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Nasti e Gnonto fanno sognare l'Italia: il Milan gongola, l'Inter piange

I due centravanti entrambi a segno contro la Germania

Il Milan si coccola Marco Nasti, l'Inter rimpiange Willy Gnonto

Gnonto e Nasti: il primo, ex Inter, è attualmente allo Zurigo; il secondo è il punto fermo della Primavera del Diavolo

Il Milan si coccola Marco Nasti, l'Inter rimpiange Willy Gnonto. Il 2-2 della Nazionale Italiana Under 19 contro la Germania - gara valevole per la prima giornata del gruppo 5 della fase Élite della qualificazione ai campionati Europei - porta con sé umori contrastanti per la Milano calcistica: il sigillo di Marco Nasti - autore del gol del momentaneo 1-1 sei minuti dopo il suo ingresso in campo - fa sorridere la sponda rossonera del Naviglio, quello di Willy Gnonto - sua la firma che ha completato il sorpasso Azzurro prima del gol su punizione del definitivo 2-2 di Rhein - contribuisce ad aumentare i rimpianti per la sponda nerazzurra, già di per sé numerosi visti i numeri dell'ex centravanti interista attualmente in forza allo Zurigo.

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Cos'abbia pensato Federico Giunti - tecnico della formazione Primavera del Milan - al gol del proprio centravanti di punta non è dato saperlo, tuttavia risulta facile immaginare un sorriso a 32 denti. Suo ma probabilmente dell'intera dirigenza del Diavolo, che pare abbia trovato il numero 9 del futuro sul quale puntare da qui ai prossimi dieci anni. Nel gol alla Germania c'è tutto: strapotere fisico, qualità tecnica e senso della posizione. Senza dimenticare una forza mentale che pochi classe 2003 hanno, vista la fame che lo ha contraddistinto nel suo ingresso in campo dopo la panchina per fare posto ad Ambrosino (Napoli) e la ferocia con la quale ha battuto Urbig con un potente destro in diagonale, liberando poi il tutto con un urlo liberatorio che ha dato il via al ribaltone Azzurro.

Amarcord: Marco Nasti con la maglia del Milan

CHI È MARCO NASTI?

Nato a Pavia, il classe 2003 muove i primi passi al Lombardia Uno - storica società dilettantistica milanese, da sempre affiliata con il Milan - prima del grande salto formalizzato nell'estate del 2015: è l'inizio di una cavalcata trionfale, o meglio quasi visto il percorso a dir poco altalenante che lo ha portato dall'Under 14 alla Primavera. La prima vera stagione al Vismara è la 2016/2017, nella quale sbaraglia la concorrenza andando a segno 24 volte in 25 partite e trascina il Milan al secondo posto in campionato davanti ai cugini dell'Inter ma dietro all'Atalanta. I tre anni dall'Under 15 all'Under 17 confermano quanto di buono fatto vedere all'esordio: 10 gol il primo anno, 11 il secondo e 4 il terzo, quest'ultimo interrotto anzitempo a fine febbraio. Dopodiché il crollo verticale - soli 2 gol in 19 presenze nel 2020/2021 - e la risalita, visti i numeri strepitosi che sta collezionando durante questa stagione: i gol con la Primavera di Federico giunti sono già 11 - terzo assieme a Voelkerling della Roma in classifica marcatori (CLICCA PER CONSULTARLA) - e raccontano la sua leadership tecnica e caratteriale.

I NUMERI DI MARCO NASTI AL MILAN (settore giovanile)

  • PRESENZE: 124
  • GOL: 51
  • UNDER 14: 26 presenze e 14 gol
  • UNDER 15: 28 presenze e 9 gol
  • UNDER 16: 20 presenze e 11 gol
  • UNDER 17: 17 presenze e 5 gol
  • UNDER 18: 1 presenza e 0 gol
  • PRIMAVERA: 32 presenze e 12 gol

Willy Gnonto durante la finale Under 16 contro l'Empoli

RIMPIANTI

Basta una parola per riassumere la situazione in casa Inter: rimpianti. Quanto fatto da Willo in terra finlandese non è di certo qualcosa di nuovo, ma vederlo con la maglia Azzurra e la fascia al braccio - diventato capitano dopo l'uscita Giovane - farsi beffa dei colossi tedeschi avrà fatto rievocare non pochi ricordi alla dirigenza nerazzurra. Dai gol nella finalissima di Under 16 contro l'Empoli (doppietta) a quelli con la Primavera di Armando Madonna, passando per una trafila in maglia Inter che lo ha visto protagonista praticamente ogni anno giocando da sotto età. Lo stesso ha fatto con la formazione di Carmine Nunziata, mettendo a segno un gol dei suoi - grandissima velocità nel girarsi, avversario lasciato sul posto e palla nell'angolo basso alla destra di Urbig - e regalando agli Azzurrini la seconda gioia della mattinata dopo il pari di Nasti. 

I NUMERI DI WILLY GNONTO ALL'INTER (settore giovanile)

  • PRESENZE: 112
  • GOL: 49
  • UNDER 14: 27 presenze e 14 gol
  • UNDER 15: 26 presenze e 9 gol
  • UNDER 16: 22 presenze e 12 gol
  • UNDER 17: 17 presenze e 10 gol
  • UNDER 18: 7 presenze e 3 gol
  • PRIMAVERA: 13 presenze e 1 gol

Dopo una vita a Interello dai Pulcini alla Primavera la scelta che non ti aspetti, visto che il classe 2003 nell'aprile del 2020 decide di lasciare l'Inter per firmare il contratto da professionista con gli svizzeri dello Zurigo, opzione non ancora nelle corde della dirigenza nerazzurra vista la giovane età. Un passo indietro solo apparente, visto che Willo ci mette ben poco a farsi largo tra i grandi e nel prendersi sulle spalle la formazione svizzera. I numeri sono ovviamente dalla sua parte, soprattuto quelli della stagione attuale visti gli 8 gol messi a segno in Super League (Serie A svizzera) che diventano 10 considerando quelli in Coppa Nazionale. Un percorso fin qui lineare e costellato da diversi alti e pochi bassi, a conferma di quanto fatto vedere nel settore giovanile nerazzurro: che sia il preludio di un ritorno in Italia? Mai dire mai, nel frattempo a coccolarselo è Carmine Nunziata e come lui tutti i sostenitori degli Azzurrini.

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