Rivoluzione Rappresentativa: cambia tutto sulle annate, abbassato drasticamente il limite di età

Novità fondamentale quella che sta per essere ufficializzata sulla strada per il Torneo delle Regioni. Dall'anno prossimo, infatti, si potranno convocare solo ragazze nate dopo il 1 gennaio 2005. Si abbassa così di due anni il vincolo d'età: dall'Under 23 - che l'anno scorso, in Sicilia, aveva conquistato il titolo nazionale - all'Under 21. Rimangono invece invariate - seppur ovviamente si aggiustino con il cambio regolamentare - i cinque slot dedicati alle fuori quota (da Eccellenza e Promozione) e alle Under 20 provenienti dalla Serie C.

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Un cambio di passo, che arriva in un momento critico per tante formazioni regionali, che si sarebbero dovute comunque rifondare: persino per squadre come il Veneto - con una rosa giovanissima, ma molto competitiva, visto il cammino fatto lo scorso anno - il nuovo regolamento costringe a una rivoluzione. Che però pare essere in linea con quello che sta accadendo nei vari campionati, dove le società stanno puntando sulla sostenibilità, abbassando la propria età media e puntando sulla crescita "in casa" dei propri talenti. Con settori giovanili di livello, con le squadre B che ti permettono di non disperdere i tuoi talenti una volta concluso il percorso in Juniores. Eppure, il tutto non deve andare a discapito della qualità: il livello della competizione si manterrà alto, come quello delle rose. E, in questo senso, la situazione della Lombardia - con un bacino ampissimo, con un'Eccellenza e una Promozione di livello - è sicuramente un aiuto.