Primavera 1
07 Novembre 2021
Inter-Roma, le due squadre a centrocampo prima del fischio d'inizio
L’Inter non riesce a interrompere l’imbattibilità della capolista, pur sfoderando una prestazione di tutto rispetto. L’ago della bilancia è stato indubbiamente il portiere giallorosso classe 2004 Mastrantonio, autore di alcuni interventi eccezionali e che hanno vanificato gli sforzi di Satriano e compagni. Neroazzurri generosi, la partita è stata intensa, ma la Roma ha approfittato dell’episodio chiave in apertura di ripresa: il rigore concesso dall’arbitro Scarpa ha lasciato qualche perplessità, ma il fallo di mano di Fontanarosa apre la strada al gol di Riccardi, che risulterà decisivo per la vittoria. Tre espulsioni nel concitato finale di partita.
Satriano c’è, il gol no. Inizio ordinato da parte delle due squadre, con Chivu che impiega l’inedito 3-5-2 che quasi rispecchia gli avversari, i quali si affidano invece a Riccardi a fare da collante tra centrocampo e attacco nel 3-4-1-2 di De Rossi. I primi minuti vedono la presenza di molti duelli a centrocampo, senza occasioni da rete, seppur la partita rimanga sempre viva. Sussulto al 9’ con un tiro-cross di Zanotti che non viene raccolto dai compagni e che si spegne alla destra di Mastrantonio. Nei minuti successivi la Roma appare più sicura e riesce ad avere maggior possesso, ma i padroni di casa tengono in modo efficace, anzi, la chance più ghiotta è proprio di marca neroazzurra: Carboni crossa in mezzo da sinistra, ma Satriano da pochi passi non riesce a spingere in rete. Il numero 20 neroazzurro rimane il più pericoloso: al 29’ calcia una punizione che vede però una bella risposta in tuffo di Mastrantonio. Un minuto dopo, però, è ancora più colossale l’opportunità per Zanotti, che riesce a trovare lo spazio per infilarsi sulla destra fino in area, ma in diagonale colpisce male e la conclusione termina a lato. La capolista si fa vedere con Missori, anche lui con uno spunto personale sfruttando lo spazio sulla corsia di destra: il suo tentativo trova la respinta di Rovida. La partita vive di momenti alterni, ma nel complesso è l’Inter ad andare più vicina al vantaggio: al 42’ bell’idea di Zanotti, che da rimessa laterale lancia Satriano sulla corsa, il quale serve intelligentemente Casadei al centro dell’area, ma Morichelli si immola sul tentativo che avrebbe potuto essere decisivo per rompere l’equilibrio, il quale invece tiene fino all’intervallo.
Mastrantonio Superman. Al rientro dagli spogliatoi, l’episodio che cambia il corso del match arriva al 5’: su un lancio in area di rigore neroazzurra, Hoti salva con un grande intervento, ma sul proseguimento dell’azione il direttore di gara Scarpa decreta il calcio di rigore per un fallo di mano di Fontanarosa. Dinamica non chiara e decisione non semplice, ma tanto è: Riccardi al 6’ trasforma con freddezza e porta avanti i capitolini. Reazione Inter: al 10’ Fabbian salta il diretto avversario con uno splendido gesto tecnico a scavalcare, ma il suo tiro al volo conseguente termina alto. Neanche a dirlo, è sempre Satriano a rendersi insidioso, con un bel tiro di destro dopo una bella fuga, che trova però il ginocchio di un insuperabile Mastrantonio. Il duello tra i due prosegue al 24’, con l’attaccante neroazzurro che combina benissimo con Carboni e prova a sorprendere l’estremo difensore con un bel destro da fuori area, ma in due tempi il portiere giallorosso evita di subire il pari. Un finale già caldo viene surriscaldato dal doppio giallo di Faticanti, che lascia i suoi in inferiorità numerica. L’Inter preme e ricerca generosamente il gol del pareggio, ma Mastrantonio è fenomenale: il colpo di testa di Casadei sugli sviluppi di un corner al 41’ fa quasi gridare al gol, ma il riflesso del numero uno giallorosso frena l’esultanza. Assedio finale a tinte neroazzurre che non sortisce effetto, anzi, Satriano prima trova ancora l'opposizione del portiere ospite e poi si becca l’espulsione insieme a Morichelli a gara quasi terminata: i tre punti prendono la via della Capitale.
INTER-ROMA 0-1
RETE: 6’ st rig. Riccardi (R).
INTER (3-5-2): Rovida 6, Hoti 6.5, Moretti 6.5, Fontanarosa 6 (40’ st Peschetola sv), Zanotti 6.5, Casadei 6.5, Sangalli 5.5 (21’ st Cecchini sv), Fabbian 6, Carboni 6.5, Abiuso 6 (28’ st Jurgens sv), Satriano 6.5. A disp. Botis, Delvecchio, Cortinovis, Iliev, Matjaz, Nunziatini, Silvestro, Grygar, Pelamatti. All. Chivu 6.
ROMA (3-4-1-2): Mastrantonio 8.5, Ndiaye 6, Morichelli 6, Keramitsis 6, Missori 6 (45’ st Zajsek sv), Faticanti 5.5, Tahirovic 6.5, Rocchetti 6, Riccardi 7 (28’ st Volpato sv), Cherubini 6 (38’ st Di Bartolo sv), Voelkerling 5.5 (46’ st Padula sv). A disp. Berti, Del Bello, Dicorato, Louakima, Pagano, Verrengia, Falasca. All. De Rossi 6.5.
ARBITRO: Scarpa di Collegno 6.
ASSISTENTI: Pascali di Bologna e Regattieri di Finale Emilia.
AMMONITI: Fontanarosa (I), Morichelli (R), Zanotti (I).
ESPULSI: 38’ st Faticanti (R) per doppia ammonizione, 49’ st Satriano (I) e Morichelli (R).
INTER
Rovida 6 Bravo in presa alta come in un’occasione capitata al 18’ in cui si esalta. Risponde bene quando chiamato in causa.
Hoti 6.5 Si fa valere fisicamente nei contrasti, è sempre presente di testa o di piede quando i giallorossi provano a crossare in mezzo.
Moretti 6.5 Molto preciso negli anticipi, sulle palle inattive protegge il reparto.
Fontanarosa 6 Fallo di mano che costa il rigore: episodio non chiarissimo che non può macchiare una prestazione assolutamente sufficiente. (40' st Peschetola sv).
Zanotti 6.5 Il primo squillo della partita è il suo, si divora il vantaggio alla mezz’ora. Gli va però riconosciuta la grande generosità e l’impegno durante la sfida. Bravo anche palla al piede, spiacevole l’ammonizione ricevuta per simulazione: troppo evidente.
Casadei 6.5 Nel finale del primo tempo trova l’opposizione di Morichelli da posizione favorevole. Il migliore in campo Mastrantonio gli dice no nel finale di gara su un colpo di testa micidiale.
Sangalli 5.5 Sottotono, non riesce ad imprimere il suo timbro. (21’ st Cecchini sv).
Fabbian 6 Splendida giocata al 10’ della ripresa: meritava di più.
Carboni 6.5 Gli viene chiesto di giocare più alto e lui risponde presente, non dimenticandosi della fase di copertura in cui è sempre una garanzia. Il duetto con Satriano a metà ripresa certifica la buona prestazione fornita.
Abiuso 6 Si spende moltissimo, cerca di dare una mano alla manovra offensiva, prova qualche colpo. (28’ st Jurgens sv).
Satriano 6.5 Spreca un bellissimo pallone fornito da Carboni al 20’, ci riprova da punizione qualche minuto più tardi. In velocità è davvero dirompente, rimane il più attivo dei suoi. Nel secondo tempo trova un Mastrantonio immenso a sbarrargli la strada. Mezzo punto in meno per la reazione a pochi secondi dal termine che gli costa l’espulsione.
All. Chivu 6 Elimina il trequartista dallo schieramento iniziale, cercando di sfruttare le doti offensive di Carboni e Zanotti nel 3-5-2 prescelto per il match contro i giallorossi. Nel finale prova ad inserire Peschetola per mischiare le carte: non basta.
ROMA
Mastrantonio 8.5 L’incubo di Satriano: una parata su punizione nel primo tempo, a cui replica nella ripresa con altri due interventi pazzeschi. Superlativo su Casadei: la sua parata nel finale di partita è da Oscar. Devastante anche al 49’ su un Satriano incredulo: il suo colpo di testa trova l’ennesimo prodigio del migliore in campo a mani basse.
Ndiaye 6 Equilibrato, pedina fondamentale nello scacchiere romanista. Pecca di leggerezza a metà ripresa con un pallone appoggiato sul suo portiere che poteva creare problemi.
Morichelli 6 Monumentale al 42’ su Casadei: evita un tiro che poteva essere letale. Getta una prestazione importante con il rosso a gara quasi terminata: mezzo voto in meno.
Keramitsis 6 Trasmette sicurezza quando ha il pallone tra i piedi.
Missori 6 Guizzo necessario al 34’ per allentare la pressione interista. (45’ st Zajsek sv).
Faticanti 5.5 Qualche errore di misura, come quello commesso al 28’ che ha favorito una ripartenza avversaria che poteva divenire insidiosa. Lascia in 10 i suoi nel finale.
Tahirovic 6.5 Metronomo della squadra, le azioni passano dai suoi piedi.
Rocchetti 6 Prova a creare scompiglio quando gli arriva il pallone ma ha di fronte una difesa rocciosa.
Riccardi 7 La squadra si affida a lui sui calci piazzati. Mezzi interessanti, riesce sempre a spuntare ed è cercatissimo dai compagni. Gela Rovida dal dischetto. (28’ st Volpato sv).
Cherubini 6 Ingaggia un duello molto fisico con Fontanarosa: emblematica l’azione con continui contrasti al 17’ della ripresa. Dopo il gol si mostra molto più mobile rispetto al primo tempo. (38’ st Di Bartolo sv).
Voelkerling 5.5 Si vede pochissimo, serviva qualcosa in più nella sua zona di competenza. (46' st Padula sv).
All. De Rossi 6.5 Prova ad utilizzare Riccardi al centro, allargando le due punte di ruolo. Gestisce il vantaggio non modificando l’assetto dei suoi.
ARBITRO
Scarpa di Collegno 6 Arbitra in modo egregio. Ma l’episodio del rigore è controverso: a suo supporto l’enorme difficoltà della circostanza.