Eccellenza
06 Febbraio 2022
Iacopo Pezzoli e Atou Niang, decisivi nella vittoria interna contro La Pianese
La vendetta è un piatto che va' servito freddo: dopo la più volte recriminata sconfitta dell'andata, il Settimo di Gatta batte La Pianese di Gamba e lo fa con il medesimo punteggio con cui era terminato l'ultimo precedente, 2-1. Decisivi nel match valevole per la ventesima giornata gli acuti del solito favoloso Niang e le parate di un Pezzoli versione superman, in una sfida molto agonistica in cui nessuno ha tirato indietro la gamba. Le violette arrivavano alla partita con l'incertezza di chi ha inaugurato il 2022 solo pochi giorni fa con il pari interno contro l'Aygreville e che quindi non ha ancora sicurezze rispetto alla condizione fisica da ritrovare dopo la lunga sosta. Dal canto opposto, i biancorossi avevano visto tramontare la gioia immensa di Borgomanero con il capitombolo inatteso contro il Baveno, sconfitta che probabilmente ha minato alcuni punti cardine che fino a questo momento hanno permesso alla formazione di Gamba di raggiungere la zona salvezza. Uno scontro che rappresentava dunque un bivio cruciale per la stagione in corso, tra il dover lottare per non fare i playout e il poter ambire a degli impronosticati playoff.
Monopolio viola, biancorossi assenti non giustificati. Schierato con un 4-2-3-1 molto dinamico e calibrato, tra una mediana di sostanza e una trequarti di alta qualità, l'undici iniziale di mister Gatta ha fin dai primi minuti dato la sensazione di essere entrato in campo con l'atteggiamento giusto, aggredendo alto la costruzione dal basso degli ospiti. Ad animare il match è come al solito il bomber di casa Atou Niang, prima al 3' con una girata da posizione defilata respinta in corner da D'Auria, poi al 9' con un destro secco al volo dal limite dell'area terminato di poco a lato. Il copione di queste prime fasi di match è ben evidente: palla precisa sul petto di Niang, Dansu a rimorchio a danzare tra le linee e a gettarsi sulle seconde palle e Tabone e De Mitri sugli esterni pronti all'inserimento inaspettato. Trama di gioco che inizialmente è stata arginata dalla triade difensiva ospite guidata da Benna, ma che poi sul lungo periodo ha cominciato a denotare cali di attenzione e confusione nella gestione soprattutto dei palloni più scottanti. Primo segnale di disunione tra i reparti dei biancorossi arriva al 22', quando Tabone, servito da De Simone tra le linee, si gira tutto solo dai 20 metri e calcia forte sfiorando il palo alla destra del portiere. Al 26', sul corner di Tabone, Stano è bravo a liberarsi sul secondo pallo, ma il suo colpo di testa termina distante dalla porta avversaria. Sulla scia di questi episodi, il Settimo trova infine il pertugio dentro l'area: Dansu sfrutta la sponda di Niang e penetra in area tagliando la strada a Minosse che lo stende, è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Niang che incrocia e sblocca il risultato in favore delle violette. Il gol dello svantaggio sveglia La Pianese di Gamba, che una manciata di minuti dopo l'1-0 ha già la chance per il pari: sull'invenzione verticale di Comentale, Pinelli si ritrova a tu per tu con Pezzoli, ma il numero nove spara frettolosamente addosso al portiere, facendo fare bella figura all'estremo difensore delle violette. Sul ribaltamento di fronte quasi si concretizza la regola più vecchia del calcio, "Gol sbagliato, gol subito": dopo una bella serpentina, Barale innesca in profondità Tabone che viene però murato con la faccia da D'Auria. Il dominio del gioco è comunque a marca settimese, tanto che al 37' arriva il tanto cercato raddoppio: Tabone recupera in zona bandierina su uno sciagurato Enrico e serve a rimorchio Niang, che rientra sul sinistro e incrocia da posizione defilata bucando la rete per la seconda volta in meno di 10 minuti. La prima frazione va dunque in archivio sul punteggio di 2-0 per i padroni di casa, con l'unica pecca della dubbia ammonizione assegnata al centrale di difesa Picone Chiodo al 40', elemento che ne condizionerà altamente il proseguo.
L'uomo in più non basta, Pezzoli c'è. Inevitabilmente, la ripresa degli ospiti parte con l'unico obiettivo di riprendere quanto meno il pari; con l'ingresso di Di Sparti al 6'st Gamba prova a dare più pericolosità alla manovra, passando dal 3-5-2 iniziale ad un 4-4-2 molto offensivo. Dopo poco più di 10 minuti i risultati sembrano intravedersi: Geografo gira alla perfezione di esterno per l'accorrente Pinelli che, agganciato in area da Picone, cade e guadagna un calcio di rigore. Picone che per altro viene espulso per doppia ammonizione, lasciando ai biancorossi la chance di poter accorciare subito e con le violette in inferiorità numerica. Dagli undici metri va' Pinelli che calcia però a mezz'altezza, trovando la risposta di Pezzoli bravo a intuire l'angolo di tiro. Settimo che nelle manone del portiere classe 2002 trova un porto sicuro da cui prendere fiducia per compattarsi in vista dell'assalto biancorosso: perché se qualche tentativo di contropiede c'è - soprattutto dell'ispirato De Mitri -, il secondo tempo dei ragazzi di Gatta è tutto dietro la linea del pallone, con un 5-3-1 che non intende lasciare nulla al caso. I neontrati Zullo e Menabo provano a dare verve alla fase offensiva della Pianese, ma le occasioni reali stentano a decollare. Abbassatosi troppo, il fortino settimese alla fine è costretto a cedere alle incursioni continue: al 38'st Ettore crossa dalla sinistra, De Simone respinge sfortunatamente addosso a Barale - arretrato sulla linea dei difensori con l'espulsione di Picone -, propiziando un rigore in movimento che Pinello questa volta non può fallire. 2-1 a cinque dalla fine che riapre completamente le sorti del match. Chirone, subentrato a Niang, prova a difendere tutti i palloni che gli passano davanti per cercare di far passare il tempo, ma lasciato in balia dei difensori ospiti il suo tentativo è spesso annullato. Nell'assalto finale si arriva dunque all'episodio più discusso di questo match animatissimo: su un cross dalla sinistra spizzato da Pinelli, Menabo tutto solo sul secondo palo trova il pareggio al volo con un bel sinistro, ma quando la festa era già partita il guardalinee alza la bandierina segnalando il fuorigioco. Al culmine della tensione, il tecnico ospite Gamba eccede nelle proteste e viene espulso insieme con il suo collaboratore; nei tafferugli finali anche Di Sparti si guadagna il cartellino rosso per qualche parolina di troppo indirizzata al direttore di gara, il quale dopo quasi 6 minuti di recupero decreta la fine della sfida.
Settimo che dunque allunga a +9 su La Pianese, avvicinandosi all'Oleggio inciampato a Valdengo e mantenendo il ritmo delle grandi del girone. E c'è chi, nell'euforia finale, parla di Serie D...
IL TABELLINO
SETTIMO-LA PIANESE 2-1
RETI (2-0, 2-1): 30' rig. Niang (S), 37' Niang (S), 38' st Pinelli (L).
SETTIMO (4-2-3-1): Pezzoli 9, Mangiardi 6.5, De Simone 7, Stano 7.5, Chiumente 7, Picone Chiodo 6.5, De Mitri 7, Barale 7.5, Niang 8.5 (33' st Chirone 6.5), Dansu 7.5, Tabone 7 (29' st Pellicanò 6.5). A disp. Maggi G., Maggi S., Fiandaca C., Ollio, Salerno, Palazzo, Bufalino. All. Gatta 7.
LA PIANESE (3-5-2): D'Auria 6, Enrico 5, Minosse 5 (6' st Di Sparti 5.5), Benna 6.5 (14' st Xhumaqi 6.5), Tuninetti 5.5, Comentale 6.5, Ettore 6, Cusenza 5.5 (14' st Zullo 6.5), Pinelli 6, Geografo 5.5 (27' st Corcione 6.5), Dimasi 6 (1' st Menabo 7). A disp. Fontana T., Segovia, Malin, Mastrogiacomo. All. Gamba 5.5.
ARBITRO: Borello di Nichelino 6. COLLABORATORI: Mariut e Bono.
AMMONITI: 25' Pinelli (L), 40' Picone Chiodo (S), 4' st Minosse[02] (L), 25' st Geografo (L), 49' st Tuninetti (L).
ESPULSI: 12' st Picone Chiodo (S), 51' st Di Sparti (L).