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Under 17 A-B
09 Luglio 2022
UNDER 17 COMO: Nicolò Galeazzi con la maglia biancoblù
«La palla passerà prima all'Alessandria e poi al Piacenza: decisivo sarà anche il futuro della prima squadra dei grigi, attualmente in lotta per mantenere la categoria e non scendere in Serie C». Lo scorso 5 maggio scrivevamo così di Nicolò Galeazzi, al tempo punto fermo dell'Under 16 dell'Alessandria dopo l'approdo tra i grigi con la formula del prestito con diritto di riscatto dal Piacenza. Poco più di due mesi dopo le cose sono decisamente cambiate: per l'Alessandria, per il Piacenza e soprattutto per Nicolò Galeazzi. I piemontesi, dopo aver salutato la cadetteria ed essere ritornati in Serie C, non sono riusciti a riscattare il classe 2006 che, rientrato momentaneamente tra gli emiliani, si è guardato attorno con la volontà di continuare il suo percorso nei campionati Nazionali d'Élite. Così è stato visto che nella mattinata di ieri, venerdì 8 luglio, è arrivata la tanto attesa firma sul contratto che legherà Galeazzi ad una squadra storica per il calcio italiano: il Como. Decisiva nella trattativa la posizione di Giancarlo Centi, storico dirigente lariano, che pare si sia mosso in prima persona per assicurarsi le sue prestazioni.
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Che quello messo a segno dai lariani sia un vero e proprio colpaccio lo dicono i numeri. In questo caso non solo quelli collezionati sul rettangolo verde, bensì quelli di altezza e peso che sono capaci di descrivere perfettamente le qualità fisiche di Galeazzi. Parliamo infatti di un colosso di 190 centimetri per 85 chilogrammi di peso in grado di surclassare fisicamente praticamente ogni avversario. Ultimi in ordine di tempo quelli affrontati dalla sua Alessandria, con la quale si è distinto come uno dei centrali difensivi più preparati dell'intero campionato. Ironia della sorte, gli ultimi avversari affrontati con la maglia dei grigi sono stati proprio i lariani. Era il 24 aprile e chissà se proprio durante quegli 80 minuti i biancoblù si convinsero a puntare forte su di lui, fatto sta che da agosto inizierà la preparazione con i nuovi compagni in vista di una stagione tutta da vivere nel campionato Nazionale di Under 17. Dopo aver affrontato, tra le altre, Juventus, Monza, Torino e Genoa, il classe 2006 se la vedrà adesso contro Inter, Milan, Atalanta e chi più ne ha più ne metta. Un banco di prova importante ma tutto sommato alla sua portata, dopotutto la sua storia non mente.
Leggi Nicolò Galeazzi e pensi a un giovane duro a morire. Ma duro proprio come il marmo, tant'è che nel suo percorso calcistico neanche la rottura di una vertebra lo ha fermato. Anzi, probabilmente il brutto infortunio subito ai tempi della Franco Scarioni durante la gara contro il Milan gli ha dato quella spinta decisiva per continuare a sognare un futuro nel mondo del pallone. Da quel momento in poi inizia un'escalation strepitosa, anno dopo anno: Pergolettese, Piacenza e Alessandria. Un percorso in crescendo culminato adesso con l'approdo al Como, il quale tuttavia ha tutte le carte in regola per rappresentare un'altra tappa più che un punto d'arrivo. In fin dei conti, quando ci sono le qualità - tecniche ma soprattutto mentali - c'è ben poco da dire. Nella fattispecie Galeazzi le ha tutte: dentro al campo è un vero e proprio mastino, non molla un centimetro ed è sempre a disposizione della squadra; fuori invece è un professionista esemplare, un gran lavoratore. Chi se lo gode adesso è il Como che, come detto, sembrerebbe proprio aver messo a segno un gran bel colpo.
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