Eccellenza
30 Gennaio 2022
L'undici iniziale dell'Ardor Lazzate che ha espugnato Seveso
C’era grande attesa per la partita di quest’oggi al “Comunale” di Seveso. Attesa che non è stata affatto delusa. La gara entra subito nel vivo, con poco spazio per i convenevoli e, piuttosto, assistiamo a scontri di gioco di alta intensità fin dalle battute iniziali. Non passa nemmeno un quarto d’ora e il punteggio sul tabellone cambia. L’Ardor sfrutta l’ottimo avvio a baricentro alto e buca la porta di Porro grazie al numero 4 Baldan, ma non c’è quasi nemmeno il tempo di registrare la rete che i padroni di casa reagiscono prontamente. Siviero, infatti, la pareggia di testa due minuti dopo e riequilibria le sorti del match. Ogni azione è difficile da imbastire, complice la marcatura asfissiante adottata da entrambe le formazioni. Prima frazione in cui i gialloblù di Mastrolonardo hanno in mano il pallino del gioco, rendendosi più spesso pericolosi grazie anche alla verve del neo-arrivato Bertani. La Base 96, dal canto suo, ha retto bene l’urto e a sua volta è riuscita a creare problemi con le percussioni di Cesana. Ripresa con molta tensione, ma anche diverse occasioni, tra cui il gol decisivo proprio di Bertani alla mezz’ora. Tre punti d’oro per gli ospiti, mentre i rossoverdi non riescono a sfruttare il fattore campo.
Un gol per parte e grande ritmo. Entrambe le squadre partono forte e fanno intuire che sarà una sfida piena di occasioni e colpi di scena. Siamo al 5’ quando l’Ardor Lazzate si riversa per la prima volta in area avversaria, rendendosi molto pericolosa con la conclusione ravvicinata di Torin che viene ribattuta efficacemente a terra da Porro. Da segnalare la prima percussione di Bertani, subito mina vagante per i padroni di casa. I gialloblù alzano il baricentro e, nonostante la Base 96 tenga bene il campo, riescono a conquistare il pallino del gioco e far girare palla più fluidamente. Episodio importante al 12’: altra sgroppata di Bertani, bravo a valorizzare un recupero difensivo, con il pallone servito sulla trequarti di destra a favore di Torin. Il numero 11, con molto spazio a disposizione, punta Nasali. Il difensore fa muro e commette fallo, ma intanto l’azione prosegue e Bertani insacca. Il direttore di gara, però, decreta il calcio di punizione tra le proteste gialloblù, con i giocatori che vorrebbero il vantaggio e, dunque, la convalida della rete. L’arbitro Coppola, però, è irremovibile. Passano nemmeno due minuti e, questa volta, il gol arriva sul serio. Fossati, dal cerchio di centrocampo, vede il perfetto inserimento di Baldan sulla sinistra. Il numero 6 pennella un traversone perfetto che l’attaccante è bravissimo a sfruttare in spaccata, mettendo la sfera alle spalle di Porro. Difesa rossoverde, in questo caso, troppo ferma sul suggerimento da lontano di Fossati. La partita si accende ancor di più, con la Base 96 che riesce ad acciuffare il pareggio pochi minuti dopo. Al 16’, infatti, Kamal smista bene la sfera sulla fascia sinistra, dove accorre De Petri. Il numero 3, lasciato libero dalla difesa, effettua un cross ben calibrato in area, dove Siviero svetta ottimamente di testa e fa 1-1. L’intensità rimane su livelli molto alti, anche se la gara inizia a essere più spezzettata, con parecchi interventi fallosi (molti dei quali sanzionati col giallo) e alcuni interventi dei sanitari per scontri di gioco piuttosto rudi. Alcune conclusioni, sia da una parte che dall’altra, provano a imprimere una svolta, ma la partita si sviluppa più nella zona mediana del campo, con entrambe le compagini che faticano a costruire azioni palla a terra. Due sussulti degni di nota arrivano al 37’ (con un tiro potente del solito Bertani che termina di poco alto sopra la traversa) e al 38’ (sulla ripartenza, Cesana sgroppa sulla fascia destra, si accentra e lascia partire dal limite dell’area una conclusione che termina di poco a lato del primo palo). Al 40', ultima occasione della prima frazione firmata Base 96: bel tiro da fuori area ancora di Cesana, con un'insidiosa parabola a scendere che termina di pochissimo alta sopra la traversa.
Gol vittoria tra le proteste. La ripresa vede un riassestamento della Base 96, seppur senza sostituzioni, apparsa decisamente più compatta e meno propensa a farsi schiacciare nelle propria metà campo. La prima occasione, però, è ancora firmata Ardor Lazzate. Al 4’, infatti, Peverelli si rende pericoloso da centroarea, ma la sua conclusione risulta strozzata e termina a lato della porta rossoverde. I padroni di casa muovono con più scioltezza il pallone, ma non riescono a pungere come vorrebbero. Al 9’, altra opportunità per gli ospiti, con Baldan che va vicino alla doppietta personale: Fossati, dalla propria metà campo, effettua un lancio lungo in area avversaria. Il numero 4 è bravo a divincolarsi, in due tempi, dalla marcatura di Gerosa. La sua conclusione ravvicinata sul primo palo, però, non sorprende l’attento Porro, che mette in angolo. Altro botta e risposta, perché la Base 96 crea a sua volta un grande pericolo per la porta difesa da Bozzato: Cesana, tra i migliori dei suoi, sfrutta a tutta velocità lo spazio lasciato da Cavalcante sulla zona sinistra del campo, punta lo stesso numero 13 e lo supera elegantemente. Rientra, poi, sul sinistro e conclude a rete, ma l’estremo difensore è molto reattivo e smanaccia oltre la linea di fondo. La Base 96 cresce ancora d’intensità e crea un nuovo pericolo al 15’, con un bel calcio di punizione di Marinoni, deviato in area e messo in angolo da Bozzato. Il ritmo rimane alto, ma la continuità di gioco cala nuovamente e l’arbitro ha il suo bel da fare per tenere calmi i ventidue in campo. Porro fa correre un grosso brivido ai suoi al 25’, quando indugia troppo nel disimpegno, rischiando di perdere il pallone dopo un dribbling mal riuscito ai danni di Bertani. Giungiamo al 29’ per avere l’episodio chiave della partita. Bertani segna il gol dell’1-2 per l’Ardor Lazzate, ma montano le proteste della Base 96. Tutto parte dal recupero difensivo di Raimondo che, con grande precisione, costruisce una lunga parabola a servire lo scatto di Bertani. Il numero 7 vince prima il duello (fallosamente, secondo i padroni di casa) con Lanini e, poi, con un piattone sul secondo palo supera Porro in uscita. I padroni di casa provano nuovamente a reagire, grazie all’ennesima percussione di Cesana sulla destra, bravo a superare in velocità la marcatura stretta e a servire Catta. Quest’ultimo vede l’arrivo dalle retrovie di Marinoni, ma il tiro del numero dieci non è potente e termina fra le braccia di Bozzato. L’ultimo quarto d’ora di gioco vede sempre i rossoverdi allenati da Corti in zona offensiva, ma gli ospiti sono bravi a gestire le zone del campo e ad allontanare senza tanti complimenti la sfera, riuscendo in alcuni casi a rendersi ancora pericolosi in avanti con le incursioni solitarie di Bertani. Il risultato, però, non cambierà più.
La formazione iniziale della Base 96 agli ordini di Fabio Corti
BASE 96-ARDOR LAZZATE 1-2
RETI: 14'pt Baldan (A), 16'pt Siviero (B), 27'st Bertani (A)
BASE 96 (4-3-3): Porro 6.5, Gerosa 6.5 (24’st Sala 6), De Petri 6.5, Siviero 7 (36’st Favari sv), Lanini 7, Nasali 6, Cesana 7.5, Barbera 6 (27’st Fossati 6), Riboldi 5.5(17’st Catta 6), Marinoni 7, Kamal 6.5 (23’st Arienti 6). A disp. Citterio, Reyes, Odone, Carraro, Favari. All. Corti 6.5.
ARDOR LAZZATE (4-3-1-2): Bozzato 7, Sandrini 6.5 (37’st Giandinoto sv), Raimondo 6.5, Baldan 7.5, Belotti 6 (1’st Cavalcante 6), Fossati 7, Bertani 7.5, Pedrazzini 6.5(24’st Corona 6), Berberi 6 (31’st Artaria 6.5), Peverelli 6.5, Torin 6 (19’st D’Onofrio 7). A disp. Ragone, Ferrari, Ferraro, Giandinoto, Pozzi. All. Mastrolonardo 7.
ARBITRO: Coppola di Castellammare di Stabia 6.5.
ASSISTENTI: Abibakr e Fantaccione.
AMMONITI: Nasali (B), Lanini (B), Siviero (B), Barbera (B), Belotti (A), Baldan (A), Peverelli (A), Cavalcante (A), Sandrini (A), Fossati (A).
BASE 96
Porro 6.5 Buona partita, con attenzione costante e riflessi adeguati nelle occasioni che hanno richiesto il suo intervento. Grave svarione nella ripresa che ne abbassa un po’ la valutazione.
Gerosa 6.5 Svolge un discreto compito di copertura, specie in area piccola. Attento, riesce anche a fornire qualche pallone interessante in avanti.
24’st Sala 6 Entra nel momento topico della sfida e non ha grossi problemi nel destreggiarsi in situazioni difficili. Si muove abbastanza bene e aiuta la difesa.
De Petri 6.5 Un assist per il gol di Siviero in avvio, poi qualche sofferenza sul pressing ospite, ma rimane comunque costante e propositivo per tutti i novanta minuti.
Siviero 7 Oltre al bel colpo di testa con cui regala il pareggio ai suoi, svolge un’ottima partita nelle due fasi di gioco, garantendo senso della posizione e qualità alla manovra. (36’st Favari sv)
Lanini 7 Una garanzia di affidabilità, specie nei momenti più delicati. Protesta sul gol vittoria di Bertani, visto che è lui stesso a doverlo fronteggiare più volte.
Nasali 6 Un po’ insicuro in alcuni uno contro uno (come nel caso del gol non convalidato all’Ardor in avvio di partita), ma nel complesso svolge il suo compito discretamente.
Cesana 7.5 Grande partita, la sua. Manca solo il gol per coronare la bella prestazione sfoggiata. Molto pericoloso in almeno tre occasioni, corre a perdifiato dall’inizio alla fine e non si arrende nemmeno per un istante. Vero punto di riferimento.
Barbera 6 Partita di sostanza e attenzione, in cui dà fondo alle proprie energie.
27’st Fossati 6 Si trova a suo agio fin da subito, dialogando bene con Sala e Arienti.
Riboldi 5.5 Viene marcato bene, ma non appare reattivo in maniera efficace. Commette alcuni falli in attacco dopo aver perso palla troppo facilmente. Migliora leggermente nella ripresa, specie in fase di non possesso.
17’st Catta 6 Buon ingresso, dove riesce a controllare la propria zona di competenza e a fornire buoni suggerimenti per i compagni (specie a Marinoni).
Marinoni 7 Nel primo tempo è un po’ in sofferenza palla al piede, ma non per suo demerito. Il baricentro basso dei rossoverdi lo costringe a tornare spesso indietro a supporto. Anche in questo ruolo, però, è molto bravo nei recuperi e nelle successive impostazioni della manovra. Col passare dei minuti cresce sempre più e riesce a prendersi anche delle buone conclusioni.
Kamal 6.5 Si muove davvero tanto e a tutto campo. In alcuni frangenti risulta un po’ avulso dalla manovra, ma nel complesso aiuta con dei buoni palloni controllati e trasformati in spunti offensivi.
23’st Arienti 6 Si prende parecchie iniziative personali, ma solo alcune gli riescono. A volte si intestardisce un po’ troppo e rischia di perdere palla.
All. Corti 6.5 Si arrabbia molto con la sua squadra, quando questa subisce troppo il pressing ospite. Nulla da rimproverare, però, per come ha disposto la squadra e per come ne ha ridisegnato la trama nella ripresa. Una sconfitta che non cancella la buona prestazione fornita.
ARDOR LAZZATE
Bozzato 7 Molto concentrato, reattivo e affidabile. Conferisce sicurezza a tutto il reparto.
Sandrini 6.5 Buona gara, copre bene la zona di competenza. A volte, forse, esagera un po’ troppo con il fisico in fase di marcatura. (37’st Giandinoto sv)
Raimondo 6.5 Sempre attento, blocca con efficacia le spinte avversarie ed è un valore aggiunto quando la Base 96 tenta l’assalto finale.
Baldan 7.5 Il gol del vantaggio è il suo biglietto da visita, poi c’è tanto altro. In mediana è ostico superarlo e, quando ha il pallone tra i piedi, la squadra respira e riesce a costruire azioni degne di nota.
Belotti 6 Non è apparso brillantissimo, seppur non soffra particolarmente l’iniziativa rossoverde. Viene, però, sostituito a inizio ripresa.
1’st Cavalcante 6 Grande forza fisica per tutto il secondo tempo, ma paga in termini di velocità. Soffre parecchio, infatti, quando se la deve vedere in uno contro uno con Cesana. A tratti, poi, appare un po’ troppo nervoso.
Fossati 7 Assist per Baldan e altri traversoni da distanza ragguardevole. Insomma, oltre alla grinta messa nel spronare i suoi a non sedersi sugli allori, guida come meglio non si potrebbe tutta la squadra.
Bertani 7.5 Si vede che ha giocato in categorie superiore, tra cui la Serie A. Debutto con gol, per il classe 1981, a coronamento di una prova di grande livello. Sempre nel vivo dell’azione, corre senza soste per lunghi tratti della partita e si prende delle ottime conclusioni, rendendo la vita complicata a chiunque lo dovesse bloccare. Se questo è solo l’inizio, ne vedremo delle belle.
Pedrazzini 6.5 Sempre a supporto della manovra, sia offensivamente che in fase di ripiegamento, aiuta molto in fase di marcatura, raddoppiando se necessario l’avversario di turno.
24’st Corona 6 Forze fresche nel momento più delicato per i suoi. Efficace nel non farsi superare.
Berberi 6 Partita sufficiente, ma forse gli è mancata un po’ di grinta in più per rendersi pericoloso ed essere protagonista lì davanti.
31’st Artaria 6.5 Poco più di un quarto d’ora sul terreno di gioco, ma non ha affatto sfigurato. Riesce a controllare bene il pallone lontano dalla zona calda del campo e non è poco.
Peverelli 6.5 Nel primo tempo prova a imbastire molti uno-due, ma la difesa di casa gli rovina i piani con regolarità. Più efficace nella ripresa, specie in fase di non possesso, ma in ogni caso corre tanto per tutti i novanta minuti.
Torrin 6 Dà fondo a tutte le proprie energie e si prende delle iniziative personali, ma a volte sembra avere un po’ troppo timore nel puntare l’uomo.
19’st D’Onofrio 7 Subito nel vivo del gioco, si trova bene nel dialogare palla a terra con Cavalcante. In più, costruisce parecchi palloni interessanti dalla trequarti.
All. Mastrolonardo 7 Continua la propria striscia di imbattibilità sulla panchina gialloblù, mettendo in cascina altri tre punti pesanti in chiave salvezza. La squadra ha ben giocato, specie nel primo tempo, poi ha subito maggiormente la Base 96 nella ripresa, ma non ha mai dimostrato grossi segni di cedimento.
ARBITRO
Coppola di Castellammare di Stabia 6.5 Tiene la partita in pugno fin dall’inizio, concedendo poco spazio alle proteste. I molti cartellini gialli ci stanno tutti e, anzi, forse anche qualcun altro in più non avrebbe guastato.
Fabio Corti, allenatore della Base 96
Agostino Mastrolonardo, allenatore dell'Ardor Lazzate