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Serie D

Ac Leon-Brianza Olginatese: Ekuban e tanto contropiede, esordio perfetto per Monza

Gli ospiti colpiscono due volte nel primo tempo guidati dalle magie del proprio centravanti, la Leon ci prova nella ripresa ma per i padroni di casa non è giornata.

Giona Berlinghieri autore del primo gol

Giona Berlinghieri, autore del primo gol bianconero

A volte è buona la prima, a volte anche mille tentativi non portano a niente: la sfida tra Ac Leon e Brianza Olginatese è stata un film da disastro al botteghino per i padroni di casa e da Oscar per gli ospiti, con l'esordio perfetto di mister Monza sulla panchina bianconera. Uno 0-2 probabilmente bugiardo, costruito dai bianconeri con un gran primo tempo e una ripresa di controllata sofferenza, difendendo il risultato con le unghie e con i denti da una Leon mai doma ma che ha vissuto la classica giornata in cui la palla proprio non ne vuole sapere di entrare.

Sblocca e poi riparti. L'arrembante inizio è di marca ospite: la squadra di Monza parte nettamente più reattiva allo start, facendosi vedere fin dai primi minuti con insistenza dalle parti di Martignoni. Al 6' il giovane numero 1 di casa devia di puro istinto sulla traversa un bolide di Belingheri, ma sul successivo calcio d'angolo non può far nulla sul destro di Duguet: lui no, ma Leotta sì, con un salvataggio in spaccata sulla linea che vale quanto un gol. La pressione ospite però continua, e al 13' i bianconeri trovano il meritato vantaggio: azione veloce sulla fascia di Duguet, Ekuban fa un gran lavoro nel difendere il pallone e nel trovare l'inserimento di Belingheri, che questa volta tiene la palla bassa e fredda un Martignoni non irreprensibile. Serve lo svantaggio alla Leon per entrare in campo: i padroni di casa provano a prendere le redini del gioco con le geometrie di Moreo e gli inserimenti sulla trequarti di Achenza, ma mancano i rifornimenti a Bonseri e di conseguenza la pericolosità in zona gol. La Brianza Olginatese invece non ha problemi in quel reparto, e può anche avvalersi della facoltà di contropiede: al 28' infatti gli ospiti colpiscono di nuovo, con Ekuban che si fa 40 metri palla al piede e arrivato in area scarica in rete un sinistro che lascia di sasso sia Martignoni che tutta la Leon. I padroni di casa però sono ancora vivi: due buoni occasioni capitano in serie sulla testa prima e sul piede poi di Paparella, che non trova la porta per questione di centimetri. Ma i contropiede ospiti sono sempre in agguato, come il morso di un serpente velenoso in mezzo alla giungla: al 38' l'azione ospite è la fotocopia dello 0-2, ma questa volta la squadra di Motta non paga dazio per pochissimo, perché il destro post progressione devastante di Caraffa sibila alla sinistra del palo.

Assedio senza ispirazione. La partita è ancora aperta? Dipende tutto dalla Leon, che a inizio ripresa sembra rispondere di sì: i padroni di casa partono con più convinzione e velocità, guidati anche da un senso di urgenza più che mai necessario. Al 4' è Bonseri a sfiorare l'1-2, con il colpo di testa su cross di Veneruso che trova sulla sua strada il grande riflesso di Colnago. Dopo aver controllato agevolmente il vantaggio nel primo tempo alla Brianza Olginatese tocca soffrire: gli attacchi della Leon sono pressochè continui, ma la difesa ospite regge senza troppi affanni, e tolta una conclusione di Bonseri centrale e facile per Colnago, la squadra di Motta fatica a creare situazioni davvero pericolose. I Leoni accorciano al 29' con Romanini, ma la rete è viziata da un netto tocco di mano, in una non riuscita imitazione della "mano de Dios" maradoniana, sanzionata tra l'altro anche con l'ammonizione dal fischietto di Lascaro. Il curioso episodio è il simbolo della frustrazione crescente dei padroni di casa: Motta prova a cambiare le cose svuotando metà della panchina, ma l'assedio dei suoi è spuntato, senza troppe idee o fortuna, una carica a testa bassa che il torero difensivo della Brianza Olginatese contrasta con grande organizzazione e tenacia. L'attesa per il gol diventa così simile all'attesa per Godot: è destinata a non finire mai, perché anche il finale di gara è uguale al resto del secondo tempo, con il solo highlight dell'espulsione di Cavagna per doppia ammonizione. Il fischio finale dell'arbitro sancisce lo 0-2 finale: tanta frustrazione da parte di una Leon caparbia ma sfortunata, ma la vittoria della Brianza Olginatese è assolutamente meritata, con il nuovo corso di Aldo Monza che inizia come meglio non poteva.

IL TABELLINO

AC LEON-BRIANZA OLGINATESE 0-2
RETI: 13' Belingheri (O), 28' Ekuban (O)
AC LEON (4-3-3): Martignoni 6, Marzullo 6 (25' st Caferri Le. 6), Veneruso 6.5, Leotta 6 (12' st Ronchi 6), Rondelli 5.5, Venza 6, Zazzi 5.5 (19' st Romanini 6), Achenza 7, Bonseri 6, Moreo 6 (30' st Aldè 6), Paparella 5.5 (25' st Giugno 6) A disp. Fontana, Concina, Nicoletti, Ferre A. All.Motta 6
BRIANZA OLGINATESE (4-2-3-1): Colnago 6.5, Guanziroli 6, Ruggeri 6.5, Tarasco 7, Cavagna 6, Bernacchi 6.5 (44' st Brini.v.), Duguet 6.5 (19' st Speziale 6.5), Belingheri 7 (19' st Panzetta 6.5), Ekuban 8, Caraffa 7, Crema 6.5 A disp. Guarino, Rada, Fischetti, Del Re, Redaelli, Merlini All. Monza 7
ARBITRO: Lascaro di Matera 6.5
ASSISTENTI: Castellari 6.5, Girgenti 6.5
AMMONITI: Paparella (L), Romeo (L), Cavagna (O), Romanini (L), Venza (L)
ESPULSO: 47' st Cavagna (O) per doppia ammonizione.

LE PAGELLE

AC LEON

Martignoni 6 Va giù lentamente sul primo gol, non può nulla invece sul raddoppio di Ekuban.
Marzullo 6 Ha il suo bel da fare per controllare gli esterni ospiti, qualche discesa in più nella ripresa.
25' st Caferri Le. 6 Buona gamba per tanti cross nel finale.
Veneruso 6.5 Da un suo cross nasce l'occasione più pericolosa dei suoi, attivo soprattutto durante l'assedio finale.
Leotta 6 Gran salvataggio su quel destro di Belingheri a inizio gara, poi soffre un po' nella lotta senza quartiere in mezzo.
12' st Ronchi 6 Cerca lo spunto giusto per far male, energico.
Rondelli 5.5 Poco incisivo sul raddoppio ospite, quando lascia troppo spazio ad Ekuban per mirare e trovare il gol.
Venza 6 Non perfetto anche lui in più di un'occasione, ma senza errori clamorosi o decisivi.
Zazzi 5.5 Fatica a trovare la posizione giusta per incidere, finisce per girare a vuoto per gran parte del match.
19' st Romanini 6 Le prova tutte per trovare il gol, senza fortuna.
Achenza 7 Inserimenti e grande verve offensiva, all'uscita di Moreo prende in mano anche le chiavi del gioco.
Bonseri 6 Primo tempo da ectoplasma, nella ripresa ha un paio di occasioni ma gli manca la zampata da vero bomber.
Moreo 6 Regia lucida ma spesso troppo scolastica, non trova i traccianti geniali che servirebbero per scardinare la difesa.
30' st Aldè 6 Un quarto d'ora di nuova linfa per l'assedio finale.
Paparella 5.5 Sbaglia due occasioni sontuose per riaprire la gara, macchie che si riveleranno fondamentali.
25' st Giugno 6 Anche lui dentro per trovare la giocata giusta ma con pochi risultati.
All.Motta 6 La squadra sbatte contro il muro avversario e viene punita anche oltre i propri demeriti.

BRIANZA OLGINATESE

Colnago 6.5 Vive sotto assedio ma non deve compiere grandi miracoli, attento quando serve.
Guanziroli 6 Basso dietro, spinge poco ma non fa mancare un buon lavoro in copertura.
Ruggeri 6.5 Più propositivo del collega di fascia in fase di spinta, anche in difesa fa sentire il suo apporto.
Tarasco 7 Come un leone fino a fine gara, coordina il fortino difensivo senza mezza sbavatura.
Cavagna 6 Statuario nel primo tempo, nella ripresa cala un po' e finisce anche per prendersi un'espulsione evitabile.
Bernacchi 6.5 Puntuale in chiusure e anticipi, uno dei mattoni della muraglia difensiva ospite. (44' st Brini s.v.)
Duguet 6.5 Fantasia ed estro a corrente alternata, avvia l'azione del vantaggio con un grande scatto.
19' st Speziale 6.5 Dentro con grinta e dinamismo, gioca mille palle vaganti.
Belingheri 7 Sfiora subito il gol, poi lo trova con un rasoterra fulmineo dal limite: da lì in poi, solido in mezzo.
19' st Panzetta 6.5 Dà ordine alla squadra durante l'assedio finale.
Ekuban 8 Fa letteralmente quello che vuole: gol, assist e prestazione di dominio totale sia fisicamente che tecnicamente.
Caraffa 7 I suoi strappi sono pugnalate al cuore della difesa avversaria, sfiora un gol che avrebbe meritato.
Crema 6.5 Trova sempre il modo per arrangiarsi in una gara di tanta tigna e lavoro sporco.
All.Monza 7 L'esordio dei sogni: 3 punti meritati, sfruttando al massimo le proprie armi e sapendo soffrire.

ARBITRO: Lascaro di Matera 6.5 Gestione attenta della gara, con buona personalità.

LE INTERVISTE

All.Motta (Ac Leon): "La partita ha parlato chiaro: abbiamo subito i due gol su due contropiedi, per il resto abbiamo sempre avuto in mano il pallino del gioco, assediando gli avversari nella loro area. Purtroppo è stata una di quelle giornate in cui la fortuna non è stata dalla nostra parte e non siamo riusciti a trovare il gol che ci avrebbe rimessi in partita."
All.Monza (Brianza Olginatese): "Contentissimo della prova dei ragazzi, abbiamo sfruttato il talento dei nostri giocatori più offensivi giocando un primo tempo di grande spessore. Nella ripresa ci siamo abbassati e abbiamo sofferto un po', siamo stati costretti a una partita di sacrificio ma ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo gestito gli attacchi degli avversari senza andare mai in affanno, portando a casa una grande vittoria."

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