Under 19
23 Aprile 2022
Cipolla segna il primo gol insieme ai suoi compagni (foto by Aurelio Ravarini, Rozzano Calcio)
Un 6-0 e una prova da grandissima squadra che dimostra come il Rozzano abbia vinto meritatamente il girone E. Sul campo dell'Assago, unica squadra che ha provato a tenere il passo dei ragazzi di Luca Crippa, è andata in scena una prova di forza di Ravarini e compagni che dopo soli 18 minuti sono riusciti ad andare avanti sul 2-0. Doppietta di Maiorana, parzialmente oscurata da Marco Cipolla, autore di una tripletta, che lo porta a quota 28 gol in campionato.
ASSAGO
Pierro 6.5 Compie una bella parata su Guerrisi nel secondo tempo, ma purtroppo per lui i suoi compagni di difesa non lo aiutano, e si vede quando quella palla arriva facilmente sui piedi di Cipolla, senza che lui faccia qualcosa per andarsela a prendere.
Quindici 5 La sfortunata autorete è la prova plastica di un pomeriggio vissuto interamente con la testa sotto l'acqua. Il Rozzano muove bene il pallone, ha tecnica e corre bene negli spazi. Un trittico difficile da affrontare per chiunque, se si è anche in una cattiva giornata, a livello di reparto, diventa praticamente impossibile.
ROZZANO
Monai 7.5 Primo tempo tranquillo dove l'unico pericolo degno di nota è una punizione di Grimaldi forte, ma centrale. Di tutt'altro spessore la risposta su De Silvestri e anche quella sul bolide di Mione verso la fine della gara. Nel 6-0 per il Rozzano c'è anche la sua di firma.
Barranca 7 Come tutta la squadra, è in continua proiezione offensiva. Il gioco molto verticale, scelto per colpire la difesa avversaria, non gli permette di cavalcare sulla fascia con continuità, anche se non fa mai mancare il suo appoggio.
9' st De Angelis 5 Prende una bella insufficienza non perché entri male in partita, anzi, ma un conto è vincere tanto a poco e un conto la mancanza di rispetto dell'avversario. L'arbitro era lì a due passi, lo sente, e gli sventola il cartellino rosso prima di far riprendere il gioco dopo il gol dello 0-6.
Priore 7.5 Mezzo punto in più del compagno sull'altra fascia, perché lui inizia a sinistra e chiude a destra, dove si ritrova dopo la girandola dei cambi per far partecipare tutti alla festa. Anche a destra corre e lotta e fa anche una bella chiusura in scivolata in pieno area di rigore a vittoria ampiamente conquistata.
Ravarini 8 Il capitano è monumentale. Controlla alla perfezione Teta e si fa tutto il campo a inizio secondo tempo, avendo anche la lucidità di servire di tacco Cipolla, che poi viene steso. Giocata da calciatore di un livello superiore e che può tranquillamente giocare in prima squadra e anche a un livello alto. (19' st Abbondanza sv).
Catalano 8 Se il suo capitano è monumentale, lui non è assolutamente meno. Meno appariscente rispetto al compagno, ma di una solidità quasi imbarazzante su cui gli avversari rimbalzano.
Veratti 7 Il piano d'attacco è cercare subito lo spazio e questo lo penalizza un po' nella manovra. Solidità e posizionamento non si discutono e quando servono li usa come i superpoteri di un eroe.
Via 7 L'ammonizione che riceve a metà primo tempo suggerisce alla panchina di richiamarlo a fine primo tempo. Nei 45 minuti che rimane in campo, però, mette alla frusta il reparto di destra dell'Assago, punto vulnerabile individuato durante la settimana. Si interscambia con Maiorana a fare l'interno di centrocampo e al compagno porta fortuna, visto che prima segna in posizione di esterno e poi da quella di interno di centrocampo.
1' st Lorenzetti 6.5 Sembra paradossale, ma ha più da difendere rispetto ai suoi compagni che hanno iniziato la partita. Ma anche lui si destreggia al meglio con anche qualche bella giocata in fase di impostazione.
Fall Pape 7.5 Il centrocampista centrale ospite giganteggia dal primo minuto sino al triplice fischio. Una prestazione alla Pogba dei tempi bianconeri dove i tentacoli arrivano da tutte le parti, senza permettere all'Assago di arrivare sulla trequarti senza passare oltre di lui.
Cipolla 10 Inizia con qualche difficoltà visto che i gialloblù gli dedicano una marcatura doppia molto stretta. Quando i padroni di casa provano a contenere i danni con una copertura più densa sulle fascia, ecco che si libera lo spazio centrale che gli serve. Prima porta a spasso la difesa come un incantatore di serpenti e la fulmina con un diagonale secco e preciso. A inizio ripresa scappa via e si procura il rigore, che si trasforma. Propizia l'autorete e sigla la tripletta con un facile tap-in. Dalla prima marcatura è semplicemente inarrestabile: un misto di tecnica e potenza fisica che con i pari età è assolutamente di un altro livello.
Maiorana 8.5 Stappa la gara e lo fa con un movimento perfetto che si vede benissimo essere stato provato durante la settimana per approffitare della difesa a tre dell'Assago con due uomini su Cipolla. Lui si prende lo spazio e firma due gol tutt'altro che facili per coordinazione e precisione delle due conclusioni. (32' st Gargano sv).
Guerrisi 7 L'esterno del centrocampo di Fraccascia si applica alla perfezione per dare equilibrio alla squadra e per creare spazi ai compagni. Gioca molto largo per portare il quinto di centrocampo dell'Assago lontano dal terzo difendente e creare quello spazio che le mezz'ali possano attaccare in profondità. (22' st Pavesi sv).
All. Fraccascia (Crippa squalificato) 9 18 minuti per dimostrare che il campionato si è vinto per grandissimi meriti. Ora quello che è stato definito il sogno delle finali Regionali per dimostrare di avere una squadra di livello spaziale, già raggiunta l'eccellenza, che è presente dalla difesa al centrocampo, senza dimenticare quel mostro di centravanti che risponde al nome di Marco Cipolla.
ARBITRO
Cerliani di Pavia 7 Lascia molto correre per una direzione all'inglese molto, forse, troppo permissiva. Il rosso a Ronzoni sembra essere troppo fiscale visto che il difensore cerca di intercettare il pallone, anche se è vero che quasi impossibile intervenire per prendere esclusivamente il pallone.