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Prima Categoria

Il trascinatore è tornato alla grande: «L'obiettivo è assolutamente alla nostra portata»

Finale di 2022 eccellente per la punta di diamante neroazzurra della passata stagione, conclusa con la promozione e 3 coppe alzate. Ora si cerca la salvezza

Alessio Nicolosi

Alessio Nicolosi, classe 2000 del Ciriè in spolvero nel finale di 2022 con 4 reti totali in campionato

Ci volevano i 10 punti in 4 partite con cui il Ciriè è andata alla sosta e soprattutto ci voleva il ritorno al gol con una certa regolarità di Alessio Nicolosi, attaccante esterno neroazzurro tra i trascinatori della scorsa eccellente stagione in Seconda Categoria (promozione ai play off e ben 3 Coppe vinte, a partire da quella della delegazione di Torino, fino ad arrivare al titolo Provinciale prima e addirittura a quello Regionale poi). Un po’ di ambientamento ad un livello superiore ed ecco 4 gol (in 14 presenze) che potrebbero far intendere ancora di meglio nel 2023. Il primo a volerlo è lo stesso giocatore classe 2000 che il tecnico Marco Pizzorno cerca sempre di far rendere al meglio:



«All’inizio come dicono anche i risultati abbiamo patito un po’ il salto di categoria dalla Seconda alla Prima, e io stesso ho fatto un po’ di fatica ad adattarmi e sono rimasto anche qualche volta in panchina - osserva Nicolosi - ma fortunatamente ora sono entrato in forma e credo di poter dare una mano alla squadra. A livello di gruppo all’inizio ci è girata male anche in un paio di episodio, ma non cerchiamo scuse perchè la sfortuna esiste solo fino ad un certo punto. Ce la possiamo giocare benissimo alla pari con molte squadre e i risultati sono arrivati dopo aver sistemato qualcosa, anche prima comunque eravamo andati bene. Contro la Torinese, squadra tra le favorite per la vittoria del campionato inizialmente abbiamo perso 2-1 giocando noi per 70 minuti e prendendo anche 2 pali. Ci sono state poi altre sconfitte che potevano benissimo essere pareggi o addirittura vittorie. L’esempio più lampante è il 5-4 subito contro il Grand Paradis».

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La grande festa del Ciriè di Marco Pizzorno lo scorso giugno dopo la vittoria della fase Regionale della Coppa di Seconda e Terza Categoria, con il 3° Trofeo conquistato in stagione 


Le possibilità di salvezza del Ciriè ora sono evidenti, in particolar modo dopo il filotto dell’ultimo periodo. Confortano anche le avversarie con cui si è fatto punti. «La classifica è corta e contro Nolese e San Maurizio, che sono squadre che stanno al 5° posto in zona play off abbiamo fatto ben 4 punti - nota Nicolosi - l’obiettivo di conservare la Prima Categoria è assolutamente alla nostra portata, ancora di più con gli ultimi giocatori che sono arrivati a darci una mano. Non c’è stata molta occasione di giocare con De Stefano perchè arrivato da poco, ma sì vede che è un gran giocatore e che può aiutarci. Le Pera invece ci ha aiutati nel metterci il giusto atteggiamento, da quando è arrivato lui lo spogliatoio è migliorato e c’è molta carica. Allo stesso modo è importante Feer, nonostante un infortunio lo abbia fatto giocare ben poco. L’obiettivo è quello di tenere in categoria una piazza che comunque sta un po’ stretta in Prima per la storia che ha, ma bisogna sempre fare un passo per volta».




Ormai è archiviato, ma resta comunque indelebile il ricordo di quando fatto dal Ciriè nella stagione 2021-2022 in Seconda Categoria tra campionato e Coppa, con lo stesso Nicolosi grande protagonista tra gol e assist. «La Seconda non è la Prima, qui si trova con frequenza gente che scende dalla Promozione, ci vuole più esperienza, ed è per questo che penso che l’avventura della scorsa stagione rimarrà unica nel suo genere - dice ancora il classe 2000 neroazzurro - credo che ci siamo meritati tutti i traguardi raggiunti. Ci è mancata solo la vittoria del campionato, ma le 3 Coppe alzate al cielo sono un successo incredibile. Siamo un gruppo di amici giovani che giocano e si divertono, ed è anche questo un segreto per ottenere successi anche in questa stagione».

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