Punto Juniores: Speroni e Bardelli per l'impresa del Lonate

Parola d'ordine: imprevedibilità. Almeno per quanto riguarda il girone B che, dopo il capitombolo di settimana scorsa della Besnatese, vede soccombere clamorosamente il Fagnano a Lonate Ceppino. La squadra di Oscar Mara si prende i tre punti con pieno merito grazie a Speroni e Bardelli che la proiettano d'ufficio tra le pretendenti per il campionato. Discorso che il tecnico lonatese, per il momento, preferisce accantonare: «Dove arriviamo? Dobbiamo restare con i piedi per terra perché siamo una squadra giovane e con un'ossatura di 1999. Con il Fagnano i ragazzi hanno interpretato la partita come avevo chiesto». Girone B che vede al comando la "strana coppia" composta da San Luigi e Mozzatese, tallonata a due lunghezze dal sorprendente Sumirago, corsaro nel derby con la Jeraghese. A punteggio pieno, ma con due gare giocate, il Coarezza che ha superato in rimonta una bella, ma sfortunata, Cas.Mo. «Purtroppo tra Mozzate e Somma avremmo meritato di più - ha detto Di Pasqua della Cas.Mo - Dobbiamo lavorare sui nostri difetti, ma siamo una squadra che ha un futuro». Il pirotecnico 3-3 di Bisuschio dimezza il plotone di squadre al comando nel girone A, ma Giuliano Fasola dell'Ispra esce decisamente rafforzato nelle ambizioni. «Il primo esame di maturità l'abbiamo superato bene. Adesso non ci resta che lavorare e continuare su questa strada». Ispra che ha incassato il pareggio in inferiorità numerica ma è uscita tra i complimenti degli avversari, a cominciare dal tecnico avversario Gerardo Musciagli: «Sono una bella squadra. Noi negli ultimi minuti in undici contro nove ci abbiamo capito poco». Olimpia e Luino Maccagno volano con i 6-0 su Laveno e Casport, mentre De Rosa tiene in scia il Viggiù dopo la sua tripletta alla Malnatese. Confronto che ha avuto il suo picco di nervosismo dopo il triplice fischio quando sarebbe volato anche qualche "scambio di opinioni" tra dirigenti. Ovviamente non amichevoli.