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Eccellenza
11 Ottobre 2023
ECCELLENZA BRIANZA OLGINATESE • Achille Mazzoleni, è lui il candidato principale per sostituire Manuele Sorti sulla panchina bianconera
A quattro giorni di distanza dalla separazione da Manuele Sorti, la Brianza Olginatese sembra pronta per aprire un nuovo ciclo. La panchina della formazione bianconera, ultima in classifica nel Girone B di Eccellenza, dovrebbe infatti finire nelle mani di Achille Mazzoleni, reduce dall'esonero di Sant'Angelo in quella Serie D che per 10 anni lo ha sempre visto presente. Ora, però, è in vista una ripartenza da una tacchetta più sotto, come nel 2014/2015 con l'Oggiono.
Poco dopo la fine della rapporto con l'ex guida del Mapello, uno dei primi nomi accostati al timone bianconero è stato quello di Fabio Corti, nella passata stagione subentrato in quel di Missaglia Maresso in Promozione, ma tecnico con una grandissima esperienza nel mondo dei dilettanti e allenatore dei lecchesi tra il 2014 e il 2017 in Serie D. Tuttavia, già nella giornata di lunedì al club bianconero è stato accostato un altro nome, quello di Andrea Rota, storico vice di Giuliano Melosi ed ex calciatore con centinaia di presenze in D tra Colognese, Oltrepò, Caravaggio, Lecco, Folgore Caratese, Milano City e Grumellese. Alla fine, però, la scelta sarebbe ricaduta proprio su Achille Mazzoleni, che solo una settimana fa veniva esonerato dal Sant'Angelo in seguito alla terza sconfitta consecutiva, quella con la Victor San Marino. Il classe 1970 avrebbe infatti già svolto il suo primo allenamento da tecnico della Brianza Olginatese, con cui potrebbe esordire domenica 6 ottobre in casa della Cisanese, avversario ostico reduce da due risultati utili consecutivi.
La prematura fine dell'avventura in terra barasina non deve distogliere l'attenzione da quanto fatto dall'ex Sant'Angelo negli ultimi due anni. Prima, il 27 giugno 2021, la vittoria dei playoff di Serie D alla guida della Castellanzese, poi, il 29 maggio 2022, l'incredibile bis al timone della Casatese. A giugno ecco invece l'accordo con il PDHAE, lasciato dopo appena un mese, e a settembre il ritorno per un altro anno in quel di Castellanza, con la squadra neroverde condotta alla salvezza da subentrato alla quinta giornata. Una situazione, quest'ultima, simile a quella di Olginate, dove l'allenatore lecchese si ritrova in mano una rosa certamente non da ultimo posto con tre soli punti all'attivo, da rialzare urgentemente per riportarla almeno verso la permanenza in categoria.
Un'Eccellenza, come detto, vissuta già a Oggiono - conclusa al nono posto a quota 40 punti - nel 2014, anno spartiacque di una carriera che ha visto Mazzoleni collezionare più di 280 panchine in Serie D. Una delle prime parentesi quella di Mapello nel 2013, quando da tecnico dell'Under 19 Nazionale fu promosso in prima squadra alla 18esima giornata riuscendo a salvare i gialloblù ai playout con il Gozzano. Dal 2015 al 2018 il trienno in quel di Inveruno, concluso con due settimi e un sesto posto, poi l'anno con la Caronnese, concluso al primo turno dei playoff. Nel 2019 l'inserimento a Castellanza alla sesta giornata di campionato - proprio come ora a Olginate -, la salvezza diretta e poi l'inizio del dominio in quei playoff di D citati poco fa. Due successi molto recenti che fanno ben sperare il club lecchese.
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