Coppa Eccellenza
13 Ottobre 2021
L'abbraccio dei padroni di casa dopo il gol siglato da Campus
Vittoria più che convincente della Rhodense che supera l'Ardor Lazzate con un netto 4-2 negli ottavi di Coppa Lombardia. Gli arancioneri approcciano alla partita nel modo migliore chiudendo il primo tempo in vantaggio per 2-0 grazie alle reti di Mari e Gentile. Di Campus e Malvestiti i gol che archiviano definitivamente la pratica nella ripresa, rendendo inutile il momentaneo 3-1 di D'Astoli. Di Berberi l'ultimo acuto in pieno recupero, utile soltanto per le statistiche. Raspelli sceglie di cambiarne ben 6 rispetto alla vittoria di domenica, schierando un inedito 3-4-2-1: Scassera in porta; De Giorgio, Lanini e Malvestiti in difesa; Campus e Di Noto in mediana con Sinisi e Mari sulle fasce; Schinetti e Messaoudi alle spalle di Gentile. Bonazzi opta per un turnover ancora più massiccio, schierando i soli Frigerio e Belotti della squadra che ha cominciato il derby con la Base 96. Questo il suo 3-5-2: Ragone tra i pali; linea difensiva composta da D'Astoli, Belotti e Frigerio; Martini, Pedrazzini, Oldani, Corona e Raimondo a centrocampo; coppia d'attacco formata da Castria e Fondi.
Mari scatenato. All'8' i padroni di casa passano in vantaggio: apertura della sinistra a cercare Mari, che approfitta di un'indecisione di Martini per presentarsi davanti a Ragone e batterlo sul primo palo. Al 19' gli arancioneri sfiorano anche il raddoppio, con Di Noto che ruba palla al limite dell'area avversaria e pennella un cross per la testa dell'accorrente Sinisi, che svetta con tempismo ma non inquadra lo specchio. Dopo 25 minuti di apatia, entrano in partita anche gli ospiti che sfiorano il pareggio col colpo di testa di Pedrazzini sugli sviluppi di un calcio d'angolo. I gialloblù alzano il baricentro e provano a farsi vedere con costanza dalle parti di Scassera, ma la linea difensiva dei ragazzi di Raspelli è sempre molto attenta nel mettere in fuorigioco gli avversari. Al 42' è ancora la Rhodense a colpire: Mari porta palla sulla sinistra, verticalizzazione per Gentile che scatta sul filo del fuorigioco e piazza il pallone sul palo lontano non lasciando scampo a Ragone.
Poker arancionero. Nella ripresa i brianzoli devono recuperare, ma il loro approccio lascia a desiderare, come dimostra l'occasione che capita dopo appena 18" a Schinetti che Ragone riesce a sventare coi piedi. Al 6' però l'estremo difensore non può nulla sulla grande giocata di Campus, che supera Bernareggi in area col sombrero e scaglia un preciso diagonale che s'insacca sul secondo palo. Bonazzi fa ampio ricorso alla panchina per provare a dare una scossa, che arriva prontamente grazie al colpo di testa di D'Astoli su calcio d'angolo al 10'. Il gol del 3-1 riaccende una partita che sembrava chiusa, così anche Raspelli decide di inserire forze fresche per difendere il risultato. I suoi però non si accontentano di difendere passivamente e trovano anche il 4-1 con l'incornata di Malvestiti su calcio d'angolo, con la palla che bacia il palo prima di insaccarsi alle spalle di Ragone. Il gol del difensore arancionero manda i titoli di coda affossando definitivamente le residue speranze di rimonta degli ospiti, con D'Astoli costretto agli straordinari per evitare un passivo più pesante salvando sulla linea il tiro velenoso di Messaoudi. Utile soltanto per le statistiche il gol di Berberi in pieno recupero che fissa il risultato sul 4-2. Ai quarti di finale la Rhodense sfiderà la Sestese, che ha avuto la meglio sulla Varesina. Prima però i ragazzi di Raspelli dovranno pensare alla partita di domenica contro il Verbano, mentre l'Ardor Lazzate è attesa dalla trasferta di Settimo Milanese. Una partita ricca d'insidie coi biancorossi che saranno guidati per la prima volta da Castellazzi, che ha preso il posto dell'esonerato Invernizzi.
RHODENSE-ARDOR LAZZATE 4-2
RETI: 9' Mari (R), 42' Gentile (R), 6' st Campus (R), 10' st D'Astoli (A), 26' st Malvestiti (R), 47' st Berberi (A).
RHODENSE (3-4-2-1): Scassera 6, Sinisi 6 (15' st Formato 6), Mari 8 (32' st La Placa sv), Campus 7, De Giorgio 6.5 (20' st Borghetti 6), Lanini 6.5 (27' st Sabbadin sv), Malvestiti 7, Di Noto 6.5, Gentile 7, Schinetti 6 (27' st Castelnuovo sv), Messaoudi 6.5. A disp: Mantovani, La Placa, Sodero, Caruso, Caruz. All. Raspelli 8.
ARDOR LAZZATE (3-5-2): Ragone 6, D'Astoli 7, Frigerio 6 (1' st Cavalcante 6), Corona 6.5, Oldani 5 (11' st Romanò 6), Belotti 5.5 (9' st Sandrini 6.5), Martini 5.5 (33' Bernareggi 5), Pedrazzini 6, Fondi 5.5, Castria 5.5 (9' st Berberi 6.5), Raimondo 6. A disp: Giudici, Bonazzi, Ronchi, Manta. All. Bonazzi 5.
ARBITRO: Sciolti di Bergamo 6.5.
ASSISTENTI: Monelli di Busto Arsizio e Candiani di Busto Arsizio.
AMMONITI: Castria (A), Belotti (A), De Giorgio (R), Bernareggi (A), Mari (R).
RHODENSE
Scassera 6 Gli avversari non lo impegnano più di tanto e lui gestisce con sicurezza l'ordinaria amministrazione. A guardare il pelo nell'uovo forse poteva uscire in occasione del 3-1.
Sinisi 6 Gioca una partita ordinata sulla fascia e non scopre mai il fianco agli avversari, anche se probabilmente spinge meno di quanto potrebbe osare. Nel primo tempo ha un'occasione per il 2-0 inserendosi coi tempi giusti sul cross di Di Noto ma il suo colpo di testa è impreciso.
5' st Formato 6 Entra col risultato già ampiamente favorevole alla sua squadra e l'aiuta a portare a casa una vittoria molto importante.
Mari 8 Primo tempo da urlo: segna il gol del vantaggio, offre a Gentile l'assist per il 2-0 e si dimostra assoluto padrone della fascia mettendo in difficoltà prima Martini e poi Bernareggi. Nella ripresa si limita a gestire fin quando Raspelli non lo richiama in panchina per concedergli i meritati applausi del pubblico di Lucernate. (32' st La Placa sv).
Campus 7 Sombrero a Bernareggi in area e rasoiata imparabile: il gol del 3-0 è una perla che merita di essere rivista più di una volta.
De Giorgio 6.5 Sempre preciso nelle chiusure, non concede praticamente nulla agli attaccanti avversari.
20' st Borghetti 6 Entra sul 3-1 e dà il suo contributo nell'addormentare la partita senza correre rischi.
Lanini 6.5 Come per De Giorgio, gioca un'ottima partita in marcatura su avversari di buon livello.(27' st Sabbadin sv).
Malvestiti 7 In più rispetto ai compagni di reparto si concede il lusso di realizzare la rete del 4-1 che spegne definitivamente le speranze di rimonta degli ospiti.
Di Noto 6.5 Dirige il gioco con precisione e intelligenza ma non si risparmia nemmeno in fase d'interdizione, come dimostra la palla rubata al limite dell'area avversaria con successivo cross calibrato per la testa di Sinisi, che non diventa assist soltanto per l'imprecisione del compagno.
Gentile 7 Sempre al centro della manovra offensiva, manda la squadra al riposo col doppio vantaggio segnano il pesantissimo gol del 2-0 nel finale di primo tempo.
Schinetti 6 In apertura di ripresa ha la palla del 3-0 ma calcia addosso al portiere. Per il resto una prestazione comunque sufficiente. (27' st Castelnuovo sv).
Messaoudi 6.5 Ci mette tanta corsa e impegno e nel finale potrebbe anche realizzare un gol meritato, ma sulla sua strada trova D'Astoli che respinge sulla linea a portiere battuto.
All. Raspelli 8 La sua Rhodense non smette più di stupire. Tiene alla Coppa e lo dimostra non facendo un turnover eccessivo, ma il capolavoro lo fa caricando alla perfezione io suoi ragazzi che approcciano al match nel migliore dei modi sia nel primo che nel secondo tempo. Una vittoria netta ed estremamente meritata che vale un posto tra le migliori 8 della Lombardia.
ARDOR LAZZATE
Ragone 6 Può poco sui gol di Mari e Gentile che si presentano soli davanti a lui. In apertura di ripresa salva i suoi su Schinetti, poi però capitola su Campus e potrebbe fare di più quando Malvestiti colpisce di testa a due passi dalla porta.
D'Astoli 7 Anche se non ha responsabilità dirette, i primo tre i gol nascono dalla sua parte. Si riscatta segnando il 3-1 con un bel colpo di testa e respingendo sulla linea il tiro di Messaoudi.
Frigerio 6 Non ha colpe sui gol perché dalla sua parte la Rhodense attacca poco e non sfonda mai.
1' st Cavalcante 6 Entra quando la partita è in salita e, pur non sfigurando, non riesce a invertire il trend che porta all'eliminazione.
Corona 6.5 Mette in mostra una discreta intraprendenza provado un paio di volte a partire palla al piede.
Oldani 5 Non brilla in fase d'impostazione ma l'errore più grave lo commette a inizio ripresa, quando perde con troppa leggerezza il pallone da cui nasce il gol del 3-0.
11' st Romanò 6 Entra quando la partita è ormai compromessa e non riesce a cambiare l'inerzia.
Belotti 5.5 Non sempre preciso specialmente in fase d'impostazione, perdendo un paio di palloni sanguinosi al limite della sua area.
9' st Sandrini 6.5 Ha un buon impatto sulla partita, nel finale ferma un avversario scomodo come Messaoudi lanciato a rete.
Martini 5.5 Ha sulla coscienza il gol dell'1-0 addormentandosi su un pallone apparentemente innocuo e facendosi uccellare da Mari. Abbandona il campo anzitempo per infortunio.
33' Bernareggi 5 Appena entrato rimedia subito un giallo che lo condiziona. Poi è troppo molle in occasione del 3-0 facendosi saltare con irrisoria facilità da Campus dentro l'area di rigore.
Pedrazzini 6 Gioca una partita onesta senza infamia e senza lode. Quantomeno non fa danni come molti dei suoi compagni.
Fondi 5.5 Non vede mai il pallone e pertanto non riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Scassera.
Castria 5.5 Anche lui davvero poco incisivo negli ultimi venti metri, dove invece ci si aspetterebbe la giocata di qualità.
9' st Berberi 6.5 Anche se la partita è ormai compromessa, si alza dalla panchina dando il suo solito contributo e timbrando puntualmente il cartellino.
Raimondo 6 Sinisi spinge poco dalla sua parte, lui fa altrettanto e i due rivali finiscono per annullarsi sulla fascia. La partita si decide infatti sulla corsia opposta.
All. Bonazzi 5 Esagera col turnover schierando troppi giovani tutti insieme. Paga questo azzardo con una meritata eliminazione, anche se è comprensibile che abbia voluto dare modo a chi ha giocato meno di mettersi in mostra.
ARBITRO
Sciolti di Bergamo 6.5 Mancano un paio di cartellini gialli ma nel compesso dirige bene la partita senza commettere grosse sbavature.
Gabriele Raspelli (all. Rhodense): «Sono molto contento della prestazione dei ragazzi. È vero che loro si sono presentati non con la squadra titolare ma con tanti giocatori che magari avevano bisogno di minutaggio, ma anche noi abbiamo fatto un po' di turnover. Devo dire che abbiamo approcciato molto bene la gara. Ho avuto delle buone risposte, abbiamo giocato in maniera differente rispetto al solito e questa è la cosa più importante, perché comunque puoi provare e sperimentare. È bello aver passato un altro turno di Coppa. Ci tenevo perché ogni partita per noi è importante, sia a livello di fiducia sia come impegno per mettere minuti. Infatti ai ragazzi l'avevo detto che per me questa competizione è importante quanto il campionato».
Roberto Bonazzi (all. Ardor Lazzate): «Era giusto dar la possibilità a chi aveva giocato meno di provare una prestazione vera. Sicuramente otto erano tanti, però non ho guardato questo perché dal mio punto di vista era importante dare la possibilità anche a loro di giocare e, se non avessimo preso il 2-0 a fine primo tempo, la partita sarebbe stata più equilibrata. Dovevamo stare più in partita, essere più cattivi, tutte cose che servono per fare una prestazione. Per il rendimento, all'intervallo avrei dovuto cambiarne cinque. Sicuramente dovevamo fare meglio, però oggi la possibilità di giocare ai giovani l'abbiamo data e vedremo per il futuro. Adesso ci aspetta una partita insidiosa col Settimo Milanese in campionato perché Castellazzi lo conosco benissimo, già l'anno scorso ci sgambettò con la Base 96 in Coppa. Loro sono una squadra buona, li ho visti un po' di partite e il loro valore non è quello che hanno dimostrato finora».