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22 Giugno 2024
Luca Amaradio, attaccante esterno classe 2005 del Derthona, ad un passo dal trasferimento alla Juventus Next Gen
Manca solo la fumata bianca, ma ormai è tutto fatto: Luca Amaradio sarà un nuovo giocatore della Juventus. Alla Continassa è cominciata l'era Cristiano Giuntoli che, con i suoi fedelissimi, sta provando a ricostruire la Signora per tornare ai vertici del calcio italiano, puntando fortemente soprattutto sui talenti del nostro territorio. Il direttore sportivo ex Napoli e Carpi non solo sta curando l'aspetto della Prima Squadra, ma controlla anche lo scouting per le Giovanili e la Next Gen. Proprio per l'Under 23 è stato prelevato dal Derthona, in Serie D, Amaradio, pronto al definitivo grande salto.
Un'infanzia passata con i colori dell'Arquatese, 18 anni compiuti lo scorso 10 novembre, piede mancino e il sogno di scrivere la storia, indossando una tra le maglie più prestigiose d'Europa. Durante la sua prima stagione in D, Amaradio ha dimostrato di essere uno dei talenti più interessanti nel nostro panorama. Con i bianconeri del Derthona ha collezionato 36 presenze in campionato, di cui 31 giocate da titolare, mettendo a segno 7 gol, che per un'ala sinistra è un gran bottino. Da aggiungere, ci sono le due partite giocate dal primo minuto in Coppa Italia Serie D e, l'ultima in ordine cronologico, la finale PlayOut vinta contro l'Alba 3-0, per un totale di 39 apparizioni.
Luca Amaradio in azione con la maglia della Novese nel 2022
Precedentemente, abbiamo rivelato il suo ruolo preferito in campo: esterno d'attacco. Spesso ha ricoperto la posizione di quinto nel 3-5-2 o 3-4-3 del suo ormai ex allenatore Stefano Turi con compiti prevalentemente offensivi, il quale lo ha utilizzato anche in qualità di mezzala in un centrocampo a tre. Tuttavia, ha aumentato la statistica dei gol dal momento in cui è stato schierato da Turi come ala d'attacco, preferendo sempre l'out mancino in virtù del suo sinistro delicato ma a volte, proprio grazie a questa sua peculiarità, è partito dal binario destro, in modo tale da rientrare sul piede forte, calciare e segnare a giro pescando il secondo palo; alla Soulé, per così dire. Un po' come ha fatto contro l'Asti.
La Juventus si assicura un talento dalle potenzialità enormi, che nell'ultima stagione si è contraddistinto per essere stato il quinto calciatore più giovane a segnare un gol nel Girone A, a soli 17 anni e 10 mesi, alle spalle di:
Per Luca Amaradio non si tratterrebbe della prima esperienza tra i Professionisti. Infatti, come possiamo leggere grazie alle statistiche riportate sull'app di Sprint & Sport, dal 2013 al 2019 ha giocato con la maglia di un'altra società storica del calcio piemontese, l'Alessandria, con cui ha segnato tre gol nel campionato Under 13. Dopo l'esperienza ai Grigi, Amaradio è passato alla Novese dove si è fatto notare, in virtù di prestazioni di livello e soprattutto una stagione da 30 gol in 25 partite, per poi entrare nelle file del Derthona lo scorso anno.
Tuttavia, per Amaradio si tratta di un ritorno. Sì, perché, curiosamente, ha già un trascorso alla Juventus. Tra il 2012 e il 2013, all'età di cinque anni, gli osservatori bianconeri avevano bussato alla porta di casa sua ad Arquata Scrivia e gli avevano proposto un provino, che aveva accettato dopo qualche ripensamento. È lo stesso Luca a raccontare questo aneddoto durante un'intervista rilasciata ai nostri microfoni, realizzata nel gennaio del 2022. «A 5 anni ho iniziato a giocare per l’Arquatese, fino a quando un osservatore della Juventus mi ha proposto di fare un provino con loro. Inizialmente non ho accettato, preferivo restare a giocare vicino casa insieme ai miei compagni abituali, poi però hanno insistito è ho ceduto alla loro corte. Ho iniziato a fare diversi provini con loro, fino a quando alla mia porta non ha bussato l'Alessandria».
L'interesse da parte della Juve nei confronti di Amaradio non si è mai spento, in quanto non ha mai smesso di sottolineare due valori che per la Torino juventina sono fondamentali, ovvero l'umiltà e il sacrificio. Lo racconta proprio a Sprint & Sport: «Ho l'obiettivo è di arrivare in una squadra professionista all’interno della quale riesca a trovare i miei spazi e dove posso dare il massimo come ho fatto fino ad adesso. Il mio sogno è diventare calciatore professionista. Io ce la metterò tutta perché penso che le parole chiave del successo siano spirito di sacrificio e umiltà, ma è anche fondamentale credere fino in fondo nei propri sogni e nelle proprie capacità, per questo voglio continuare a dare il massimo fino a raggiungere il traguardo».
Piccola curiosità: il procuratore di Luca, Carlo Alberto Belloni, è lo stesso di un altro calciatore ad un passo dalla Juve in arrivo dal Monza, ovvero Michele Di Gregorio. Probabilmente, durante i vari incontri per trattare il portiere nato a Milano, Belloni è riuscito a convincere i dirigenti bianconeri ad ingaggiare Amaradio, in particolar modo Claudio Chiellini, il quale si occupa dell'Area Sport dell'Under 23. Nella sua agenzia, Belloni segue un altro calciatore del Derthona, ovvero Matteo Toniato, centrocampista ex Genoa.
Attraverso queste righe, abbiamo compreso come il classe 2005 abbia già raggiunto livello alto di maturità, voglia di mettersi in gioco e di superare le difficoltà che il percorso può riservare non mancano. Amaradio ha stregato così la Juventus, che adesso vuole godersi un altro ragazzo d'oro, sia in termini di campo sia di vita. Il sogno diventa realtà, Amaradio firma con la Juventus e raggiunge Paolo Montero in Next Gen, con cui giocherà a soli 18 anni la Serie C, con l'ambizione di, un giorno, calcare il terreno dell'Allianz Stadium.
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