L'allenatore vince 3-0, raggiunge i play out e si dimette

«Non ho lasciato il Santhià prima quando abbiamo raschiato il fondo del barile, lo faccio ora che la squadra è riuscita a qualificarsi ai play out in un campionato difficile. Il mio tempo era finito dopo 5 anni e ora una buon chiusura di stagione per loro potrebbe essere benzina per ripartire con vigore l'anno prossimo». Decisione dunque a sorpresa in casa Santhià, con il tecnico Giuseppe D'Agostino che alla vigilia dell'ultima di campionato con l'Ivrea Banchette lascia la panchina granata con le dimissioni di martedì 2. La squadra è ormai certa di partecipare ai play out e lo farà fuori casa a meno di colpi di scena nell'ultimo turno in caso di vittoria e grossa debacle della Strambinese che ora sta a +3. Proprio i canavesani dovrebbero essere l'avversario dei play out nella partita secca di domenica 14 maggio.

Ecco le ragioni di D'Agostino: «Ho preso questa decisione perché vedo una situazione calcistica che non rispecchia i miei pensieri, alla lunga se si costruisce qualcosa di importante è giusto provarci. Ma dopo 5 anni siamo praticamente al punto di partenza. Non ho voluto lasciare in passato la squadra quando era in una situazione peggiore, mi sento di farlo ora che è qualificata per i play out e non rischia di retrocedere direttamente. Riuscire a salvarsi per loro vorrebbe dire iniziare a camminare senza D'Agostino sperando che poi arrivino basi solide sulle quali ripartire. Non sono in linea con i pensieri della società in questo momento e mi sembrava giusto fare questo passo indietro».

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Il tecnico santhiatese era giunto in squadra nel novembre 2017 conquistando una salvezza in Prima Categoria con una bella escalation di vittorie nel girone di ritorno. Nella stagione 2018-2019 invece ecco un campionato vinto in maniera strepitosa con una giornata di anticipo sui grandi rivali della Chiavazzese. Nell'annata 2019-2020 il Santhià si stava invece salvando comodamente in Promozione quando nel febbraio 2020 tutto si fermò a causa della pandemia. Ancora migliori le premesse del campionato 2020-2021 con i granata primi dopo 5 partite prima del nuovo stop. La stagione 2021-2022 invece è stata da incubo con una miriade di infortuni a colpire il migliori giocatori della rosa e alla fine è stata retrocessione. 

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Nella stagione 2022-2023 si è ripartiti da zero in Prima Categoria con una rosa rinnovata, ma sul subito alcune scelte di mercato non hanno funzionato e la rosa si è ricompattata solo da novembre in poi trovando una serie di risultati che avevano permesso di uscire dai play out con l'inizio del 2023. Poi un nuovo black out di vittorie interrotto dall'ultimo risultato di domenica 30 aprile, con un'ottima vittoria per 3-0 in casa del Cigliano, già battuto all'andata. A prendere le redini della squadra sarà ora il tecnico dell'Under 19 Leonardo Gigante, già secondo di D'Agostino.

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«Non ho voluto lasciare la squadra nel momento più basso della stagione e queste mie dimissioni sono un'opportunità per tutti ora - aggiunge l'ex tecnico del Santhià - indipendentemente da come vadano le cose è giusto che loro inizino a camminare da soli ricostruendo per il futuro. E mi auguro che la squadra si salvi ai play out anche perché potrebbe dare un bello slancio proprio per una nuova ripartenza».