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Under 16

Reolfi in versione elettricista: scossa Ivrea e Pesando illumina

Fiorenza e Mordenti mettono subito il match sui binari giusti: resa vana la reazione della Sparta Novara

I ragazzi dell'Ivrea Calcio del neo tecnico Reolfi

I ragazzi dell'Ivrea Calcio del neo tecnico Reolfi

Se il buongiorno si vede dal mattino, allora l'avventura di Patrick Reolfi sulla panchina "orange" non può che avere degli sviluppi positivi, poiché, quest'oggi, il nuovo tecnico degli eporediesi, non poteva avere un peggior battesimo del fuoco, in quanto era costretto a fronteggiare uno Sparta Novara terzo in classifica e reduce da tre successi consecutivi. Al triplice fischio, dopo 85 minuti di battaglia, gli eporediesi possono sorridere, in quanto, grazie ad una prestazione cinica, riescono a piegare con un netto 5-2 un generoso Sparta Novara, che però, non può fare altro che mangiarsi le mani per aver gettato al vento un innumerevole numero di occasioni da gol, perdendo di conseguenza l'occasione per accorciare ulteriormente se Borgomanero e Biellese. Dopo il successo di oggi, l'Ivrea riesce ad agganciare i novaresi a quota 25 punti in classifica, portandosi automaticamente a 4 lunghezze da Borgomanero e Biellese, entrambe incagliate a quota 29 punti, in seguito al pareggio per 1-1 di oggi. Orange, che dopo il cambio di panchina, si schierano con un 4-2-3-1, con Fochesato tra i pali, Melis e Condello sulle corsie esterne con Osmani e Maglione al centro della difesa, Cotto e Valenzano in mediana, Pesando sulla trequarti supportato da Mordenti sull'out di destra e da Adragna sull'out di sinistra, alle spalle del centravanti Fiorenza. Ospiti, che invece si schierano con un 4-3-1-2, con Balice tra i pali, Locatelli e Candellone sulle corsie esterne con Rivoltella e Perri al centro della difesa, Oropallo in mediana, con Fatone e Ceka a supporto, Bertelegni sulla trequarti a supporto del tandem offensivo Colombo-Bonduc.

Sale subito in cattedra l'Ivrea. Nonostante sia un big match delicatissimo, la gara si infiamma subito, infatti, dopo soli cinque giri di lancette, i locali passano subito in vantaggio, in quanto, dagli sviluppi di una rimessa laterale a lunghissima gittata di Melis, la palla rimane ingabbiata in mezzo ad una selva di gambe, e, dopo un flipper impazzito, Fiorenza é il più lesto a scaricare la sfera in porta, che va a dare un romantico bacino al palo per poi finire in fondo al sacco, per il gol del vantaggio dei locali. Due minuti dopo, gli eporediesi sfiorano il raddoppio, poiché, da una punizione dalla trequarti, esce fuori una pennellata millimetrica di Melis che pesca il perfetto inserimento di Pesando, il quale, da due passi, deposita nel modo più incredibile la sfera a lato. Sul capovolgimento di fronte, arriva il primo acuto della Sparta Novara, grazie ad un lancio dalle retrovie della difesa ospite che pesca la scheggia Bonduc, il quale, dopo aver sverniciato alla velocità della luce la difesa di casa, entra in area e tira, ma la sua conclusione é ben assorbita da Fochesato. Ringalluzziti da quest'iniezione di fiducia, al 12' i novaresi si divorano la prima di una lunga serie, di nitidissime palle gol, in quanto, al seguito di un'azione manovrata, Bertelegni dal limite dell'area é bravo ad allargare il gioco per Ceka, il quale, da posizione defilata, é bravissimo a saltare un difensore eporediese, per poi mettere in mezzo un cioccolatino per Bonduc, che però, da due passi, cincischia e si fa fregare la sfera dal portiere orange. Un minuto dopo, lo stesso Bonduc gela i tifosi di casa, dal momento in cui, da un corner, solo un giocatore con i suoi piedi é in grado di sfornare un tiro-cross che va a dare un carezza alla traversa, per poi svanire alto. Al 18', i novaresi si mangiano un altro gol, sempre con Bertelegni che é bravissimo ad imbucare per per Bonduc, 7 bianconero, che una volta giunto di fronte all'estremo di casa, gioca la sfera corta per Colombo, e solo un eccellente intervento di Maglione riesce a mandare in buca l'appuntamento dell'attaccante novarese con il gol del pari. "Gol fallito gol subito", é questa la legge non scritta del calcio, infatti, due minuti dopo, i locali castigano uno Sparta Novara che non é riuscito a finalizzare due nettissime palla gol, poiché, da una ripartenza, esce fuori un uno due micidiale di Pesando per Mordenti, 7 eporediese, che dopo essere entrato in area, fulmina sul suo palo un non perfetto Balice per il gol del raddoppio. Galvanizzati dal gol del raddoppio, al 23' l'Ivrea é pericolosa con Condello, che dopo un'incredibile avanzata dal limite dell'area ospite lascia partire una staffilata che però finisce fuori. Dopo quest'occasione, gli ospiti sono bravissimi a rimanere lucidi e pazientare il momento giusto per colpire, attimo decisivo che giunge al 33', in quanto, da un corner, esce fuori un cross di Bonduc che a ritmo di valzer danza attraversa tutta l'area di rigore, senza che un giocatore ospite scaraventi in rete questa ghiottissima palla gol. Tre minuti dopo, i novaresi si divorano un'altra incredibile palla gol, poiché, dagli sviluppi di una punizione dalla trequarti, esce fuori un cross al bacio di un giocatore bianconero per Bertelegni, trequartista bianconero, che molto intelligentemente, fa sponda per Colombo, il quale, da un metro dalla porta, non riesce a scaraventare un'altra ghiottissima palla gol. Al 40' però, scatta il caos più totale nell'area eporediese, poiché, sugli sviluppi di una bell'azione manovrata, esce fuori un flipper impazzito nell'area orange, con Fatone che scaraventa la sfera in rete, ma sulla linea c'é di nuovo appostato Maglione, che grazie ad un altro intervento salva risultato evita un'altra capitolazione ai suoi. Sugli sviluppi dell'azione però, accade un qualcosa di clamoroso, perché un difensore eporediese atterra nel modo più clamoroso ed evidente un attaccante bianconero in area, e tutti tranne il direttore di gara vedono il nettissimo rigore, che il signor Vogina della sezione di Ivrea non concede.

Reolfi riesce a fare le mosse giuste. Nella seconda frazione di gioco, passano a malapena cinque minuti, che l'Ivrea va vicinissimo al tris, grazie ad un'incredibile avanzata di Mordenti, 7 eporediese, che una volta giunto al limite dell'area tenta il tiro, ma la sua conclusione finisce alta. Stangalino cerca di invertire la rotta del match, inserendo l'acciaccato Boffino e passando al 4-3-3, con Bonduc largo a destra, Bertelegni largo a sinistra e Boffino punta. Ma al 9', é di nuovo l'Ivrea a sprecare il gol del tris, con Adragna, che é bravissimo ad approfittare del filtrante di Pesando per involarsi verso la porta, ma una volta giunto di fronte a Balice getta al vento il gol sparando la sfera alle stelle. Ma al 17', gli eporediesi riescono a trovare il tanto agognato tris, altra imbucata micidiale di Pesando per Condello che dal limite dell'area lascia partire un siluro che va a spegnersi in fondo al sacco. Novaresi che però, provano lo stesso ad entrare in partita, ed al 20' hanno un'altra occasione per accorciare le distanze, avanzata del neo entrato Locaiono che poi crossa per premiare l'inserimento di Bonduc, ma Maglione é bravissimo a sventare il pericolo, sfera che giunge al limite dell'area, ma lì é appostato Bertelegni che lascia partire un missile che si spegne alto. Un minuto dopo però, gli ospiti riescono a concretizzare l'ennesima occasione creata, con Boffino che da dentro l'area lascia partire una conclusione sul palo lontano che lascia secco l'estremo eporediese, ma da mezzo metro ci pensa Locaiono a scaraventare la sfera in rete per il gol che accorcia le distanze. Al 27' però l'Ivrea torna a distanza di sicurezza, in quanto, Cotto é bravissimo ad inserirsi e, una volta aver ricevuto palla, da posizione defilata, dopo aver fatto il fenomeno mette in mezzo un cross al bacio per Pesando che, approfittando del mal posizionamento della difesa ospite, riesce a sbattere la palla in rete per il gol del 4-1. Quando ormai gli schemi sono definitivamente saltati, con entrambe le compagini che giocano cercando i propri attaccanti con i lanci lunghi, con le azioni che saltano da una parte all'altra del campo come una pallina durante le partite di tennis, ed al 34' l'Ivrea cala la "manita", sempre con Pesando che riesce ad approfittare di un clamoroso errore della difesa novarese, in quanto, un difensore ospite, perde palla in area di rigore, e sulla palla vagante si agguanta il 10 orange, che da due passi segna. Nonostante i cinque gol subiti, lo Sparta Novara continua a giocare, ed al 37' vanno di nuovo vicini ad un altro gol, poiché, sugli sviluppi di un corner, Fatone é bravissimo a concludere dopo un flipper, ma la sua conclusione fa la barba al palo, a portiere battuto. Al 41', gli ospiti riescono a finalizzare un'altra occasione da gol creata, in quanto, grazie ad un lancio lungo di un difensore novarese che pesca il perfetto inserimento di Boffino, vede l'azione evolversi con il 16 bianconero resistere alla carica di Maglione ed entrare in area, fulminando poi con un perfetto diagonale un incolpevole Fochesato per il gol del 5-2. Boffino che, grazie al suo ingresso in campo ha creato un sacco di grattacapi alla difesa di casa, tant'é che al 45', nel bel mezzo del recupero, é atterrato nel modo più clamoroso e netto da un giocatore dell'Ivrea, ma il direttore di gara, evidentemente non proprio in giornata, nega un altro rigore netto agli ospiti, incendiando già una caldissima atmosfera.

IL TABELLINO

IVREA CALCIO-SPARTA NOVARA 5-2

RETI:(3-0,3-1,5-1,5-2): 5' Fiorenza (I), 20' Mordenti (I), 17' st Condello (I), 21' st Loiacono (S), 27' st Pesando (I), 34' st Pesando (I), 41' st Boffino (S).

IVREA CALCIO(4-2-3-1): Fochesato 6.5, Melis 7(36' st Bodnar sv), Condello 7.5, Cotto 7(30' st Losorbo 6.5), Osmani 6.5, Maglione 7, Mordenti 7.5(5' st Mitola 6.5), Valenzano 7(18' st Gagliardi 6.5), Fiorenza 7.5(32' st Bellisa sv), Pesando 8, Adragna 6.5. All Reolfi 8 

SPARTA NOVARA(4-3-1-2): Balice 6, Locatelli 6(35' st Siciliano sv), Rivoltella 6, Ceka 6.5, Perri 6, Candellone 6(18' st Loiacono 7), Bonduc 5.5, Fatone 6.5, Colombo 5.5(5' st Boffino 7.5), Bertelegni 6, Oropallo 6(18'st Gallo 6). A disp Spagnoli. All Stangalino 6.5.  

AMMONIZIONI: Ceka (S), Colombo (S).

ARBITRO: Vogina della sezione di Ivrea 5.5.

LE PAGELLE

IVREA CALCIO

Fochesato 6.5 Sui gol subiti non può nulla, quand'é chiamato in causa risponde sempre presente, nel primo tempo é bravo a togliere le castagne dal fuoco nell'occasione di Bonduc.

Melis 7 Nel primo gol c'é il suo zampino perché batte una rimessa a lunghissima gittata, batte anche una gran punizione che i suoi compagni non sono riusciti a convertire in rete (36' st Bodnar sv).

Condello 7.5 Gioca una buona partita, sempre ben posizionato in fase difensiva, bravo a supportare i compagni quando invece c'é bisogno di spingere, fa un gran gol.

Cotto 7 Bravo a fare da tappo in mezzo al campo e nel cercare di evitare le verticalizzazioni degli ospiti, sul quarto gol c'é il suo zampino perché riesce ad inserirsi bene ed a fare la giocata giusta.

30' st Losorbo 6.5 Cerca di dare il suo contributo nella gestione della partita nel momento in cui gli ospiti sono più arrembanti.

Osmani 6.5 Nel complesso non gioca una brutta partita, il suo lo fa, cerca di rischiare il meno possibile cercando contemporaneamente di servire le punte.

Maglione 7 Gioca una buona partita, salva due gol fatti sulla linea di porta, l'unica pecca del match é aver perso il contrasto sul gol del 5-2, ma comunque i salvataggi che ha fatto valgono oro. 

Mordenti 7.5 Riesce a giocare una buona partita, fa un gol che é di vitale importanza per i suoi scaricando in porta un missile, finché rimane in campo dà tutto quello che ha.

5' st Mitola 6.5 Cerca di dare una mano in fase di copertura quando gli ospiti si basano su dei lanci lunghi per occupare l'area degli eporediesi.

Valenzano 7 Non si nota per nulla la differenza d'età, con Cotto riesce a costruire un'ottima diga a centrocampo nel cercare di impedire le imbucate agli ospiti.

18' st Gagliardi 6.5 Appena entra cerca di dare un contributo alla difesa quando i novaresi sono particolarmente arrembanti, fino al triplice fischio finale dà tutto quello che ha.

Fiorenza 7.5 Il gol che realizza é di vitale importanza per i suoi perché incanala la gara nella giusta direzione per gli eporediesi, per il resto gioca una partita di sacrificio (32' st Bellisa sv).

Pesando 8 Nel primo tempo si mangia un gol già fatto, ma poi si riscatta ampiamente, fa due grandi gol e riesce sempre a dare una mano alla squadra in fase difensiva.

Adragna 6.5 Gioca una partita di sacrificio, si abbassa molto spesso per dare una mano mano alla squadra, nella ripresa cerca di colpire quando gli ospiti concedono delle ripartenze. 

All Reolfi 8 Oggi aveva una partita complicatissima contro un grande avversario che gioca anche un buon calcio, i suoi hanno vinto in modo cinico, però merita un tributo particolare per il semplice fatto che i suoi sono riusciti a fare 5 gol ad una grande squadra come la Sparta Novara. Se questa é la partenza, quest'anno ci sarà da divertirsi.

SPARTA NOVARA

Balice 6 L'unico gol in cui poteva fare qualcosa in più é il secondo perché il tiro é sul suo palo, ma per il resto é assolutamente incolpevole nelle capitolazioni subite. 

Locatelli 6 Cerca di essere d'aiuto alla squadra sia in fase offensiva, sia in fase difensiva, riesce a tenere abbastanza bene Adragna perché non gli concede quasi nulla (35' st Siciliano sv).

Rivoltella 6 Non gioca una brutta partita, insieme a Perri si divide il lavoro nel contrastare la punta eporediese e tutto sommato, tolto qualche acuto, la tiene anche bene.

Ceka 6.5 Gioca una discreta partita, cerca di dare il suo contributo sia in fase offensiva sia in fase difensiva, cerca sempre di andare a rimorchio degli attaccanti.

Perri 6 Insieme a Rivoltella si divide bene il lavoro nel contrastare la punta di casa, cerca anche di dare una mano quand'é ora di impostare il gioco.

Candellone 6 Cerca di supportare i compagni in fase offensiva appena c'é un corridoio per andare, finché resta in campo percorre l'out di sinistra più che può.

18' st Loiacono 7 Appena entra riesce ad essere più pericoloso per i suoi, fa il gol che rimette i novaresi in gara, e cerca di creare problemi alla difesa di casa fino al triplice fischio finale.

Bonduc 5.5 E' quello che impegna di più la difesa di casa, gioca un'ottima partita, ma purtroppo sbaglia due gol che per i suoi sarebbero stati molto importanti in chiave risultato.

Fatone 6.5 Cerca di essere da tramite tra la difesa e l'attacco, appena può cerca sempre di accompagnare le azioni e si allarga spesso per dare ampiezza al gioco.

Colombo 5.5 Anche lui gioca una discreta gara, ma sbaglia due gol facili che avrebbero potuto far prendere alla squadra una piega totalmente diversa.

5' st Boffino 7.5 Appena entra cambia la partita perché mette la difesa orange veramente alle strette, sul primo gol c'é il suo zampino ed in quello che fa riesce a creare veramente scompiglio nella difesa ospite.

Bertelegni 6 Tra le linee cerca di essere da collante tra centrocampo ed attacco, quando riesce cerca sempre di innescare i suoi attaccanti con delle imbucate di pregevole fattura.

Oropallo 6 Cerca di dare il suo supporto in mediana, si abbassa molto spesso per prendere il pallone e di impostare il gioco.

18'st Gallo 6 Cerca di dare il suo contributo alla squadra nel momento in cui si sbilanciano per tentare di recuperare la partita.

All Stangalino 6.5 Anche se il risultato dice il contrario lui ha preparato la partita nel migliore dei modi, nel primo tempo i suoi sono sempre pericolosi, il problema é che quando una squadra non riesce a concretizzare tutto quello che produce la si paga cara. Senza dubbio questo é solo un incidente di percorso.

ARBITRO: Vogina della sezione di Ivrea 5.5. Purtroppo oggi non era in giornata, nega due rigori solari agli ospiti anche quando i locali erano convinti che li dia, oltre a questo, sbaglia anche diverse altre decisioni da ambo le parti in tutta la partita.

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