Under 17
06 Maggio 2022
Errore grossolano tra Città di Vigevano e Sancolombano
La partita tra il Città di Vigevano e il Sancolombano, disputatasi domenica 24 aprile, si è rigiocata per un errore dell'arbitro nell'applicazione del regolamento. L'incontro, valido per la 26ª giornata del girone E, si era concluso sul punteggio di 4-4 con gol locali di Piccioli (doppietta), Faye Mouhamed e Mohamed Mahmoud, e ospiti di Kungulli (doppietta), Bazzacchi e Gagliardi. Mercoledì si è disputata nuovamente la gara che ha visto prevalere gli ospiti per 2-3 con reti di Marano e Kungulli (doppietta), mentre ai padroni di casa non sono bastate le firme di Moli e Faye Mouhamed. Con la ripetizione della partita cambia la classifica: il Sancolombano sale al decimo posto, in zona playout.
Il Sancolombano ha presentato un reclamo al giudice sportivo in quanto il direttore di gara, a circa dieci minuti dal termine, non ha consentito l'ingresso in campo del calciatore n°12 Pernice Paolo in sostituzione del calciatore n°15 Gagliardi Gaetano, sostenendo che il calciatore n°12 avrebbe potuto sostituire solo il portiere titolare. Per questo motivo, la società ospite ha chiesto la ripetizione della gara e il giudice sportivo, dopo aver sentito l'arbitro, ha accolto il reclamo. Il Città di Vigevano non ha inviato controdeduzioni e l'incontro, come detto, si è rigiocato mercoledì 4 maggio. Il punteggio iniziale (4-4) viene così annullato, ma non i provvedimenti disciplinari comminati dall'arbitro nel corso dell'incontro che quindi rimarranno validi.
Valerio Luigi, dirigente del Sancolombano, ha commentato così l'accaduto: «L'arbitro ci ha vietato di effettuare il cambio e abbiamo dovuto giocare i restanti minuti della partita in dieci uomini. Il direttore di gara ha, tra l'altro, sostenuto che Pernice Paolo non fosse in distinta».