Cerca

Eccellenza

Mossa "alla Zamparini" per il Torino Calcio: altro esonero, richiamato il vecchio tecnico

Non c'è pace per i granata: l'ormai ex allenatore scopre la fine del rapporto dai social. Pare essere una mossa presa in autonomia dal presidente della società

AS TORINO CALCIO RAFFAELE SENATORE

AS TORINO CALCIO: Raffaele Senatore è stato esonerato dopo 4 giornate di campionato

4 allenatori cambiati nel giro di 3 mesi. No, non stiamo parlando del Palermo del compianto Zamparini o del Genoa di Preziosi, ma il focus del nostro discorso resta come sempre tra i dilettanti, precisamente in Eccellenza. Per provare nuovamente a dare una scossa alla prima squadra maschile l'AS Torino Calcio ha deciso di cambiare, per la quarta volta, la guida tecnica. Non si tratta però di un nome nuovo, bensì del ritorno di Stefano Guidoni, esonerato il 10 ottobre e richiamato martedì 22 novembre, tramite una nota pubblicata tramite canali social. Ciò sancisce la fine anticipata del rapporto tra Raffaele Senatore e la società granata, iniziato ufficialmente il 24 ottobre e terminato dopo neanche un mese.

POCO TEMPO PER UNA MISSIONE DIFFICILE

Stefano Guidoni, Gianluca Chessa, Raffaele Senatore, Stefano Guidoni. Al momento i cambi in panchina frequenti in casa Torino Calcio sono serviti a ben poco, visti i soli 2 punti collezionati dal sodalizio del duo Bonacina-Benedetto, frutto di due pareggi (alla prima giornata contro l'Albese e alla nona contro il Cavour, entrambi in trasferta) e di nove sconfitte che hanno lasciato spazio a pochi se e pochi ma. L'arrivo di Senatore e la sua era in panchina ha portato uno dei due punti collezionati dai granata, nell'unica partita sulla carta alla portata contro il Cavour, per la cronaca pareggiata dai giallorossi a tempo scaduto su calcio di rigore. Senatore è poi andato in contro a un calendario complicato, con Alba Calcio, Saluzzo e San Domenico Savio sulla propria strada, attualmente prima, terza e sesta forza del campionato con un organico oggettivamente superiore a quello granata. Nonostante ciò la squadra di ha provato con tutte le proprie forze, giocando effettivamente sotto tono solamente dell'ultima sfida in trasferta con il San Domenico.

Evidentemente lo score non ha soddisfatto Enea Benedetto, portatore in solitaria dell'idea di cambiare ancora una volta allenatore. Sembrerebbe infatti essere partita da uno dei due presidenti dell'AS Torino Calcio l'input di esonerare Senatore, che si è trovato spiazzato dalla notizia e che di fatto stava organizzando fino al giorno prima insieme al direttivo tutte le mosse da operare sul mercato.

«L'HO SAPUTO SUI SOCIAL...»

È spesso capitato, a tutti i livelli, che un tecnico o un giocatore sapesse della fine della propria avventura sportiva non dalla stessa società, ma direttamente da terze parti. L'interruzione del rapporto tra Senatore e l'AS Torino Calcio è esattamente uno di quei casi. «L'ho saputo dai social e da vari siti di informazione, neanche dal diretto interessato - racconta con amarezza Raffaele Senatore - Tutto il direttivo si è dissociato dalla decisione, che di fatto è stata presa da Enea Benedetto come iniziativa personaleSinceramente cado dal pero: stavamo organizzando la sessione di mercato in tranquillità, sapevamo che c'era da migliorare certi aspetti ma eravamo pronti ad accogliere i rinforzi. Evidentemente non è solo una questione sportiva, c'è dell'altro».

«Abbiamo affrontato le prime della classe nelle quattro giornate in cui ho allenato, sinceramente sarebbe stata difficile per tutti - spiega Senatore - Sinceramente non capisco nemmeno come può fare Guidoni a tornare dopo essere stato cacciato qualche settimana fa. Io e il mio staff sapevamo che non era semplice, ma qua si sta sfiorando il surreale. Ero convinto di poter aggiustare qualcosa e che ci fossero i margini per migliorare, ma se non mi viene data la possibilità diventa complicata. A sto punto meglio così ed evitare di incontrare certe figure ancora».

Una decisione presa in solitaria da Enea Benedetto e un direttivo che non era a conoscenza della situazione. L'AS Torino Calcio deve però archiviare la scelta presa, frettolosa o giusta che sia, per provare a macinare punti il prima possibile.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter