Under 19 femminile
29 Gennaio 2023
Arianna Tintori e Adela Barchi, le letali centrocampiste della Biellese
Una partita che si protrae in uno stato di equilibrio quasi perfetto tra le due squadre contendenti, non può che venir sbloccata da un incredibile gesto tecnico come quello di Adela Barchi, con il suo tiro al volo alla Beckham. La partita è molto divertente per il pubblico, mentre le ragazze in campo sono completamente immerse nel gioco, prese dall'adrenalina e dallo spirito agonistico. Proprio questi fattori purtroppo rovinano sul finale il match, con un'escalation di nervosismo, reazioni e proteste nei confronti dell'arbitro Gianmaria Genre, che riesce però a gestire la situazione con sangue freddo, perso invece dalle ragazze in campo.
Il Trofarello di Giovanni Amato mostra l'ennesima prestazione superlativa, che questa volta però non dà i risultati sperati, nonostante effettivamente la sconfitta vada un po' stretta. Le biancorosse hanno tenuto testa e, in certi frangenti, anche messo sotto le avversarie, ma soltanto all'ingresso di Fabiana Correale e Alessia Ena hanno creato seri pericoli per la porta della squadra ospite, prima minacciata soltanto da Debora Silvestri. La scelta di Amato però è stata obbligata dallo stato fisico precario delle due giocatrici, che hanno accusato recentemente dei lievi infortuni.
La Biellese d'altra parte è rimasta in parte spiazzata dall'aggressività delle padrone di casa, ma si è ripresa nel secondo tempo, anche grazie ai cambi freschi inseriti da Anna Agus; si è portata in vantaggio e l'ha mantenuto lottando coi denti fino al fischio finale. Anche l'allenatrice delle viola ha dovuto rinunciare a un'importante tassello del suo attacco, ovvero Silvia Vacca, indisponibile per via di una frattura al crociato, che la terrà lontana dai campi per lungo tempo.
Nel corso del primo tempo le due squadre si misurano a vicenda e tentano lo sfondamento in qualche occasione, trovando però lo sbarramento di Elena Cucchiara e Desiree Carazzolo da una parte e di Lucia Bertero e Lisa Amerio dall'altra. Le fasi concitate non mancano anche in questa frazione di gioco, eppure non arrivano mai, se non in rare occasioni, a impegnare i guantoni di Sophia Formaggio e Aurora Tuninetti. Nel secondo tempo inizia il vero spettacolo. La gara si sblocca al 10' minuto su una respinta da calcio d'angolo in favore della Biellese, in cui Adela Barchi arriva sul pallone prima del rimbalzo, si coordina perfettamente e lo scaglia di potenza sotto il sette da fuori area. Un gol incredibile! Non passa però neanche un minuto che subito risponde la neo-entrata Alessia Ena la quale, dopo un bello scambio con Debora Silvestri, deposita il pallone in rete con un pallonetto pulito, che non lascia scampo a Sophia Formaggio. Infine al 25' Arianna Tintori, dopo una lunga progressione sulla fascia sinistra, arriva in area superando le difensore, piazza la sfera sul secondo palo, imprendibile per Aurora Tuninetti, e riporta in vantaggio al squadra; 1-2.
La partita sul tabellino si conclude qui, ma il Trofarello è deciso a segnare il gol del pareggio e magari trovare il ribaltone, perciò a prendere l'iniziativa negli ultimi 20 minuti è quasi esclusivamente la squadra di casa. La Biellese fatica a uscire dalla propria metà campo, concentrata unicamente nella difesa della porta, missione che porta a compimento non senza grandi sforzi, con le biancorosse che, sempre più frustrate, iniziano a perdere la calma e costringono il direttore di gara a estrarre il cartellino in diverse occasioni. Al 42' Lucia Bertero viene espulsa per doppia ammonizione dopo un fallo tattico ai danni di Emma Versaldo, la quale a sua volta reagisce e si prende il giallo. Insomma da ambo le parti gli animi iniziano a scaldarsi, ma fortunatamente lo stesso direttore fischia poco dopo la fine dei giochi, determinando la vittoria della Biellese.
Le ragazze del Trofarello delusissime lasciano velocemente il campo, mentre le viola vogliono esultare davanti al pubblico per la vittoria molto sofferta e - per questo - altrettanto appagante. Prima però si riconciliano con alcune delle avversarie rimaste in campo, in particolare Fabiana Correale, seduta sul fango incredula del risultato, e Debora Silvestri, stesa a terra coi crampi per la corsa incessante di tutti i 90 minuti di gioco, aiutata dalla capitana viola Gloria Cavagnetto.
IL TABELLINO
RETI (0-1, 1-1, 1-2): 10' st Barchi (A), 11' st Ena (T), 25' st Tintori (A).
TROFARELLO (4-2-3-1): Tuninetti 6.5, Bertero Lucia 6, Solaro 6, Amerio 7, Capra 6.5, Mariottini 6.5, Lai 6 (41' st Bernabei sv), Benedicenti 6 (27' st Correale 6), Silvestri 7, Sollazzo 6.5, Bertero Valeria 6 (16' st Ena 7). A disp. Garino, Ungarelli, Maulucci. All. Amato 7. Dir. Longhin.
ACF BIELLESE (4-3-3): Formaggio 6.5, Regis 6.5 (28' st Tonella 6), Rossi 6 (41' st Giletto sv), Cucchiara 7, Avanzi 6.5, Carazzolo 7, Cavagnetto 7, Versaldo 6.5 (49' st Faggio sv), Favaro 6.5, Barchi 7.5, Alice 6 (12' st Tintori 7). A disp. Marazzato. All. Agus 7. Dir. Rocchetti.
ARBITRO: Gianmaria Genre di Collegno 7.5.
AMMONITI: 29' st Bertero Lucia (T), 37' st Cucchiara (A), 42' st Versaldo (A), 46' st Ena (T).
ESPULSI: 42' st Bertero Lucia (T).
LE PAGELLE
TROFARELLO
Tuninetti 6.5 Ottima nelle uscite, raramente lascia arrivare le avversarie indisturbate in area con la palla, bloccandole prima. Se nei due gol può poco, si oppone invece con decisione in un paio di occasioni alle attaccanti viola con interventi salvifici che tengono a galla la squadra.
Bertero L. 6 Entra in campo concentratissima, vestendo la fascia di capitana, con l'obbiettivo di impedire in tutti i modi di far giocare le attaccanti avversarie. E ci riesce bene. Dopo il secondo gol però perde tutta la sua freddezza e si guadagna un giallo e un rosso nel giro di 15 minuti, ai quali seguono spiacevoli episodi di nervosismo. La giocatrice che forse più sentiva la partita, ha anche patito il peso della responsabilità di prendere il posto di Correale nella direzione della squadra in una gara così difficile.
Solaro 6 Lotta con grinta e decisione a centrocampo, cercando di fermare le azioni della Biellese con buoni contrasti di fisico e di costruire azioni pericolose in fase di possesso.
Amerio 7 È la principale spina nel fianco per le attaccanti viola, le quali faticano molto a superare la sua marcatura. Sono diverse le occasioni in cui salva la situazione con precisi interventi sulla palla o con un'ottima copertura. L'unico modo con cui le avversarie riescono a sfondare la sua linea difensiva è con un tiro dalla distanza.
Capra 6.5 Si trova spesso a doversi opporre a Barchi per limitare il suo controllo del centrocampo. Ci mette tantissima grinta e corre instancabilmente per tutti i 90 minuti, durante i quali recupera molti palloni e innesca alcune azioni interessanti per la propria squadra.
Mariottini 6.5 Arretra spesso per dare supporto difensivo a Bertero e Amerio, dopodiché gestisce bene il pallone grazie al suo elegante controllo, che le consente inoltre di evitare il pressing avversario con facilità e servire passaggi precisi alle compagne.
Lai 6 Negli sviluppi offensivi riesce a fatica a superare la marcatura offensiva e a raggiungere in tempo le compagne nelle numerose ripartenze della squadra. È protagonista di una clamorosa occasione davanti alla porta, nella quale aggira bene la difensora avversaria e tira, troppo debole però e facilmente parata dalla portiera.
Benedicenti 6 Parte molto bene, opponendosi efficacemente alle incursioni di Rossi e Versaldo con una sicura solidità difensiva. Con il passare dei minuti però, perde progressivamente colpi, mancando alcuni controlli e scoraggiandosi per essi, finendo col non riuscire più a rimanere concentrata e a giocare come aveva fatto nella prima mezz'ora.
27' st Correale 6 La bomber biancorossa parte dalla panchina e al suo ingresso in campo tenta in tutti i modi di farsi largo tra le difensore viola per recuperare lo svantaggio. Nonostante tutti i suoi tentativi, i falli guadagnati e la grinta portata nei suoi 20 minuti di gioco, non riesce nell'intento e crolla affranta al triplice fischio.
Silvestri 7 Viene lasciata molte volte da sola a condurre le azioni offensive, infatti ai suoi ottimi controlli palla, non seguono appoggi immediati - che consentirebbero il veloce proseguire dell'azione - alle compagne, spesso rimaste troppo arretrate. Lotta comunque con forza, dimostrando tutta la sua tenacia nel guadagnare la gioia del gol per sé e per la squadra, mettendo in crisi a più riprese la difesa avversaria. Come nota di merito va riconosciuto anche il suo grande spirito sportivo per essersi riconciliata con le avversarie a partita conclusa.
Sollazzo 6.5 Partecipa molto al possesso palla a centrocampo ed è anche la giocatrice del Trofarello che più aiuta Silvestri nella fase offensiva. Gioca una partita di grande sacrificio, mettendo in mostra le sue doti tecniche con ottimi controlli e passaggi precisi.
Bertero V. 6 Affronta in ripetuti duelli fisici Favaro (anche lei numero 11) alla quale talvolta blocca la strada, talvolta cede il passo sulla fascia sinistra. Ogni tanto sale per dare una mano anche a centrocampo, tornando però prontamente in difesa quando nececssario.
16' st Ena 7 Assieme a Correale svolta l'attacco del Trofarello nel secodno tempo, rendendosi autrice di una bella rete su pallonetto da fuori area. Insiste ancora per cercare altri gol e riesce a creare numerosi pericoli, grazie a una buona intesa con Silvestri, che in un'occasione la porta nuovamente al tiro, questa volta bloccato dalla portiera.
All. Amato 7 Nonostante fosse in difficoltà per gli infortuni di alcune importanti giocatrici, riesce egregiamente a tenere testa alla terza in classifica, annullando per tutti i 90 minuti la differenza di punti. Decide di preservare Correale e Ena per il secondo tempo, sacrificando il potenziale offensivo della squadra e rafforzandone quello difensivo.
ACF BIELLESE
Formaggio 6.5 La talentuosa portiera viola ha poche occasioni per mettere in mostra le proprie doti. È sempre sicura nelle uscite e nelle parate, ma viene ingannata da un unico tiro, che la scavalca e si insacca in rete.
Regis 6.5 Protegge con decisione la fascia destra affidatale con ottimi contrasti e anticipi sulle attaccanti avversarie, a cui non consente mai di passare. Sacrifica la fase offensiva, salendo quindi poche volte, per restare a difendere la sua zona di competenza.
28' st Tonella 6 Gioca come fascia d'attacco e nonostante la sua squadra si sia ormai chiusa in difesa, continua a cercare nuovi sbocchi per lanciarsi verso l'area avversaria con la sua freschezza e velocità.
Rossi 6 Forte tecnicamente e fisicamente, difficilmente perde palla una volta che ne entra in possesso. Il suo difetto è però la scarsa velocità, per la quale non riesce a lanciarsi in avanti ogni volta che ha campo libero davanti a sé o a ricevere i lanci delle compagne.
Cucchiara 7 Se Silvestri non è riuscita a giocare liberamente e lanciarsi verso la porta, il merito è in gran parte suo. Con la sua stretta marcatura e la sua puntualità negli interventi, non le lascia vedere la porta se non da lontano. Ha anche il merito di salvare la squadra verso la fine del secondo tempo, quando ferma fallosamente Correale al limite dell'area mentre era lanciata verso la porta. Ha rischiato il rosso, rimediando però solo un'ammonizione, ma ha impedito efficacemente alla bomber biancorossa di segnare il gol del pareggio in una fase critica della partita. Decisiva.
Avanzi 6.5 Gioca con intelligenza e tenacia, svolgendo una partita di gran sacrificio, nella quale si rialza a ogni botta presa, e riuscendo a compiere spesso la giusta giocata. Fa molto a sportellate con Sollazzo e Silvestri per impedir loro di passare la trequarti, resistendo con forza ai loro contrasti.
Carazzolo 7 A fianco di Cucchiara non lascia passare nulla nella metà campo della Biellese, mantenendo sempre alta la concentrazione e rimanendo granitica nella sua posizione. Grazie alla sua copertura su lanci insidiosi e a importanti interventi difensivi, impedisce sempre l'ingresso alle attaccanti avversarie nella propria area.
Cavagnetto 7 Anche se non sempre precisa nei controlli, incarna a pieno lo spirito della squadra di cui è capitana, dimostrando una grinta inesauribile e uno spirito di sacrificio esemplare per tutta la squadra. Col passare dei minuti diventa sempre più incisiva, migliorando negli stop e nei passaggi e diventando insuperabile negli stacchi di testa. A fine partita prima di esultare si preoccupa di aiutare l'avversaria Silvestri, rimasta da sola a terra coi crampi, tirandole il muscolo della gamba.
Versaldo 6.5 Gioca 90 minuti d'intensità pura, svolgendo il ruolo di prima punta e correndo avanti indietro per attaccare e tornare a coprire in difesa. Anche se non risulta molto precisa nel tiro, non arrivando mai a impegnare Tuninetti, cerca spesso l'appoggio per le compagne con le quali scambia un gran numero di passaggi.
Favaro 6.5 Scatta senza freno sulla sua fascia sia con palla al piede, saltando abilmente le avversarie, sia lanciata dalle compagne. Spesso però parte troppo in anticipo e si fa pescare in fuorigioco dall'arbitro che non le fa alcuno sconto. Non disdegna di tornare ad aiutare la difesa in fase di possesso avversario, opponendosi di fisico alle incursioni delle biancorosse, rimediando anche qualche botta.
Barchi 7.5 Fin dalla prima volta che si impossessa della sfera risulta chiaro come sia dotata di una notevole abilità tecnica e un'ottima visione di gioco, elementi che combinati assieme le permettono di controllare quasi del tutto il centrocampo e di muoversi liberamente al suo interno. A ogni suo tocco sembra danzi sul pallone, spostandosi con grazia e leggerezza da una parte all'altra del campo. Il gol segnato è un gioellino, frutto tra le altre cose di grande personalità, che permette alla Biellese di sbloccare la partita.
Alice 6 Assieme a Barchi gestisce il centro del campo con sicurezza. Mentre la compagna si occupa della parte di regia, lei svolge il lavoro sporco e si prodiga a conquistare quanti più palloni possibili con contrasti di fisico. In uno di questi rimedia una forte botta che la costringe a uscire nel secondo tempo.
12' st Tintori 7 Gioca inizialmente a centrocampo, dove svolge il medesimo compito di Alice e segna anche un gran gol su azione personale, che consegna la vittoria alla Biellese. Viene poi spostata da Agus in difesa, posizione nella quale garantisce la stessa affidabilità mostrata in precedenza e contribuisce enormemente a erigere il muro, che ferma le iniziative delle attaccanti del Trofarello nel secondo tempo.
All. Agus 7 Si trova ad affrontare un Trofarello inaspettatamente agguerrito che, anche se inizialmente la mette in crisi, riesce poi a controllare con lo giusto schieramento in campo e i giusti cambi. Patisce l'assenza di Silvia Vacca, ma dimostra di saper vincere anche senza la sua bomber, che in diverse occasioni aveva risolto partite molto complicate.
ARBITRO: Gianmaria Genre di Collegno 7.5 La partita inizia tranquilla nel primo tempo, ma si complica sempre più nel corso del secondo. Genre però non si lascia mai scomporre dall'agitazione delle ragazze e gestisce con sicurezza la direzione della partita, non sbagliando quasi niente tra falli, fuorigiochi e cartellini.