Under 19
10 Aprile 2025
Under 19 Torino: la festa del Beiborg dopo il trionfo con il Cambiano che ha consegnato il titolo ai gialloverdi
Un cavalcata trionfale con la firma di un unico uomo: Alessandro Testa. E' proprio il tecnico del Beiborg il vero artefice della vittoria del Girone D di Under 19 provinciale di Torino. Un percorso fatto di molti alti ma anche qualche basso che, alla fine, ha riportato un trofeo nella piccola frazione di Borgaretto, a 3 anni di distanza dall'ultimo titolo conquistato dall'allora Under 17. Grande merito va, ovviamente, anche ai ragazzi che il tecnico Testa è riuscito a plasmare e far adattare al meglio al suo 4-3-3, valorizzando al meglio una rosa composta da grandi talenti. E' servito, però, mantenere alta la concentrazione fino alla penultima giornata, quando il Beiborg ha sfrutta al meglio il match point casalingo con il Cambiano, trionfando 3-1 e facendo partire la festa all' Impianto Sportivo "Totta".
L'inizio di stagione dei gialloverdi non è stato dei più costanti. Dopo il pari alla prima giornata con il PSG, squadra che darà del filo da torcere ai ragazzi del tecnico Testa, le 3 vittorie successive hanno mantenuto il Beiborg nella parte alta della classifica. Alla sesta giornata, però, è arrivato il primo stop stagionale per 2-0 con il Vianney, proprio all'alba del 2025. La sconfitta ha fatto crollare la squadra a 6 punti dal PSG capolista rischiando di compromette la corsa al titolo. Da quel momento, però, il registro è cambiato: 11 vittorie consecutive con anche la vittoria per 5-2 nello scontro diretto con i collinari del tecnico Russo. Conquistata la vetta alla quattordicesima giornata, il Beiborg non ha più concesso occasioni di sorpasso alle avversarie perdendo soltanto altre 2 partite, nuovamente con il Vianney e con la mina vagante Pecetto. Alla penultima giornata, al cospetto dei futuri campioni, si è presentato il Cambiano, senza alcun tipo di ambizione di classifica ma con la volontà di giocare un brutto scherzo alla capolista. I ragazzi del tecnico Testa, in quel momento, hanno dato grande prova di maturità: dopo essere andati avanti 2-0, il gol degli ospiti aveva fatto tremare i tifosi gialloverdi, ma la squadra nel finale si è compattata e, ad un minuto dalla fine, ha segnato il gol del 3-1 che ha fatto partite la festa sugli spalti.
I numeri della stagione del Beiborg sono stati impressionanti. 19 vittorie, 1 solo pareggio e 3 sconfitte, per un totale di 58 punti con ancora una giornata da disputare. Ad impressionare ancora di più sono i numeri offensivi e difensivi della squadra del tecnico Testa: 85 centri stagionali, secondo miglior attacco dietro solamente al PSG, e 21 reti subite, miglior difesa del campionato. I numeri danno l'idea dell'equilibrio del modulo a cui l'ex tecnico del Lascaris ha deciso di affidarsi: un 4-3-3 molto solido in fase difensiva con i centrocampisti a cui viene richiesto molto sacrificio, ed un trio d'attacco complementare capace di far brillare tanto la qualità dei due esterni offensivi Pislor e Sascau, quanto la capacità di segnare dell'attaccante Godino, insieme ad un Molino esploso a livello realizzativo con 12 reti stagionali. A prendersi la scena nella squadra neo incoronata è stato Mattia Pislor, vero leader offensivo dei gialloverdi. Per l'esterno classe 2007 sono arrivate 18 reti in 18 presenze, con prestazioni sempre ad altissimo livello che sono valse già 8 comparizioni con i grandi in Prima Categoria. Grande merito va anche alla solidità difensiva della coppia Capilli-Vairo, in grado di evitare di far arrivare troppi pericoli dalle parti dei due portiere Lenisa e Bertalmio, entrambi in grado di dare molta sicurezza alla squadra.
Adesso per il Beiborg il prossimo appuntamento sarà quello con la Coppa Piemonte. Dopo un campionato di questo calibro le ambizioni non posso che essere alte e l'obiettivo deve comunque rimanere quello della vittoria finale. Disputare una ottima post season potrebbe dare anche la spinta giusta ai ragazzi del tecnico Testa per presentarsi in gran forma alle qualificazioni regionali a Settembre. Adesso, però, tutte le forze si devono concentrare all'ultimo appuntamento di campionato con il Rapid Torino, in modo da chiudere il campionato al meglio, dando, ancora una volta, grande prova di maturità, mandando un segnale forte alle contendenti degli altri gironi torinesi.