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Sestese-Varesina: Dellavedova e Lunghi prolungano la striscia vincente di Roncari, le Fenici sbattono contro un super Passaretta

Prosegue il momento magico dei biancazzurri, che restano imbattuti e accedono ai quarti di finale dove affronteranno la Rhodense

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La Sestese festeggia il gol del vantaggio di Dellavedova

Un'ottima Sestese non paga dazio di fronte alla favorita Varesina nemmeno senza alcui titolari, lasciati a riposo dopo le fatiche del campionato. I biancazzurri giocano una gara praticamente perfetta contenendo gli avversari e punendoli con Dellavedova nel primo tempo e Lunghi nella ripresa. Quando non riesce la difesa a limitare gli attaccanti ospiti ci pensa un Passaretta in giornata di grazia a blindare la porta, beffato solo nel finale dalla parabola su punizione di Deodato. Come annunciato alla vigilia, Roncari lascia a riposo alcuni dei protagonisti della vittoria nel derby con la Vergiatese. Questo l'undici iniziale schierato dal tecnico nel suo 4-4-2: Passaretta tra i pali; Zorzetto, Marioli, Cusaro e Mandracchia in difesa; Colombo, Bigioni, Papasodaro e Marin a centrocampo; coppia d'attacco composta da De Bernardi e Dellavedova. Squalificato Spilli, Fedele risponde con un 4-3-2-1: Spadavecchia in porta; linea difensiva composta da Nejmi, Gregov, Zefi e Essan; Bellacci, Mira e Kate in mediana; Sarr e Deodato a supporto di Erbini.

Passaretta para, Dellavedova colpisce. Ad approcciare meglio alla sfida sono i padroni di casa che provano subito a creare pericoli alla porta avversaria. Particolarmente attivo nei primi minuti è Colombo, che crea più di un grattacapo sulla fascia destra agli avversari ma senza riuscire a costruire occasioni nitide. Dopo un quarto d'ora salgono di tono i ragazzi di Spilli, squalificato e sostituito in panchina da Fedele. Al 15' una corta respinta di Passaretta diventa preda di Kate, che ci prova di prima intezione dal limite dell'area sfiorando la traversa. Il numero 26 ci riprova poco dopo, sfruttando un'azione insistita di Deodato sulla sinistra, ma stavolta il tiro è centrale e termina comodamente tra le braccia del portiere. Per gli ospiti è un buon momento, come dimostra lo spunto di Erbini che riesce a sgusciare via alla difesa ma viene anticipato al momento del tiro da Passaretta in uscita bassa. Sul fronte opposto la risposta è affidata a Marin, ma il suo tiro da buona posizione termina a lato. La Varesina sembra però più in palla e a rendersi pericoloso è sempre Kate, che ci prova al volo su cross di Nejmi dalla destra costringendo Passaretta a una parata non semplice. A passare in vantaggio è però la Sestese al 28': Colombo salta secco Essan e innesca De Bernardi con una bella verticalizzazione; il tiro del numero 10 viene respinto coi piedi da Spadavecchia, che non può nulla sul comodo tap-in di Dellavedova. La risposta degli ospiti arriva col solito Kate, ma il suo tiro viene respinto col basso ventre da Mandracchia che s'immola per salvare il risultato. Al 36' Fenici vicine al pareggio: punizione tagliata di Mira ben indirizzata sopra la barriera, Passaretta vola e devia con la punta delle dita.

Lombardo e Lunghi, cambi vincenti. La Varesina esce dagli spogliatoi con Poesio al posto di un ottimo Kate, ma il primo pericolo lo costruisce la Sestese con Colombo che innesca Dellavedova, che sul più bello manca lo stop e fa sfumare l'azione. A provare a dare la scossa ai suoi ci pensa Erbini, che riceve alle spalle della difesa, difende palla e pesca Mira sul secondo palo. Il destro del centrocampista è potente e preciso ma Passaretta è insuperabile e vola sulla sua destra deviando in corner. Roncari corre ai ripari inserendo Lunghi, Selpa, Frigerio e Lombardo. Sono proprio i subentrati a confezionare il raddoppio con Lombardo che serve un pallone d'oro a Lunghi, il cui destro in diagonale non lascia scampo a Spadavecchia. Le Fenici non si arrendono e ci provano con Gregov, che colpisce di testa su calcio d'angolo ma non inquadra lo specchio. A riaprire la partita è Deodato, fin qui un fantasma, che entra in partita all'improvviso con una punizione fantastica dal vertice dell'area che sorprende un Passaretta per la prima volta imperfetto. I padroni di casa non si limitano però a difendere il vantaggio e provano subito a reagire col colpo di testa di Russo, su cross di Frigerio, che esce di un soffio. Gli ospiti provano il forcing finale ma pagano un'ingenuità incredibile di Zefi, che rimedia due gialli in pochi minuti lasciando i suoi in inferiorità numerica per gli ultimi cinque minuti più recupero. Davvero incredibile la seconda ammonizione, rimediata commettendo un fallo nella trequarti avversaria. Per il difensore si tratta del secondo cartellino rosso i pochi giorni dopo quello che si è visto sventolare a fine primo tempo contro la Vogherese. Nonostante l'uomo in meno i ragazzi di Fedele continuano a crederci e al 43' liberano Poesio davanti a Passaretta: il numero 8 opta per un violento tiro-cross su cui arriva per primo Marioli che si rifugia in calcio d'angolo. Gli ospiti sono costretti a sbilanciarsi per cercare il gol del pareggio e lasciano spazio alle ripartenze avversarie, ma Selpa non ne approfitta calciando a lato. L'errore del bomber argentino non pregiudica però la vittoria della Sestese, che accede così ai quarti di finale dove affronterà la Rhodense. 

IL TABELLINO

SESTESE-VARESINA 2-1
RETI: 28' Dellavedova (S), 20' st Lunghi (S), 31' st Deodato (V),
SESTESE (4-4-2): Passaretta 7, Zorzetto 6, Mandracchia 6.5 (13' st Frigerio 6), Marioli 6.5, Papasodaro 6, Cusaro 6.5, Marin 6.5 (13' st Lunghi 7), Bigioni 6, Dellavedova 6.5 (13' st Selpa 6), De Bernardi 6.5 (19' st Lombardo 7), Colombo 7 (25' st Russo sv). A disp: Parini, Fall, Pedrabissi, Trevisan. All. Roncari 7.5.
VARESINA (4-3-2-1): Spadavecchia 6, Nejmi 6.5, Essan 5.5 (17' st Schieppati 5.5), Zefi 4.5, Mira 6.5 (23' st Romeo 6), Sarr 5.5, Erbini 6, Deodato 6.5, Bellacci 6 (17' st Bernardi 6), Gregov 6 (29' st Tomasini sv), Kate 7 (1' st Poesio 5.5). A disp: Gallan, Sogno, Sordillo, Gottardi. All. Fedele 5.5.
ARBITRO: Santeramo di Monza 7.
ASSISTENTI: Liuzza di Milano e Corbetta di Como.
AMMONITI: Mira (V), Bellacci (V), Essan (V), Zefi (V), Frigerio (S).
ESPULSO: 40' st Zefi (V).

LE INTERVISTE

Fiorezo Roncari (all. Sestese): «Abbiamo cambiato qualcosa rispetto al campionato e mi aspettavo le risposte che ho avuto, anche se qualcuno è andato oltre ogni più rosea aspettativa. Sono contento anche dell'approccio di chi è entrato a gara in corso. È importante perché c'è uno spirito di gruppo che ci porta sempre a dare il massimo e a non lesinare energie. Sia chi parte dall'inizio, sia chi entra dopo, sono tutti giocatori in grado di dare un supporto decisivo alla partita. Nei giorni scorsi avevo già detto che ci tenevamo al passaggio del turno, era un obiettivo che volevamo perseguire e ci piacerebbe fare ancora altra strada. Il nostro gruppo è veramente molto forte e poter contare su dei ragazzi che finora non hanno mai deluso ci fa guardare al futuro con fiducia. Ora l'obbiettivo è puntato sulla partita di Gavirate che non sarà semplice, perché ci hanno reso la vita dura già in Coppa, però abbiamo entusiasmo, forza e tutto ciò che serve per essere fiduciosi in una buona prestazione». La sua Sestese è partita coi fari spenti ma, dopo essere uscita indenne da Pavia e aver battuto la Varesina, diventa di diritto una delle pretendenti alla vittoria finale. Il tecnico ci scherza su: «Direi che la definizione corretta è che adesso abbiamo acceso le luci di posizione. Per il momento direi di non accenderne di più».

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