Under 16
29 Aprile 2022
Alberto Piazza
Lo spettro della Coppa Disciplina colpisce ancora. Dopo l’articolo della scorsa settimana che dava notizia di qualche retrocessione certa e di alcune posizioni a rischio, arriva il primo effetto collaterale. Le strade di Alberto Piazza e del Lucento si sono separate nella serata di ieri, giovedì 28 aprile.
Non un vero esonero, non una vera dimissione. Una separazione di strade “consensuale” come spiega la colonna portante della società Paolo Pesce.
«È stata una scelta di comune accordo. A lui interessano le prime squadre e noi guardiamo anche in ottica della prossima stagione. In panchina queste ultime giornate ci andrà Alessandro Pierro. Sicuramente la situazione della Coppa Disciplina ha influito. Non siamo contenti della situazione disciplinare perché è effettivamente un problema. Una società non può rischiare di perdere i regionali per il comportamento dei ragazzi, allenatori e dirigenti».
La situazione del Lucento Under 16 era grave, ma non critica. Al momento della pubblicazione dell’articolo il Trombini e compagni avevano 83,10 punti nella graduatoria disciplina e mancavano 4 giornate. Dopo la sola ammonizione rimediata nella partita con il Rosta, il totale è salito a 83,60 con 3 giornate restanti. Un coefficiente alto, ma ancora non al limite. Per questo Alberto Piazza, seppur con voce molto serena, non capisce molto la decisione presa.
«Uscita la notizia del punteggio si è creato un po’ il panico. Voci dicevano che eravamo a 99 punti, ma la realtà era un’altra e mi sono informato. Per superare la soglia dei 100 bisogna fare una roba folle. Ne abbiamo subito parlato in società, in modo molto sereno e civile. In dirigenza però erano convinti che si potesse fare qualcosa di negativo e quindi optavano per mandare a giocare altre categorie. Per quanto mi riguarda non ha molto senso: questo è stato un dei campionati più belli per partite, avversari e tutto. Finire con 3 giornate d’anticipo per i ragazzi non mi sembrava giusto. Il mio sogno era quello di arrivare almeno sul podio ed era un sogno che meritava di essere portato avanti per i ragazzi e per il lavoro al 200% che fanno in settimana. Senza alcun rancore o cosa, solo è stata un cosa un po’ strana».
Divergenza di vedute che ha portato ad una separazione a pochi passi dal traguardo e con uno sguardo sulla prossima stagione che già c’era.
«Parte della stranezza della cosa è rappresentata dal fatto che una decina di giorni fa eravamo già d’accordo perché io tenessi i 2006 anche nella prossima stagione. Poi, in un’azienda c’è un capo e anche se non si è d’accordo con le sue decisioni bisogna accettarle e quindi va bene così. Spiace veramente perché i ragazzi sono incredibili e meritano tutto. Ero convinto di fare ancora meglio l’anno prossimo».
Qui il post Facebook di Alberto Piazza.
Dopo 4 stagioni con un climax ascendente quindi Alberto Piazza lascia corso Lombardia. Un girone di campionato vinto con i 2004 in età da Giovanissimi Fascia B nel 2017/18, un Caduti di Superga con i 2006 e una salvezza ottenuta partendo da una squadra con 4 punti in 11 partite. Una corsa di livello che però ora apre a nuovi scenari.
«Pensavo di fare com ad Alpignano e fare quindi 4 stagioni, ma ero disposto anche a fare la quinta. A me piacerebbe molto passare nelle prime squadre, ma per motivi strettamente familiari mi piacerebbe fare un altro anno di giovanili ad alto livello negli Allievi. Quindi ora vedremo cosa capiterà, però al momento è presto perché comunque è successo tutto in modo repentino anche se civile».