Eccellenza
30 Gennaio 2022
Il Chisola si gode la RiNe: Kamal Rizq e Maikol Negro guidano i vinovesi alla vittoria sull'Atletico Torino
Nel pomeriggio del 30 dicembre a Vinovo è nata la RiNe. La coppia d’attacco Rizq-Negro trascina il Chisola alla roboante vittoria per 6-0 sull’Atletico Torino, senza lasciare scampo alla giovanissima formazione schierata da Mino Giuliani. Schierati solamente con fuoriquota, gli ospiti hanno fatto il possibile, ma l’inesperienza è ancora tanta per affrontare squadre come quella di Marcello Meloni, ormai ampiamente rodate e ben lanciate verso alti lidi. I biancoblù salgono infatti in vetta alla classifica, in virtù della sconfitta del Cuneo in casa contro il Benarzole, condividendo la posizione proprio con i biancorossi e con l’Acqui.
Chisola rullo compressore. Come si poteva immaginare alla vigilia del match il Chisola fa la partita, provando a metterla da subito sui binari giusti per evitare inutili spauracchi. Dopo 2’ subito Rizq protagonista, grazie a una grande azione sulla destra, penetra in area e va al tiro incrociato, trovando l’eccellente risposta di Mucciglio. Lo stesso portiere dell’Atletico si supera ulteriormente al 10’ quando dopo la punizione di Negro e il seguente cross da sinistra di Degrassi neutralizza il colpo di testa a botta sicura sempre di Rizq, con un ottimo colpo di reni. Il terzo miracolo del portiere gialloblù classe 2000 arriva al 12’, quando la gran punizione di Negro da posizione defilata sulla destra lo impegna con un volo all’incrocio dei pali sul secondo palo.
Il muro dell’Atletico crolla al 15’: lancio spaziale di Cristiano dalle retrovie, innescato Degrassi che avanza palla al piede fino a fondo campo, disegnando un perfetto cross rasoterra che trova il piattone di Rizq e il conseguente gol. Il Chisola è avanti ma continua a macinare gioco, trovando il raddoppio al 22’ con la perla più bella del primo tempo: Rizq va in pressing su Mucciglio, ruba palla e scarica all’indietro per Negro, che da 25 metri non ci pensa due volte a calciare un missile terra-aria che va ad insaccarsi all’incrocio senza lasciare scampo al portiere. L’Atletico prova a opporre un minimo di resistenza ai vinovesi, ma i ragazzi di Giuliani sembrano un po’ impauriti nel provare la giocata e nel tentare di impensierire la difesa vinovese.
Complice anche la giovanissima età di tutti gli effettivi dell’Atletico e un pizzico di esperienza che manca il Chisola non soffre praticamente mai e al 36’ cala il tris: super azione di Negro da destra, entra in area mettendo in enorme difficoltà la difesa, a tu per tu con Mucciglio decide però di servire Germinario posizionato nel cuore dell’area, che segna uno dei gol più semplici della sua carriera, chiudendo il primo tempo sul 3-0.
Vinovesi in gestione. Cambia poco nella ripresa, se non il numero di occasioni realmente nitide create dal Chisola, che comunque gestisce il pallino del gioco per tutta la partita. L’Atletico fa troppa fatica, sia dietro che davanti, nel provare a ribaltare le sorti del match. L’impegno da parte dei tante Under schierati da Giuliani è molto, ma manca il guizzo per fare la differenza in zona gol. In compenso Mucciglio è ancora chiamato agli straordinari, facendosi spesso trovare presente nelle palle gol create dagli uomini di Meloni: bella la parta al 10’ dopo il colpo di testa di Rizq (cross di Negro da Destra), riuscendo ad impedire il quarto gol dei locali.
Meloni fa rifiatare Grancitelli e Bottale, a favore di Bernardon e Menon, che ben entrano in partita facendo vedere numeri importanti. Giuliani invece lancia in campo 5 Juniores, tutti del 2004: Amedei, Ferro, Mangone, Condelli e Mazniku (per quest’ultimo è l’esordio assoluto in Eccellenza) vanno in campo per acquistare ulteriori minuti da aggiungere al bagaglio di esperienza. Il Chisola crea ancora con uno scatenato Negro, questa volta nelle vesti di alfiere in area, concludendo bene di testa (largo di un soffio) dopo il corner di Menon.
Quest’ultimo è invece assoluto one man show al 26’, quando si mette in proprio nel siglare il 4-0 vinovese, concludendo col mancino una splendida azione iniziata dal limite sinistro dell’area di rigore. Il poker del Chisola sembra sbloccare nuovamente la situazione in zona realizzativa, perché poco dopo arriva il secondo gol di Rizq, in un’azione in fotocopia del primo gol ma con interpreti diversi (lancio di Germinario, assist di Negro). La partita di Rizq finirà poco dopo (botta al costato per lui), ma non finisce quella di Negro, che ha ancora tempo al 39’ di segnare il 6-0 su assist di un dominante Germinario. La sesta sinfonia chiude definitivamente la gara: il Chisola vola in testa al girone insieme a Cuneo e Acqui.
CHISOLA-ATLETICO TORINO 6-0
RETI: 15' Rizq (C), 22' Negro (C), 34' Germinario (C), 25' st Menon (C), 29' st Rizq (C), 38' st Negro (C). CHISOLA (4-3-1-2): Roscio 6, Bolla 6.5 (37' st Coscia sv), Degrassi 7, Cristiano G. 7, Germinario 7.5, Grancitelli 6.5 (14' st Bernardon 6.5), Rizq 8.5 (30' st Di Salvo sv), Bottale 7 (14' st Menon 7.5), Negro 8.5, Viano 6.5 (30' st Berutti sv), Geraci 6.5. A disp. Marcaccini, Bagnulo, Guarnieri, Fasone. All. Meloni 8.
ATLETICO TORINO (4-2-3-1): Mucciglio 6.5, Miladi 6 (6' st Ferro 6), Nita 6, Parlapiano 5.5 (6' st Amedei 6), Rizzitano 6, Solustri 6, Romano A. 5.5 (14' st Condelli 6), Estrada 5.5 (6' st Mangone 6), Magliano 6.5, Diakitè 5.5 (14' st Mazniku 5.5), Curione 6. A disp. Comorasu, Pappalardo. All. Giuliani 6.
ARBITRO: Cipriano di Torino 6.5.
COLLABORATORI: Budianu e Trionfante.
AMMONITI: 12' Nita[04] (A).
Roscio 6 Prestazione lineare piuttosto inoperosa, si registrano un paio di manovre dal basso ma non si sporca i guantoni, la statistica parla chiaro zero tiri nello specchio.
Bolla 6.5 Agisce come terzino destro, pulito e sempre ben posizionato, con un cross dalla destra crea l’occasione del possibile 1-0 ma Rizq di testa tira fuori di un soffio (37 st’ Coscia sv)
Degrassi 7 Esterno laterale di sinistra a tutta fascia, regala l’assist per il gol di Rizq che vale il vantaggio, un rasoterra basso alla Kolarov che trova il numero 9 tutto solo. Spinge tanto e i suoi compagni lo cercano perché quando sale sulla corsia di sinistra crea sempre scompiglio.
Cristiano 7 Fa coppia con Grancitelli, non sbaglia praticamente mai, sia nelle letture che nell’impostazione che nelle imbucate per Degrassi, tiene la linea alta per non farsi schiacciare e per attaccare il più possibile.
Germinario 7.5 Prestazione ottima del play di Meloni, giocate di qualità e verticalizzazioni da capogiro; oltre al gol del 3-0 su imbucata di Negro, restituisce il favore nel gol del 6-0 dove trova il numero 20 tutto solo davanti alla porta.
Grancitelli 6.5 Il Capitano dei vinovesi guida alla grande la linea difensiva, gran tempismo d’intervento e non rischia nulla, in impostazione cerca la giocata forte bassa su Rizq che di prima imbuca per Negro per colpire gli ospiti in rapidità.
14’ st Bernardon 6.5 Subentra bene a capitan Grancitelli come centrale di difesa in coppia con Cristiano e gioca una buona mezz’ora di gara senza mai correre rischi.
Rizq 8.5 I dati alla mano parlano chiaro: 2 gol e 1 assist. Parte da destra e sfrutta le sue doti con il mancino per accentrarsi e far male agli avversari, nei movimenti ricorda Josip Iličić. Sul finale viene sostituito per un dolore al costato. (30’ st Di Salvo sv)
Bottale 7 Agisce da mezzala destra rapida e pericolosa nelle sortite offensive di casa, non entra nel tabellino ma in mediana è su tutti i palloni, prestazione più che sufficiente li in mezzo al campo.
14’ st Menon 7.5 Entra nella ripresa in mediana sinistra quando la partita era ormai in pugno. Si regala la gioia personale siglando il gol del poker al 25esimo del secondo tempo, si mette in prorpio con un dribbling rapido in area e con una conclusione a mezza altezza batte Mucciglio.
Negro 8.5 Si sblocca con la casacca del Chisola, prestazione super: 2 reti messe a segno e ben 3 assist. Nel primo gol sfonda la porta togliendo la ragnatela all’incrocio, nel secondo appoggia in rete dopo una buona incursione di Germinario. In ogni azione da gol c’è sempre il suo marchio, posizionamento perfetto.
Viano 6.5 Gioca come mezzala sinistra accanto a Germinario, si diletta in qualche dribbling di sombrero ben riuscito, buone le imbucate centrali a cercare il tandem d’attacco Rizq-Negro. (30’ st Berutti sv)
Geraci 6.5 Meloni lo schiera da fantasista dietro le due punte Negro-Rizq. Prova di rapidità a colpire la retroguardia ospite ma viene fermato, in generale buon palleggio a due tocchi agendo da raccordo tra mediana ed attacco.
All. Meloni 8 In questa partita adotta qualche rotazione negli undici titolari dopo il match contro il Rivoli, l’ingresso di Menon nella ripresa chiude definitivamente la partita anche se sembrava già più che in cassaforte.
Mucciglio 6.5 Nel primo tempo è protagonista sia in positivo sia in negativo. In due circostanze è autore di due parate formidabili, prima su un colpo di testa che devia in angolo con un guizzo felino e dopo sventando in angolo una punizione diretta al sette. Successivamente, però, contribuisce alla rete che porta al raddoppio dei padroni di casa. Commette una leggerezza perdendo la palla dopo un dribbling e Negro coglie l'occasione calciando subito. Sul risultato finale l'errore non è risultato decisivo, mentre le sue parate si dato che hanno evitato un passivo peggiore.
Miladi 6 Sulla fascia destra di rado si propone in fase offensiva, focalizzandosi prevalentemente sull'aspetto difensivo cercando di dare una mano in copertura quando gli avversari attaccano la profondità.
Nita 6 Sulla corsia mancina ogni tanto si perde l'attaccante del Chisola ma non demorde cercando di recuperare e contrastandolo. In fase offensiva non trova la profondità nella quale attaccare, ragion per cui cerca di farsi trovare pronto quando il Chisola prova il contropiede.
Parlapiano 5.5 La pressione alta che gli avversari esercitano sulla metà campo non sempre gli consente di impostare l'azione dal basso. Difficilmente riesce a smistare il pallone sia per vie centrali sia sulle corsie laterali.
Rizzitano 6 Offre una prestazione discreta come centrale nella retroguardia difensiva dei suoi, era difficile fare di meglio dato che il Chisola è costantemente in attacco e crea occasioni in successione. Quando viene chiamato in causa, si fa trovare puntuale negli interventi denotando un ottimo senso del posizionamento.
Solustri 6 Ad eccezione del terzo gol dove si perde la marcatura dell'attaccante all'interno dell'area di rigore, la sua partita è buona dato che, nonostante le continue azioni offensive della formazione di casa, non perde la concentrazione e fa il massimo con diagonali perfette.
Romano 5.5 Sulla fascia mancina di rado è in grado di mettersi in proprio con qualche spunto offensivo degno di nota. Sovente viene stoppato o raddoppiato, nell'arco dei novanta minuti quasi mai riesce a involarsi sulla sua fascia.
Estrada 5.5 Sulla linea di centrocampo non tira mai indietro la gamba, non demordendo mai. Dal punto di vista tecnico in poche circostanze riesce a verticalizzare verso il fronte offensivo. Gli avversari attaccano alto e lo mettono svariate volte sotto pressione.
Magliano 6.5 È il migliore in campo dell'Atletico Torino. Nonostante il punteggio severo e una partita a senso unico, riesce a ben distinguersi. Lotta, corre, imposta, recupera.
Diakitè 5.5 Raramente gli riesce il dribbling o la giocata. Tanta volontà ma poca concretezza. Viene sostituito nel corso della ripresa successivamente a una prestazione non brillante.
Curione 6 È quello che risente maggiormente del divario tecnico tra le due formazioni in campo. Fondamentalmente non riceve mai un pallone giocabile o un filtrante sul quale può dire la sua. Appare come un corpo estraneo nell'economia di gioco degli ospiti, dato che quasi sempre viene lasciato solo in attacco.
Amedei 6 Entra in campo nella seconda frazione di gioco col giusto approccio nonostante il risultato fosse già ampiamente compromesso.
Ferro 6 Non fa rimpiangere il compagno sostituito, subentra con determinazione ed è puntuale negli interventi.
Mangione 6 Fa il suo ingresso in campo ad inizio secondo tempo, offre una prova discreta nell'arco della quale ricopre il suo ruolo senza né correre rischi né rendendosi protagonista di particolari acuti.
Condelli 6 Entra nella seconda frazione di gioco, sulla corsia mancina non si propone molto in fase di spinta ma pensa più a coprire in difesa.
Mazniku 5.5 Col suo ingresso in campo nell'arco del secondo tempo riesce ad accelerare la manovra offensiva degli ospiti, ma propizia la rete del 6-0 del Chisola con un retropassaggio fuori misura.
All. Giuliani 6 L'inesperienza e la giovane età complessiva della formazione schierata in campo sono stati due fattori determinati nella pesante sconfitta odierna. Semplicemente gli avversari sono stati superiori.