11 Ottobre 2016
Massimo Zanzi, allenatore del Sumirago
Come cancellare una netta vittoria in Juniores? Sbagliando fuoriquota o il numero di sostituzioni. Ed è quello che è successo sabato al Sumirago che sul campo si è imposto 7-1 sul Tradate ma giovedì vedrà attribuirsi dal Giudice Sportivo la sconfitta a tavolino. Del "fattaccio", avvenuto nei minuti finali di gara, la dirigenza biancoazzurra si è accorda pressoché subito, ma comunque troppo tardi per porvi rimedio. Classifica che verrà rivoluzionata giovedì, con il Sumirago che scenderà dal terzo al settimo posto, mentre in vetta l'affare è sempre tra San Luigi e Mozzatese. San Luigi Albizzate che ha avuto ragione del Lonate per 2-0 al termine di un confronto piacevole deciso dalle reti di Sapia e Cariello. Di Lascio, condottiero albizzatese, si gode il buon momento: «Non mi aspettavo una partenza simile. Con il Lonate è stata una sfida tra due belle squadre». Mozzatese a punteggio pieno dopo la vittoria in rimonta sul Coarezza decisa dalla doppietta di El Bishey e rete di Galbiati, con il tecnico Canzi (espulso nella ripresa) che ha analizzato: «Siamo entrati con la testa sbagliata e il primo tempo abbiamo faticato. L'importante comunque era vincerla». Verdelilla che arrivano così al big-match di Fagnano da capolista contro la squadra di Oreste Ambrosetti che, dopo lo scivolone di settimana scorsa, si è ripresa brillantemente con il 5-1 all'Arnate. Tre punti anche per la Besnatese grazie alle reti di Magistrali e Perilli sulla Jeraghese (a segno Assaoui e poi espulso nel finale) dopo una partita in cui la porta è parsa stregata viste le numerose occasioni. E a proposito di "porte stregate", il Luino Maccagno ha dovuto faticare molto più del previsto per avere ragione di misura del Laveno, ma alla fine la squadra di Rudi si è fatta "bastare" la rete nel primo tempo di Morandi. Rossoblù al comando in solitaria dopo il pareggio dell'Olimpia contro una Malnatese con un Ambrosetti in formato super-man, appaiata a 10 punti assieme al Ceresium e al Viggiù. Un Viggiù che dopo la vittoria di Ispra si conferma la sorpresa di inizio stagione viste le vicissitudini del pre-campionato. «Rispetto a come eravamo partiti un mese fa penso che è qualcosa di importante», ha riconosciuto Ermolli. A punteggio pieno anche la Ternatese (con tre gare giocate) che si è imposta 10-2 in casa della Casport, ma dopo un primo tempo sottotono concluso sul 2-2. «Abbiamo fatto due regali, sono cose che non devono accadere», ha detto il tecnico rossoblù Zanzi.