Serie D
06 Febbraio 2022
Marco Sgrò, il tecnico dei Lilla vincenti sul Vis Nova
Entrambe reduci da pareggi, entrambe a caccia di punti favorevoli alla classifica. A portarsi a casa la partita durante i minuti di recupero finali sono proprio i lilla: finisce 1-0 a Legnano. Non mancano episodi interessanti durante entrambe le frazioni di gara, ma è solo l’imbeccata finale di Becchi a metterci un punto e intascarne altri 3. Vittoria importante per la formazione di Sgrò, che riesce a salire ora al quarto posto a -1 dal podio.
Tempo di studio. I lilla sfoggiano oggi il proprio 4-2-3-1, sfruttando Di Lernia come playmaker basso all’impostazione del gioco. Rispondono gli ospiti con un pulito 5-3-1, cercando la verticalità con Fall e Orellana. I primi 10’ sono tutti di studio, con due tecniche di gioco completamente differenti: i lilla optano per un giro palla più veloce di costruzione dal basso, mentre i neroverdi cercano spesso verticalizzazioni verso la zona di Fall (marcato strenuamente dall’accoppiata Bini-Becchi). Il tempo scorre e il boccino della gara è quasi tutto nei piedi dei lilla, ma le azioni sono troppo leziose per incidere abbastanza e vengono spesso capite da Dugnani. Dopo ripetute occasioni che sbiadiscono quando dovrebbero invece sbocciare, al 30’ i padroni di casa si guadagnano con Gasparri una bella punizione dal limite. Sul punto di battuta è Di Lernia, ma la parabola si alza troppo dalla porta di Ferrara. Rispondono, finalmente, dopo pochi minuti gli ospiti con il primo vero tiro in porta della gara. Dopo un rimpallo sul cross basso di Ballabio, ne approfitta Arrigoni che calcia di potenza dal limite, allontanandosi di un po’ dai pali di Russo. I lilla ci credono, e non solo dalla tribuna, ma anche in campo. L’occasione più grande arriva al 38’. Si smarca Gasparri, che coglie libero in area Ravasi, ma il 9 lilla ha il baricentro troppo basso e conclude direttamente nei guantoni di Ferrara. Passano pochi minuti e la ciurma di casa sfiora di nuovo il bersaglio. Questa volta è il treno Bingo ad arrivare di corsa in area, solo l’intervento provvidente di Dugnani a salvare la formazione.
LEGNANO-VIS NOVA GIUSSANO 1-0
RETI: 46’ st Becchi (L).
LEGNANO (4-2-3-1): Russo 7, Caradonna 7.5, Barbui 7, Bini 7, Becchi 8, Di Lernia 6 (28’ st Quaggio 7), Bertoli 6.5, Bingo 6.5 (7’ st Barazzetta 6), Ravasi 6.5, Confalonieri 6.5 (12’ st Beretta 6.5), Gasparri 6.5. A disp. Tamma, Bettoni, Iacovelli, Todaj, Tondi, Ronzoni. All. Sgro’ 8.
VIS NOVA (5-3-1): Ferrara 6.5, Beretta 6, Bartoli 5, Arrigoni 6, Dugnani 7, Frigerio 6.5, Ballabio 6 (46’ st Calmi sv), Proserpio 6, Fall 5.5, Orellana Cruz 5.5 (12’ st Ahmed Mohamed 6.5), Gambazza 6.5. A disp. Foresti, Meggiarin, Molinari, Calabrò, Redaelli, Mancosu, Galbiati. All. Caddeo 6.
ARBITRO: Alessandro Cutrufo di Catania 6.
ASSISTENTI: Campanella di Agrigento e Gennuso di Caltanisetta.
AMMONITI: Arrigoni (V), Beretta (V), Becchi (L), Dugnani (V), Caradonna (L), Bini (L).
ESPULSI: Bartoli (V), Ronzoni (L).
Subito dopo il match, il marcatore Becchi racconta le sue sensazioni. «Non potevo desiderare di meglio. Ennesima partita difficile, siamo una squadra che magari non fa un bel gioco, però il gruppo e l'inquadratura danno i suoi frutti. Sono passato in mezzo a due persone sfruttando l'occasione, è stata un'occasione nitida che ho portato a casa. I ragazzi della curva ci hanno ricordato il loro impegno, è stato un grande incoraggiamento». Sulla classifica, che dire? «Non l'ho guardata e non so cosa abbiano fatto le altre, bisogna mantenere la testa bassa e continuare come stiamo facendo».
Il tecnico Sgrò, invece, commenta: «I tifosi si incoraggiano per tutti i 90', ma non capisco gli altri che insultano ogni volta i miei giocatori, dovrebbero solo darci una mano e non distruggere i miei ragazzi. Me la sono presa con loro infatti, stavamo giocando con una squadra che giocava con un 5-3-1. Sono 3 punti pesanti, ci teniamo questi punti e andiamo avanti alla faccia di chi ci vuole male. Ho voluto rischiare, dal 4-2-3-1 al 4-4-2, un punto serve a poco, io rischio sempre e provo sempre a vincerla. Oggi ci è andata bene, bravi i ragazzi che hanno fatto un'ottima gara». Per spiegare le difficoltà avute e visti gli infortuni, è mancata lucidità per questo motivo? «Mi urlavano dalla panchina di cambiare, ma io avevo in panchina solo 3 ragazzi che potevo inserire, gli altri erano ragazzi della Juniores e due gli infortunati. Siamo corti e lo sappiamo, andiamo avanti così. Moracchioli ha lo stesso problema di Robbiati, è un 2003 molto importante che non ho voluto portare per non rischiare oggi». Cosa ti è piaciuto dei tuoi? «La voglia di fare gol, non voglio essere monotono, ma quando devi impostare non è facile. Il campo ci penalizza così come gli avversari, oggi il Vis Nova è venuto per giocare in contropiede, chiudendosi dietro. Non è stato semplice e non è stata la nostra partita migliore, ma siamo stati bravi».