietta di Leonardi) ha fermato sul 2-2 il Viggiù.