Terza Categoria
26 Settembre 2022
Il momento esatto in cui il pallone entra in porta e sfila fuori dal buco nella rete
Prima giornata di campionato e primo caso arbitrale su cui discutere. L'episodio su cui puntano i riflettori di questa settimana è un gol annullato all'Avis Isola, nel match d'esordio della Terza Categoria di Asti perso 0-1 contro il Castelnuovo DB. Il direttore di gara, Gabriele Lisbo della sezione di Alessandria, assegna un calcio di rigore per i padroni di casa: l'attaccante isolano realizza, ma la palla buca la rete e rotola fuori dalla porta. Il gol inizialmente viene assegnato, poi in seguito alle insistenti proteste dei giocatori del Castelnuovo l'arbitro torna sui propri passi e indica di ribattere dagli undici metri. Risultato: il replay del rigore viene sbagliato e l'Avis Isola perde l'incontro. Attese novità in settimana per un preannunciato ricorso per errore tecnico.
ANALISI DEL CASO
Minuto 23' della prima frazione di gioco della sfida tra Avis Isola e Castelnuovo DB: con il punteggio ancora fermo sullo 0-0, l'arbitro decreta un calcio di rigore per la formazione di casa. Dagli undici metri si presenta Alessandro Remondino, che con freddezza spiazza il portiere ospite. Fino a qui tutto normale, con il direttore di gara il Sig. Lisbo che si accinge verso il centro del campo indicando la validità del gol realizzato. Poi accade l'imponderabile: come documentato dal video in allegato, la sfera calciata da Remondino buca la rete e scivola oltre la porta avversaria, e così i giocatori del Castelnuovo tentano un'ultima disperata protesta incitando il direttore di gara a rivedere la sua decisione e a far ribattere il calcio di rigore. Accerchiato dalla squadra ospite e pressato dalle richieste, l'arbitro va' in confusione e decide di assecondarne il volere: il penalty va ripetuto. Remondino si ripresenta dunque dal dischetto, ma questa volta la sua conclusione termina fuori dallo specchio e il risultato rimane invariato.
LA DENUNCIA
Chiaramente scottati dalla vicenda, atleti e dirigenti della società Avis Isola portano immediatamente e nel post-partita le proprie rimostranze all'arbitro. In particolare, a prendere in mano la situazione è il Team Manager Luca Zilioli, con un passato dirigenziale di alto livello e con esperienza arbitrale alle spalle, il quale si confronta a lungo con il direttore di gara a bocce ferme per capire cosa lo abbia spinto a cambiare direzione:
«Le ho viste tutte, ma questa mi mancava. Prima di iniziare l'arbitro ha fatto il check delle reti e tutto era a posto; poi la rete deve essersi bucata con il gol di Remondino, ma a livello di regolamento ciò non comporta assolutamente la ripetizione del rigore. Per di più avrei compreso se avesse annullato il gol immediatamente per confusione, ma invece è tornato sulla propria decisione dopo almeno un minuto, a causa delle prolungate proteste avversarie. Ho parlato con il ragazzo al termine della partita e mi è dispiaciuto per lui, perché mi è sembrata una persona umile che si è resa conto di aver perso di mano la gestione dell'incontro. Umanamente non vorrei, ma faremo ricorso per tutelare gli interessi della società, non possiamo fare finta di nulla», le parole del Team Manager.
REGOLAMENTO E PRECEDENTE
Nel regolamento del giuoco del calcio emanato dall'Associazione Italiana Arbitri (AIA), una sezione è interamente dedicata alle norme rispetto all'attuazione del calcio di rigore. Oltre alle procedure di esecuzione, sono rese esplicite le linee guida per infrazioni e sanzioni adottabili in caso di irregolarità commesse dai giocatori durante la battuta, ma in nessun caso viene citata la ripetizione in caso di rete bucata. Il ricorso della società Avis Isola dovrebbe dunque ottenere esito positivo, anche se sarà necessaria l'ammissione di errore da parte dell'arbitro stesso. Un caso che rimanda ad un anno fa circa, quando nel campionato di Promozione dell'Emilia-Romagna, durante la partita tra Vigolo e Medesanese, l'arbitro dell'incontro non assegnò un evidente gol su rigore per colpa della rete bucata. In quel caso furono decisivi i contenuti video messi a disposizione della società di casa per far sì che la partita venisse ripetuta, chissà se anche in questa occasione la tecnologia potrà venire incontro alla svista.