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07 Settembre 2022
Andrea Compagno ha giocato nella Primavera del Torino di Moreno Longo nel 2016, dopodichè torno al Pinerolo in Serie D dove comunque faticò a trovare spazio
Nuova squadra, ma per ora stessi risultati. Vale a dire i gol in campionato. Non si può dunque dire che non abbia iniziato bene la nuova avventura con il FCSB nella Serie A di Romania, l'attaccante classe 1996 Andrea Compagno, con un trascorso neanche troppo lontano in Piemonte con le maglie del Pinerolo (in Serie D) e del Torino (in Primavera), messosi in luce con il FCU Craiova nelle scorse 2 stagioni (circa 30 gol in 60 partite). Il nuovo club è nientemeno che la nuova denominazione dello Steaua Bucarest, club in grado di vincere la Coppa dei Campioni nel 1986 sconfiggendo in finale il favoritissimo Barcellona, per poi fare il bis nella Supercoppa Europea battendo la Dinamo Kiev.
Il post sul profilo ufficiale facebook dell'FCSB (già Steaua Bucarest) sull'arrivo di Andrea Compagno, prelevato dal FCU Craiova
Il 31 agosto è già arrivata la sua prima rete nella SuperLiga Romania, con il gol della bandiera siglato al Farul Constanta, vittorioso 3-1 e squadra che sta sorprendendo nelle vette alte della classifica. Non ottima la partenza dello Steaua in campionato, con la squadra di Nicolae Dica (ex centrocampista della nazionale rumena) relegata nei bassi fondi della classifica con 7 punti in 7 partite, ma con ancora 2 giornate da recuperare. Ma il salto di Compagno all'interno del calcio professionistico in Romania è stato notevole, tanto che il giocatore avrà la possibilità di giocare anche in Conference League, dal momento che lo Steaua si è qualificato grazie al 2° posto in campionato della stagione 2021-2022 (solo un punto dietro al CFR Cluj) e ha superato tutti i turni eliminatori (battuti Saburtalo Tbilisi, Dunajska Streda e Viking) prima di accedere alla fase a gironi.
Il club rumeno debutta giovedì 8 alle 21 in casa del West Ham di Gianluca Scamacca, arrivato in Inghilterra dopo una buona ultima stagione al Sassuolo. Nel girone ci sono anche i belgi dell'Anderlecht e i danesi del Silkeborg. Il che rende possibile sognare una qualificazione agli ottavi di finale. Una bella progressione mica da dire, resa possibile dall'ottimo inizio di campionato che Andrea Compagno ha avuto con l'ormai sua ex squadra FCU Craiova: 5 gol in 7 partite, il primo posto in classifica marcatori e l'inserimento per più volte nella top 11 di giornata della SuperLiga. Da qui il passaggio al FCSB che lo ha subito considerato mandandolo in campo e facendogli segnare il primo centro con la nuova maglia il 31 agosto.
Andrea Compagno ai tempi del Pinerolo in Serie D, vi giocò due mezze stagioni senza però sfondare a livello di gol realizzati
Piuttosto incredibile dunque la parabola dell'ex attaccante del Pinerolo, che salito in Piemonte nel 2015 (dopo anni nelle giovanili del Catania e del Palermo ed un'esperienza al Due Torri) per giocare in Serie D non trovò affatto spazio nelle sue prime esperienze nel mondo delle prime squadre in quarta serie. Nel campionato 2015-2016 che la squadra di Fabio Nisticò conclude con un più che dignitoso 8° posto con 61 punti, l'attaccante classe 1996 recita infatti un ruolo da comprimario, con una sola rete segnata (alla Pro Eureka il 13 dicembre 2015, ininfluente per una sconfitta 3-1), per poi congedarsi dopo 15 presenze e 909 minuti giocatori. C'è la chiamata della Primavera del Torino di Moreno Longo, che si rivela però un passaggio ancora più fugace: 10 presenze e un gol in appena 424 minuti. Tant'è che nell'estate successiva Compagno torna al Pinerolo, dove mette insieme questa volta 6 presenze, prima di dirigersi in Liguria all'Argentina dove inizia a segnare di più.
Andrea Compagno in una delle primissime apparizioni con la maglia della Primavera del Torino in un'amichevole contro la Pro Vercelli allora in Serie B nel gennaio 2016 (FOTO IVAN BENEDETTO)
Dopo Arma di Taggia però ecco di nuovo il Piemonte con il Borgosesia, dove le presenze sono 14 con di nuovo un solo gol segnato (e 328 minuti giocati), poi una metà di stagione 2017-2018 alla Nuorese (anche qui un solo gol segnato) e infine il passaggio a San Marino al Tre Fiori dove inizia anche ad assaggiare il calcio europeo esordendo nei preliminati di Europa League nel 2019 e segnando l'unico gol della squadra del Titano nella sconfitta per 5-1 contro gli islandesi del Ki Klaksvik. Compagno inizia a vedere la porta con una certa regolarità pur in un campionato sanmarinese poco competitivo, ma nell'estate del 2020 ecco il treno ancora più azzeccato da prendere che porta nella regione storica dell'Oltenia in Romania e precisamente a Craiova. Il resto è storia notissima, con la promozione del club in cui gioa, l'FCU Craiova dalla B alla A rumena, l'ottimo inizio a suon di gol nella massima serie e il passaggio al FCSB. Con il debutto in Conference League che a questo punto è questione di ore.