Gli Scomunicati
21 Aprile 2022
Tra un uovo di Pasqua e una costina abbrustolita alla griglia spiccano le squalifiche e le sanzioni direttamente dai Comunicati. Anche se le partite dello scorso weekend sono state di meno, di carne al fuoco (perdonateci il riferimento) ce n'è abbastanza. Mettiamoci a tavola allora.
Provvedimento disciplinare per il Borgovercelli, sanzionato per «L'oggettiva responsabilità per il danneggiamento, compiuto da ignoti, della autovettura dell'arbitro (rottura parabrezza anteriore), per omessa corretta custodia». La società biancoblù dovrà ripagare il danno all'autovettura del fischietto della partita Borgovercelli-Pro Eureka di sabato 16 aprile.
Lungo stop invece per Garcia Bonomo dell'Aygreville, espulso contro l'Alicese Orizzonti e sanzionato con 3 giornate di squalifica «Per condotta violenta consistente nell'aver aggredito prima verbalmente poi fisicamente con un calcio un avversario, con il quale poi si spintonava sino alla notifica del provvedimento di espulsione per entrambi». Tornerà a disposizione per l'ultima giornata contro il Baveno.
Recupero letteralmente infiammato tra San Giuliano Nuovo e Spartak San Damiano (girone G): la gara, posticipata per il lutto che ha colpito lo Spartak il 2 aprile e terminata 4-2 a favore degli astigiani, è terminata con 4 espulsioni, 3 tra le fila dei padroni di casa e una in casa rossoblù. Tutti e 4 i calciatori interessati salteranno 2 giornate: Lorenzo Marcon del San Giuliano «Per comportamento gravemente irrispettoso nei confronti dell'arbitro», Paolo Picardi del San Giuliano «Per ripetute proteste ed atteggiamento irrispettoso nei confronti dell'arbitro», Erlind Polisi del San Giuliano «Per somma di ammonizioni, alla notifica del provvedimento rivolgeva insulti all'arbitro» e Alessandro Remondino dello Spartak «Per grave fallo di gioco, consistente nell'aver colpito con una gomitata al volto un avversario mentre saltava per contendere il pallone; il colpo inferto non ha provocato lesioni».
Il girone H gioca e 2 partite su 8 finiscono a tavolino. Si tratta dell'anticipo del venerdì sera (15 aprile) tra Castelnovese e Polisportiva Frugarolese (3-0 a favore di quest'ultimi) e la gara di sabato 16 aprile tra Villaromagnano e Europa Bevingros (3-0 per il Villaromagnano).
Per il primo caso la Castelnovese ha schierato Amadou Sarr Kane (che ha rimediato un giallo durante la partita) che è risultato secondo Comunicato «Non regolarmente tesserato per la predetta Società sportiva», rimediando non solo la sconfitta, ma anche 150 euro di multa e l'inibizione del dirigente Antonio Gatti fino al 17 giugno 2022.
Caso analogo per l'Europa Bevingros, che ha schierato Micheal Gordon (ammonito durante la gara) nonostante non fosse regolarmente tesserato. Sconfitta a tavolino, 150 euro di multa e inibizione fino al 17 giugno 2022 per il dirigente Sergio Morettini.
Comunicato ricco di sanzioni per il Bistagno Valle Bormida, con 5 calciatori squalificati. Cinque giornate per Abdel Haq Karim, «Espulso per aver insultato l'arbitro, alla notifica del provvedimento gli si avvicinava con fare minaccioso ed aggressivo e continuava a proferire gravi insulti e minacce all'indirizzo del direttore di gara e dei suoi congiunti, e veniva allontanato a forza da un suo compagno di squadra. Il giocatore reiterava tale condotta anche dopo l'uscita dal terreno di gioco e sino al termine della partita. Al rientro negli spogliatoi, attendeva l'arbitro davanti a quello a lui assegnato e veniva fatto allontanare da un Dirigente della società Bistagno Valle Bormida», mentre rimedia tre giornate Jary Gianfranchi, «Espulso per aver insultato e minacciato l'arbitro a seguito di una decisione contraria». Una giornata invece per Andrea Da Bormida, Andrea Mazzarello e Davide Ravera.
Stagione finita in anticipo per un calciatore del Beiborg (girone B), sanzionato con 7 giornate di squalifica dopo l'espulsione rimediata contro il Don Bosco Rivoli martedì 19 aprile. Il calciatore è stato «Espulso per condotta gravemente violenta nei confronti di un avversario, nonché per condotta ingiuriosa ed irrispettosa nei confronti del direttore di gara, concretizzatasi in un contatto fisico. Nello specifico veniva espulso per aver volontariamente colpito un avversario alla schiena con i piedi, saltando da tergo e lasciandogli i segni dei tacchetti sulla zona lombare. Alla notifica del provvedimento insultava ripetutamente l'arbitro e, nel farlo, si avvicinava a lui minacciosamente sino ad appoggiare la sua fronte contro quella del direttore di gara, spingendolo via come fosse un ariete. Era necessario l'intervento del suo capitano e di un altro compagno di squadra per allontanarlo e farlo uscire dal campo; in tale frangente, faceva segno ai tifosi presenti di stare zitti e mostrava loro il dito medio». Per maggiori informazioni qui il comunicato.