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Inchiesta

In dieci anni tesserati in Italia quasi 1.000 Under 21 stranieri! I nostri club 'dominano' in Europa: clamoroso il 5° posto della Spal!

Inchiesta sullo studio ECA Youth Football. I nostri giovani servono più nei bilanci che in campo. E poi diciamo che 'manca il calcio di strada'...

Franco Tongya: da stella della Juventus e della nazionale italiana nel suo percorso nelle giovanili. Passato all'OM nel 2021 nell'affare Ake, ultimo anno tra Odense (Danimarca) e Cipro

Franco Tongya: da stella della Juventus e della nazionale italiana nel suo percorso nelle giovanili. All'OM nel 2021 nell'affare Ake, ultimo anno tra Odense (Danimarca) e Cipro. Talento disper

Disastro Italia agli Europei e via alle ‘solite’ analisi e luoghi comuni! C’è chi sbandiera ‘il calcio di strada’ che non c’è più, chi se la prende con i raccomandati (allenatori, giocatori o dirigenti che siano), c’è chi dice che sia colpa delle scuole calcio, chi delle classifiche, dei risultati…

Ecco la mappa e la 'classifica' delle nazioni europee che hanno 'esportato' più giovani Under 21 tra il 2011 e il 2022: l'Italia al 16° posto con soli 80 giovani


E via scorrendo con: ‘in Italia non giocano i giovani’, ‘non siamo più capaci di creare talenti’ e chi ne ha più ne metta! Per un sistema e un movimento che fa fatica a rinnovare anche una carica da segretario e che, dal famoso mondiale fallimentare del 2010, promette riforme (di campionati e strutturali) di cui però non si è vista nemmeno l’ombra se non bellissimi discorsi e parole (vedi la conferenza stampa post flop euro 2024 del duo Gravina-Spalletti…). E che all’orizzonte di una nuova tornata elettorale Figc vede farsi largo un nome ‘nuovo’ come quello di Giancarlo Abete. Parole e analisi ‘da bar’ che dovrebbero e potrebbero però, lasciare spazio ad un’analisi che non parta da opinioni, filosofie e credi calcistici ma che si basi principalmente su numeri e dati. Come fanno le ‘vere aziende’. Avete mai visto o sentito una grande azienda basare cambiamenti, rivoluzioni o aggiustamenti sulla base di ‘opinioni’ e non di dati?

Eca Youth Football Una delle pagine del report ‘ECA Youth Football’ in cui si mettono in evidenza le origini e la provenienza dei giovani U21 europei tesserati da club italiani dal 2011 al 2022. Sotto il rapporto tra giovani italiani esportati in Europa, solo 80, e quelli stranieri europei tesserati: un esercito di quasi 800 giocatori solo dall’Europa! Dietro solo l’Inghilterra il cui dato però è sfalsato poichè vengono considerati stranieri per loro anche gallesi, scozzesi, irlandesi e gallesi


Ed ecco che allora, anche ‘solo’ coi documenti disponibili e consultabili da tutti (figuriamoci dai professionisti, ‘direttori’, veri o presunti guru del nostro calcio), ovvero i report a cura del CIES, l’osservatorio calcistico con sede in Svizzera, oppure dare uno sguardo al report dell’Eca, chiamato ‘ECA Youth Football’, che analizza i dati sui movimenti, l’impiego e non solo, dei giovani calciatori europei Under 21 e Under 18, nel periodo che va dal 2009 o dal 2011 fino al 2022. Report di cui pubblichiamo alcuni estratti significativi, proprio per evidenziare come la realtà sia lo specchio fedele dei numeri prima che di opinioni e filosofie. Dati inconfutabili che dicono alcune cose in modo chiarissimo.



Il primo dato che balza agli occhi infatti, è il numero di Under 21 provenienti da altri paesi europei tesserati in Italia: un esercito di quasi 800 giocatori (solo dall’Europa!), a fronte di soli 80 italiani esportati, con l’Italia che stacca tutti gli altri paesi d’Europa (Inghilterra a parte ma il cui dato è falsato dal fatto che per loro vengono considerati ‘stranieri’ anche i gallesi, irlandesi, scozzesi ecc…). Un dato che diventa ancora più eclatante se si guardano i club d’Europa che hanno tesserato più giovani stranieri, classifica dominata dai club italiani con Juventus prima, Inter seconda e casi clamorosi come la Spal al 5° posto, appena dietro a City e United e davanti al Liverpool! Mentre i nostri club spariscono per numero di giovani italiani formati ed esportati all’estero, dove, guarda caso, al primo posto c’è il Barcellona.

Il rapporto tra giovani Under 21 esportati e quelli invece tesserati tra il 2011 e il 2022: Inghilterra a parte (per la quale contano come stranieri anche gallesi, scozzesi, irlandesi ecc...) l'Italia è il paese che ha tesserato il maggior numero di stranieri, ben 829! Francia e Spagna, prossime semifinaliste europee e nazioni che calcisticamente negli ultimi anni sono sempre stati protagonisti a livello internazionale: sarà un caso?



Dati che poi smentiscono altri luoghi comuni tipo quello che in in Serie A non giochino i giovani. Anche qui il CIES smentisce, con la Serie A al secondo posto dietro alla Ligue 1 per minorenni impiegati, un dato che però, se poi si va a guardare la lista dei giocatori impiegati, dimostra come, tranne il ‘caso’ Donnarumma, non ci siano giovani italiani sotto i 18 anni con minutaggi significativi mentre in quella classifica compaiono tutti i gioielli visti all’Europeo, da Bellingham agli spagnoli e non solo… Dati che sottolineano ed evidenziano una cosa, da cui forse bisognerebbe partire per provare a capire e risolvere il problema: per il nostro movimento infatti, i giovani rappresentano più ‘valore di mercato’, da portare in Italia perchè costano poco (gli stranieri) e perchè magari sono funzionali ai meccanismi e alle figure che fanno il mercato. I nostri giovani invece non vengono considerati un vero patrimonio tecnico quanto piuttosto un vero e grande patrimonio economico. Un patrimonio da valorizzare e valorizzato, soprattutto negli anni passati, magari per fare plusvalenze e inserirli in trattative a cifre che sono ‘panacea’ per i bilanci ma senza una vera ottica di valorizzazione tecnica. Perchè, dati alla mano, l’Italia ad Euro 2024, era tra le squadre con età media tra le più basse, quindi i giovani c’erano, ma il problema, sempre analizzando i dati, è che per esperienza e minuti giocati in squadre importanti o in competizioni europee, l’Italia invece spariva dai radar… Nei dati alcune risposte, al bar le finte soluzioni.

La mappa dei paesi europei dai quali sono arrivati gli oltre 800 giovani Under 21 tesserati da club italiani tra il 2011 e il 2022: anche 9 maltesi e 9 australiani e poi 11 da Cipro, 17 dalla Lituania, 12 dall'Estonia, 13 dalla Lettonia, 13 dalla Finlandia e 14 anche dall'Islanda...


IL CONFRONTO CON LA GERMANIA


Chi ha tesserato più stranieri europei u21?

La Juventus e le italiane dominano la classifica: clamoroso il 5° posto della Spal!

Nella tabella a lato un altro dato del Report ECA Youth Football relativo ai club europei che hanno tesserato più giovani U21 stranieri (europei) nel periodo 2011-2022. Una classifica dominata dai club italiani e dove al primo posto c’è la Juventus seguita dall’Inter. Ma fa certo più notizia la Spal al 5° posto con 42 giovani europei tesserati ma sono presenti anche Parma (9°), Sampdoria (10ª), Roma (11ª), Genoa (14°), Atalanta (15ª) con nelle prime 35 anche Verona, Udinese, Torino, Chievo e Fiorentina! Nello specchietto le nazionalità dei giovani europei tesserati dalla Juve: ben 57 provenienti da 24 paesi europei differenti…



Chi ha esportato i suoi talenti Under 21

Il Barcellona in vetta, le italiane spariscono…

Nella tabella a lato invece, il numero di giocatori Under 21 che ogni club europeo ha esportato sempre nel periodo 2011-2022. In questa classifica le squadre e i club italiani spariscono mentre al primo posto un grande classico: il Barcellona! I blaugrana hanno esportato ben 29 giovani cresciuti nella cantera andati 12 in Inghilterra, 10 in Italia, 3 in Germania, 2 in Francia e 1 in Portogallo e Croazia. Classifica in cui sono presenti molte britanniche per il fatto che tra le britanniche sono considerate separatamente inglesi, scozzesi, irlandesi, gallesi ecc… che risultano stranieri se passano da un paese all’altro della Gran Bretagna.


Impiego dei giovani Under 18

In Serie A non è vero che non giocano i giovani: I giovani giocano ma sono quasi tutti stranieri!

Tra i 5 Top campionati d’Europa la Serie A è 2ª per U18 impiegati ma…

In Italia non giocano i giovani? I dati del report del CIES (l’osservatorio calcistico con sede in Svizzera) si evince che la Serie A, tra i 5 top campionati d’Europa, è seconda per numero di giocatori Under 18 impiegati. Un dato che sembra in controtendenza rispetto al luogo comune che in Italia non ci siano talenti per la nazionale perchè non giocano… La risposta però nella tabelle a lato sempre a cura del CIES che indica i minuti giocati dai giocatori Under 18 tra il 2009 e il 2023. A parte il ‘fenomeno’ Donnarumma infatti, nelle classifiche compaiono tutti i campioni che stiamo apprezzando all’Europeo, da Bellingham agli spagnoli mentre gli italiani spariscono. Ciò significa che i giovani in Serie A giocano ma sono in gran parte stranieri.

UNDER 18 E MINUTAGGI: A PARTE IL 'FENOMENO' DONNARUMMA IN ITALIA POCO SPAZIO. 

MENTRE TUTTI I TALENTI DEL CALCIO INTERNAZIONALE...

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