Primavera 1
21 Novembre 2021
Torino-Napoli: la punizione di Angori finita sulla traversa, preludio all'azione del pareggio di Anton
Il Napoli supera il Torino, sia sul campo che in classifica. Una partita stupenda, soprattutto nei primi trenta minuti, con entrambe le compagini che hanno prodotto tanti sforzi, in particolare i granata, che hanno rimediato allo svantaggio subito al 7' da Hysaj con un tap-in simile di Anton. Baeten mattatore nel primo tempo, Cioffi nella ripresa: la differenza l'ha fatta alla fine il calciatore partenopeo, che ha propiziato la rete ravvicinata di Ambrosino al 15' che ha deciso il match. Per i granata rimane il rammarico perché la sfida avrebbe potuto prendere un'altra piega. Troppo gli episodi su cui riflettere: dall'errore di Milan sul primo gol alla traversa di Angori, fino ai frequenti errori nella battuta a rete su cui Coppitelli dovrà lavorare nelle prossime uscite. Fallito il sorpasso ai cugini bianconeri, la squadra rimane a 14 punti, mentre il Napoli agguanta il secondo posto a 16 insieme ad Empoli e Fiorentina.
Hysaj-Anton: gusto frizzante. Trascorrono appena due minuti e Baeten guadagna un corner con un tiro fortissimo che scalda i guantoni di Idasiak, costretto alla deviazione. Il protagonista della gara, nel bene e nel male, diventa però l’altro estremo difensore, Milan: in pochi secondi sfodera una parata prodigiosa sul colpo di testa di Cioffi evitando di subire lo svantaggio ma, sugli sviluppi dell’azione immediatamente successiva, un suo mancato controllo favorisce l’appoggio comodo in rete di Hysaj appostato a pochi passi, il quale porta avanti i suoi al 7’. Reazione granata affidata ad un calcio piazzato di Angori, che colpisce la traversa a portiere battuto, ma come nell’occasione precedente trattasi solamente del preludio al gol: dal corner immediatamente conseguente all’azione, Anton risolve una mischia e riporta la sfida in equilibrio. La partita è imprevedibile e il ritmo è veramente altissimo: al 19’ La Marca prova a sfruttare il momento, ma il suo tiro termina di poco a lato. Granata più propositivi rispetto agli azzurri che vengono contenuti: la chance più clamorosa arriva al 26’ sui piedi di Akhalaia, che col destro non riesce a inquadrare lo specchio dalla porta dall’interno dell’area piccola. Il pallino del gioco è sempre in mano ai padroni di casa, seppur davanti manchi l’acuto per firmare la rimonta: al 37’ la combinazione Akhalaia-Angori porta al tiro di quest’ultimo che viene salvato sulla linea da un encomiabile Costanzo, che regge in campo nonostante l’infortunio fino al 41’, prima di essere sostituito da un ottimo Manè. Primo tempo indubbiamente godibile e gustoso, con una prima mezz’ora sicuramente più vivace e che ha visto sugli scudi Baeten, molto brillante quando si allarga rispetto a quando accentra la posizione.
Cioffi-Ambrosino show. Frustalupi prova a ridisegnare le fasce, ma è ancora Cioffi il più pericoloso dei suoi: la qualità non gli manca. Dall’altra parte ci prova invece Di Marco con una bella giocata terminata con una conclusione centrale. La gara è spezzettata da diverse interruzioni per alcuni falli di gioco e non corre alla stessa velocità dei primi 45 minuti, ma un episodio accende nuovamente il match: Toro scoperto, il Napoli corre e dalla destra arriva un cross che Cioffi prova a correggere di testa, ma traversa e palo gli impediscono di festeggiare, prima di liberare la gioia per il colpo di Ambrosino, che si avventa sulla sfera ribattuta dai legni riportando in vantaggio i suoi al quarto d’ora. Coppitelli prova a rafforzare il potenziale offensivo, ma si scopre e rischia ancora al 23’ con Saco che trova un Milan stavolta attentissimo. Si rivede Vergara tra gli ospiti, la partita prosegue senza le delizie offerte prima del rientro negli spogliatoi, fatta eccezione per l’incontenibile Cioffi che appena ha il pallone tra i piedi offre sempre l’impressione di creare scompiglio. Tra le fila granata la mancata esplosività di Baeten si fa sentire: nel primo tempo devastante, non si vede quasi mai nella ripresa, se non nel finale. Al 44’ Rosa offre un bel pallone dalla sinistra in area, ma il numero 9 di testa non riesce a inquadrare la porta e spedisce il pallone di poco fuori. Il forcing finale produce un’azione avviata ancora da Baeten, che termina sui piedi di Caccavo, ma il suo tiro è deviato da uno strepitoso Idasiak, che rinvia anche le speranze di rimettere in equilibrio la partita: i tre punti sono campani.
TORINO-NAPOLI 1-2
RETI (0-1, 1-1, 1-2): 7’ Hysaj (N), 14’ Anton (T), 15’ st Ambrosino (N).
TORINO (4-3-3): Milan 5.5, Della Valle 6.5, Anton 6.5, Reali 5.5 (37’ st Maugeri sv), Angori 6.5, Garbett 6.5, Savini 6.5, Di Marco 6 (23’ st Caccavo sv), Baeten 7, La Marca 6 (37’ st Antolini sv), Akhalaia 6 (12’ st Rosa 5.5). A disp. Vismara, Pagani, Gymah, Amadori, Barbieri, Lindkvist, Giorcelli. All. Coppitelli 6.
NAPOLI (3-4-2-1): Idasiak 7, Barba 6.5, Hysaj 7.5, Costanzo 6.5 (41’ Manè 6.5), Marchisano 6, Saco 6.5, Spavone 6, De Marco 5.5 (1’ st Di Dona 6.5), D’Agostino 6 (28’ st Vergara sv), Cioffi 7.5 (44’ st Gioielli sv), Ambrosino 7 (28’ st Mercurio sv). A disp. Boffelli, Giannini, Marranzino, Spedalieri, Toure. All. Frustalupi 7.
ARBITRO: Cherchi di Carbonia 6.5.
ASSISTENTI: Ceolin di Treviso e Munerati di Rovigo.
AMMONITI: Reali (T), Ambrosino (N), Maugeri (T), Cioffi (N).
TORINO
Milan 5.5 La vita del portiere è questa: trenta secondi prima del gol subito avrebbe meritato un 7 per l’intervento su Cioffi, ma l’errore successivo ridimensiona quel gioiello. Si riscatta su Saco a metà ripresa, ma a conti fatti l’errore iniziale pesa sulla valutazione complessiva.
Della Valle 6.5 Coppitelli si affida a lui per contenere le incursioni partenopee sulla sua fascia di competenza, lui risponde presente.
Anton 6.5 Nel posto giusto al momento giusto in occasione del gol.
Reali 5.5 Interessante il duello con Ambrosino, non riesce ad arginarlo in occasione del 2-1. (37' st Maugeri sv).
Angori 6.5 La pennellata su punizione che precede il gol dell’1-1 avrebbe meritato l’esposizione nel tabellino dei marcatori, ci riprova al 37’ con un colpo di punta salvato in extremis da Costanzo.
Garbett 6.5 Bello spunto in corsa al 19’, è instancabile. Lottatore, non molla mai un pallone.
Savini 6.5 Intelligente, iniziativa interessante al 32’ con la quale riesce a guadagnare un corner. Molto bravo nel mantenere il pallone tra i piedi anche sugli attacchi ospiti, decisivo anche su Cioffi nel finale.
Di Marco 6 Pallone splendido servito al 25’, che permette di lanciare in corsa Della Valle. Prende la mira a inizio ripresa, tiro centrale. (23’ st Caccavo sv).
Akhalaia 6 Errore da matita rossa quello commesso al 26’: dall’interno dell’area piccola bisogna segnare. Per il resto, però, sul versante mancino si fa notare con tanto impegno e propositività.
12' st Rosa 5.5 Impatto non esaltante, se non per il bel pallone messo in mezzo per Baeten nel finale.
Baeten 7 Chi dice che può essere l’erede di Belotti può averci visto lungo. Corre tantissimo, si sbatte su tutto il versante offensivo, apre gli spazi, ha visione di gioco: sembra un regista offensivo. Cala notevolmente nella ripresa, si rivede nel finale: è mancato solo il gol.
La Marca 6 Giocando tra le linee mostra tutto il suo potenziale, fallisce un aggancio su servizio di Baeten al 28’ che lo avrebbe portato a tu per tu con il portiere ospite. (37' st Antolini sv).
All. Coppitelli 6 Baeten libero di svariare sulla destra è una mossa importante, che fa il paio con la scelta di preferire le qualità difensive di Della Valle a Pagani. La squadra ha corsa e voglia, serve più precisione nella battuta a rete: è ciò che è mancato nella partita odierna.
NAPOLI
Idasiak 7 Si fa trovare subito pronto sul tentativo di Baeten. Nel finale salva il risultato con una parata mostruosa su Caccavo.
Barba 6.5 Ha il compito di stringere su Akhalaia, si comporta benissimo.
Hysaj 7.5 Puntuale nell’approfittare dell’incertezza di Milan e andare a segno. Bravo in copertura, è fondamentale per lo scacchiere difensivo partenopeo.
Costanzo 6.5 Stringe i denti nella prima frazione di gioco nonostante un problema fisico, generosissimo nel salvare sulla linea un gol quasi fatto: in condizioni precarie è stato provvidenziale.
41’ Manè 6.5 Spazza quando necessario, ottimo innesto, contiene alla grande Baeten: non è un caso che l'uomo più pericoloso dei padroni di casa sia calato con il suo ingresso.
Marchisano 6 Male nel primo tempo, cresce anche lui nella ripresa come tutto il collettivo.
Saco 6.5 Si fa sentire in mezzo al campo, quando si inserisce in area è sempre pericoloso. Spreca una bella occasione per chiudere la gara al 23’ della ripresa.
Spavone 6 Ordinaria amministrazione, fa il suo.
De Marco 5.5 Perde qualche contrasto di troppo, va in difficoltà in alcuni momenti. Oggi prestazione da rivedere.
1’ st Di Dona 6.5 Alza il ritmo: nella ripresa il Napoli è un’altra squadra e lo deve anche al suo inserimento.
Cioffi 7.5 Ha provato a rendersi pericoloso in avvio, trovando la risposta capolavoro di Milan. Personalità, al 40’ prova a sorprendere il portiere avversario dalla lunga distanza. Tecnicamente sublime, il migliore dei suoi: avrebbe meritato il gol. (44’ st Gioielli sv).
D’Agostino 6 Orbita sulla trequarti, fa il suo ma può dare di più. (28’ st Vergara sv).
Ambrosino 7 Rapido nei movimenti e lesto nel prendere la posizione, costringe Reali ad un fallo da ammonizione al 23’. Non è al 100% fisicamente, ma nonostante questo è sempre letale: il gol è frutto di un opportunismo da attaccante vero. (28’ st Mercurio sv).
All. Frustalupi 7 Deve fare i conti con i problemi fisici di Ambrosino e Costanzo, la squadra si schiaccia forse troppo in alcuni momenti del primo tempo. Cambia modulo a inizio ripresa per cercare di rivitalizzare gli esterni e la mossa funziona, aiutato anche da Hysaj e Cioffi oggi in versione superlativa.
ARBITRO
Cherchi di Carbonia 6.5 Manca un cartellino giallo per Saco nel primo tempo, ma nel complesso gestisce benissimo la sfida, con piglio e decisione anche in alcuni frangenti caldi.