L'intervista
21 Gennaio 2022
Luca Acquaviva Direttore Tecnico della società Rondò Dinamo
Il Rondò Dinamo è una società storica che sta vivendo negli ultimi anni un periodo di ascesa. Tutto questo grazie all'interesse del direttore tecnico Uefa A Luca Acquaviva che, insieme alla collaborazione insostituibile di Giusy Peccareccia, sua moglie, ha preso a cuore il destino della struttura investendo tantissime risorse materiali e immateriali alla causa. Alcune di queste migliorie si vedono a livello strutturale, ma per raggiungere l'obbiettivo prefissato il cammino è ancora lungo: «Siamo partiti con 50 ragazzi e oggi abbiamo coperto tutte le categorie riuscendo ad avere, secondo le annate, anche più gruppi come per il caso dei Pulcini 2011 allenati da Luca Rigoni, Matteo Minoia e gli Esordienti 2010 preparati da Fabio Minuta, Louis Vera. Il gruppo degli Esordienti 2009 Omar Calderaro, mentre i Pulcini 2012 invece sono seguiti da Riccardo Prola, Niccoló Magistrelli e Salvatore Cappuccino. Vogliamo che la qualità del nostro centro sportivo sia veramente molto alta, dando ad ogni bambino, oltre alla possibilità di giocare, soprattutto quella di ricevere una formazione adeguata. Devo dire che già vediamo dei grandi risultati. Alcuni dei nostri atleti ancora molto piccoli giocano prematuramente in categorie superiori. Un paio della classe 2012 giocano già con i 2011, un 2014 portentoso gioca con i 2013 ma potrebbe tranquillamente far parte del gruppo successivo. Molti rendono delle buone giocate e potrebbero ben presto entrare a far parte di altri contesti più illustri. Questo è reso possibile grazie al lavoro professionale dei nostri tecnici che non smetterò mai di ringraziare. Ognuno di loro possiede le competenze necessarie. Alcuni sono laureati in Scienze Motorie, mentre altri sono in possesso di licenze UEFA, dunque non solo esperienza sul campo ma tanta, tanta conoscenza teorica che aggiunge maggior consapevolezza al ruolo che ricoprono. Sono tutti ragazzi che hanno scelto di perseguire questo cammino, si stanno dedicando totalmente alla vita in società. Molti li ho scelti personalmente trasformando il loro ruolo di calciatori professionisti in tecnici. Ci occupiamo di tutti i nostri iscritti con molta attenzione. Oltre agli allenamenti settimanali, attualmente due per la scuola calcio, diamo la possibilità di accedere a chi vuole a dei corsi individuali della durata di un'ora, mirati allo sviluppo delle caratteristiche tecniche proprie del soggetto e al miglioramento dei difetti dello stesso. E i risultati si vedono».