Under 19
24 Settembre 2023
Matteo Mondino, autografo sul gol su rigore allo scadere
Le partite durano più di 90’. Questo ci ha insegnato Beiborg-Fossano. Quando tutto sembrava propendere per il pareggio, ecco che succede il colpo di scena. Partita bloccata, con poche emozioni, dove le difese hanno prevalso sugli attacchi, dove i portieri sono stati inoperosi e dove le due squadre si sono affrontate a viso aperto, senza però trovare l’acuto giusto. Fino ai minuti finali, quando Mondino ha deciso di cambiare il destino della gara.
Difese protagoniste. I padroni di casa si schierano con un 4-3-3, con Franzè tra i pali, in difesa Frangini e Adamo sugli esterni, centrali Parolo e Vairo, a centrocampo le mezzali sono Corrarati e Gagliardi, in cabina di regia Barbero; là davanti, il tridente è composto da Caprino, Ciminelli e Martelli. Rispondono gli ospiti con un 4-2-3-1: Patrese in porta, Beccaria e Mellano sulle corsie laterali, al centro della difesa Fantini e Vinai; in mezzo al campo Gerbaudo e Salomone, sulla trequarti Actis, Morano e Marku a sostegno dell’unica punta Mondino. La partita inizia con una buona intensità da parte di entrambe le squadre e, dopo una fase di studio, è il Fossano a trovare la prima occasione del match al 10’: traversone dalla sinistra di Mellano per la testa di Actis che però non inquadra lo specchio. La reazione del Beiborg arriva 7’ più tardi con una punizione sulla trequarti di Adamo da posizione decentrata: pallone parato in due tempi da Patrese. Sembra di intravedere dei segnali di svolta della gara, fin qui con poche emozioni, ma ogni tentativo di innescare i rispettivi reparti offensivi viene bloccato dall’ ottima prova di entrambe le difese. Tant’è che bisogna aspettare il 30’ per vedere finalmente un’emozione degna di nota: la regala il Fossano con una percussione sulla sinistra a liberare in area Mondino che, da buonissima posizione, centra clamorosamente il palo. È l’ultima occasione del primo tempo, che si conclude sullo 0-0.
Stesso copione ma finale diverso. La ripresa inizia sullo stesso spartito della prima frazione. Bisogna aspettare addirittura il 25’ per vedere la prima occasione ed è di nuovo il Fossano protagonista: rimpallo fortuito in area Beiborg, il pallone arriva a Morano che stampa il pallone sulla traversa. Secondo legno per la formazione ospite, uno per tempo. I due allenatori attingono alla panchina per trovare la carta che sblocchi la partita e proprio dai cambi arriva l’episodio chiave: allo scadere dei 90’, Brizio, entrato al posto di Beccaria, viene steso in area. L’arbitro assegna il penalty e dal dischetto si presenta Mondino che spiazza Franzé, regalando così vittoria e tre punti ai suoi.
Difese protagoniste. I padroni di casa si schierano con un 4-3-3, con Franzè tra i pali, in difesa Frangini e Adamo sugli esterni, centrali Parolo e Vairo, a centrocampo le mezzali sono Corrarati e Gagliardi, in cabina di regia Barbero; là davanti, il tridente è composto da Caprino, Ciminelli e Martelli. Rispondono gli ospiti con un 4-2-3-1: Patrese in porta, Beccaria e Mellano sulle corsie laterali, al centro della difesa Fantini e Vinai; in mezzo al campo Gerbaudo e Salomone, sulla trequarti Actis, Morano e Marku a sostegno dell’unica punta Mondino. La partita inizia con una buona intensità da parte di entrambe le squadre e, dopo una fase di studio, è il Fossano a trovare la prima occasione del match al 10’: traversone dalla sinistra di Mellano per la testa di Actis che però non inquadra lo specchio. La reazione del Beiborg arriva 7’ più tardi con una punizione sulla trequarti di Adamo da posizione decentrata: pallone parato in due tempi da Patrese. Sembra di intravedere dei segnali di svolta della gara, fin qui con poche emozioni, ma ogni tentativo di innescare i rispettivi reparti offensivi viene bloccato dall’ ottima prova di entrambe le difese. Tant’è che bisogna aspettare il 30’ per vedere finalmente un’emozione degna di nota: la regala il Fossano con una percussione sulla sinistra a liberare in area Mondino che, da buonissima posizione, centra clamorosamente il palo. È l’ultima occasione del primo tempo, che si conclude sullo 0-0.
Stesso copione ma finale diverso. La ripresa inizia sullo stesso spartito della prima frazione. Bisogna aspettare addirittura il 25’ per vedere la prima occasione ed è di nuovo il Fossano protagonista: rimpallo fortuito in area Beiborg, il pallone arriva a Morano che stampa il pallone sulla traversa. Secondo legno per la formazione ospite, uno per tempo. I due allenatori attingono alla panchina per trovare la carta che sblocchi la partita e proprio dai cambi arriva l’episodio chiave: allo scadere dei 90’, Brizio, entrato al posto di Beccaria, viene steso in area. L’arbitro assegna il penalty e dal dischetto si presenta Mondino che spiazza Franzé, regalando così vittoria e tre punti ai suoi.
IL TABELLINO
Beiborg-Fossano 0-1
RETI: 48' st rig. Mondino[06] (F).
BEIBORG (4-3-3): Franzè 6, Frangini 6, Adamo 6.5, Gagliardi 6.5 (12' st Cucinotta 6.5), Vairo 6.5, Parolo 6.5, Caprino 6, Corrarati 6, Ciminelli 6, Barbero 6, Martelli 6.5 (1' st Contini sv, 20' st Sciara 6). A disp. Lenisa, Spilberga, Pomatto. All. D'Amico 6. Dir. Frangini.
FOSSANO (4-2-3-1): Patrese 6, Beccaria 6 (24' st Brizio 6), Mellano 6.5, Salomone 6.5, Vinai 6.5, Fantini[05] 6, Actis 6 (20' st Podio 6), Gerbaudo 6 (33' st Tallone T. 6), Mondino[06] 7.5, Marku 6 (48' st Aliu sv), Morano 6 (30' st Fadlaoui 6). A disp. Vespier, Cabutto[05], Roilo, Giordano Filippo. All. Chiapella 6. Dir. Riccio.
ARBITRO: Perlo di Nichelino 6.
AMMONITI: Vinai (F), Cucinotta (B), Barbero (B), Corrarati (B), Adamo (B), Frangini (B)
Pagelle
Beiborg
Franzè 6 Nelle uniche occasioni pericolose che arrivano dalle sue parti, deve ringraziare i legni. Per il resto amministra bene.
Frangini 6. Fa una buona partita in entrambe le fasi.
Parolo 6.5 Assieme a Vairo compone un’ottima coppia difensiva. Prova attenta la sua, prezioso soprattutto nello spazzare l’area
Vairo 6.5. Molto abile nei duelli aerei, ne vince un paio di fondamentale importanza per i suoi.
Adamo 6.5 Crea l’unica occasione pericolosa per la sua squadra con una punizione, per sua sfortuna troppo centrale.
Corrarati 6 Non si sottrae alla lotta serrata in mezzo campo e prova anche qualche inserimento, ma non viene supportato dai compagni di squadra.
Barbero 6 Prova tanti lanci lunghi per gli attaccanti, disinnescati bene dalla difesa fossanese.
Gagliardi 6,5. I palloni che transitano a centrocampo passano quasi tutti da lui. Prova molto spesso la soluzione filtrante, ma non si intende con i compagni.
12’ st Cucinotta 6.5 Entra bene in campo e prova a creare qualche pericolo con la sua velocità.
Caprino 6. Prova a mettersi in proprio, cercando spesso e volentieri il dribbling.
Ciminelli 6. Non ha vita facile in mezzo ai due centrali del Fossano che lo annullano per quasi tutta la partita. Lui però lotta e fa sportellate.
Martelli 6,5. È il più vivace dei tre davanti. Sfrutta la sua velocità per creare pericoli, non intendendosi, però, con i compagni
1’ st Contini sv. – 20’ st Sciara 6. Da freschezza al reparto.
All. D’amico 6. La sua squadra è ben disposta in campo e riesce a disputare una buona partita. Viene beffata nel finale, dove forse occorreva un po’ più di maturità.
Fossano
Patrese 6. Non corre pericoli degni di nota. Gestisce bene le uscite alte.
Beccaria 6. Bravo nella fase di cross, tiene bene anche dietro.
24’ st Brizio 6.5. Si procura il rigore con astuzia.
Fantini 6 Si fa valere nel gioco aereo, annullando ogni tentativo pericoloso degli avversari
Vinai 6.5 Dalle sue parti non si passa. Per info chiedere a Ciminelli.
Mellano 6.5 Nel recuperare palloni è ottimo e nei contrasti non si tira mai indietro.
Gerbaudo 6. Mette sostanza e centimetri nella sua prova, che nel complesso è positiva.
Salomone 6.5 È molto preciso nei lanci lunghi, non sfruttati però dai suoi compagni
Actis 6. La sua squadra spinge di più sulla corsia di sinistra, ma in quelle poche occasioni in cui il pallone arriva dalle sue parti, costruisce buone trame
20’ st Podio 6 Da peso all’attacco, facendo anche molte sponde per i compagni
Morano 6.5. Fa tremare la traversa con una bella conclusione che avrebbe meritato maggior fortuna
Marku 6. È l’incaricato di battere i calci da fermo per la sua squadra. Crea delle traiettorie interessati, soprattutto da croner.
Mondino 7.5 È l’eroe di giornata: nel primo tempo becca il palo da posizione favorevole, nella seconda frazione decide la gara, dimostrandosi freddo dagli 11 metri.
All.Chiapella 6 La sua squadra era pronta a tornare a casa con un punto, alla fine trova una vittoria insperata ma meritata per le occasioni create.