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In 13 anni la società esonera in corsa per la prima volta: spazio a un traghettatore

Il solo punto in 3 incontri costa la panchina all'allenatore, nelle 2 partite prima della sosta al suo posto il tecnico dell'Under 16

Manuel Lami

Manuel Lami ha ottenuto 19 punti in 13 giornate, era arrivato in granata la scorsa estate dal Cigliano

Il solo punto in 3 partite contro Gassino, BSR Grugliasco e Pianezza costa la panchina a Manuel Lami in casa Rivarolese. Primo cambio in corsa per il club granata dunque dalla «rinascita» del 2009 ripartendo dalla Prima Categoria ad ora. In 14 campionati difatti la società gestita dai fratelli Juan Carlos e Josè Surace, e da Andrea Mautino, mai era dovuta intervenire per scelte tecniche drastiche sulla guida della squadra dovute ai risultati, con la sola eccezione della fine del rapporto con Roberto Berta ormai sul finire della stagione 2018-2019 per altri motivi. Curiosamente all'epoca a subentrare era stato proprio Lami, allenatore degli Allievi, che ora deve salutare a poco meno di metà stagione dopo essere tornato in granata la scorsa estate.



Al suo posto per ora si fa strada la soluzione interna, con Fabrizio Gallo nelle vesti di «traghettatore» fino alla sosta, periodo nel quale poi si deciderà il nome del nuovo tecnico che prenderà in mano la squadra nel girone di ritorno. Gallo è uomo-Rivarolese ormai da anni e nella stagione in corso allena l’Under 16, oltre che risultare responsabile del settore giovanile. La dirigenza granata si attendeva altro ruolino di marcia negli ultimi 3 incontri con Gassino, BSR Grugliasco e Pianezza. Invece è arrivato un solo punto. La Rivarolese in stagione non ha mai mostrato una grande continuità sin dall'inizio, anche frenata da infortuni che sono capitati praticamente subito a giocatori importanti (Reano e Patrono).

«È una scelta presa a malincuore anche perchè riteniamo che il lavoro di Lami sia stato ottimo - sottolinea il direttore sportivo Paolo Scutti - purtroppo però quando non arrivano i risultati il primo che paga è solitamente l’allenatore, dal momento che diventa difficile cambiare 24 giocatori. La decisione arriva solo dopo l’ultimo risultato negativo, non è stata premeditata e tendenzialmente valuteremo nelle prossime 2 partite quale possa essere la miglior soluzione affidando temporaneamente la squadra a Fabrizio Gallo. Cercheremo di reagire nelle ultime 2 partite, sapendo che l’obiettivo erano e restano i play off. Ci aspettavamo 3 vittorie negli ultimi 3 incontri, e invece ci troviamo a dover dare questo scossone alla squadra».



Ciò che balza all'occhio in casa Rivarolese è la buona tenuta della difesa, la migliore del campionato con soli 10 gol subiti (una caratteristica da anni del team granata, ad eccezione della scorsa stagione), mentre sicuramente insufficiente è l'attacco, con appena 12 reti fatte. Una cifra non all'altezza di una squadra che deve puntare in alto. In tema mercato già domenica scorsa ha esordito Ruben Carini, classe 1989 jolly tra difesa e centrocampo, in carriera impegnato anche in Serie C2 alla Pro Vercelli, nella prima parte di stagione al Lucento. Primi minuti in granata anche per l’attaccante argentino Luis Gonzalo Castineira, però espulso per doppia ammonizione a 10’ dalla fine. Il classe 2001 Gabriele Parla è stato trasferito all’Ivrea, mentre l'altro classe 2001 Giuseppe Mennuni approda al San Maurizio. In uscita anche Alessio Patrono, mentre Stefano Regaldo è tornato alla Pro Eureka. Si valuta ancora una opzione in entrata, ma ponderata in base alle esigenze della rosa.

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