Cerca

Under 19

La nuovissima Juniores Regionale 23/24: meritocrazia sì, ma i Provinciali perdono completamente di valore

Era l'ultimo tassello mancante verso la riforma sperimentale voluta da Foschia: l'Under 19 si adegua alle altre categorie. I 2006 decideranno le sorti di 2005 e 2004

UNDER 19 REGIONALE PIEMONTE REGOLAMENTO

UNDER 19 REGIONALE PIEMONTE REGOLAMENTO: Il Venaria, campione in carica del Superoscar, tra le favorite al titolo in Under 19 Regionale (foto Cunazza)

Una settimana carica, anzi carichissima di novità regolamentari che potrebbero segnare una svolta pesante a come viviamo il calcio dilettantistico in Piemonte e Valle d'Aosta. A poche ore di distanza dall'ufficialità del cambio della regola legata agli esoneri degli allenatori e alla possibilità di allenare una seconda società nella stessa stagione il Comitato Regionale pubblica il regolamento ufficiale per la composizione dei gironi dell'Under 19 Regionale 2023/2024. Nodo importantissimo per le tante novità che ci saranno il prossimo anno, con la riforma campionati tanto voluta dal presidente Mauro Foschia e che diventerà realtà, in forma sperimentale, a partire dalla stagione successiva ma coinvolgendo di fatto la stagione corrente.

Se per le varie categorie il discorso è abbastanza semplice da esporre, con di fatto le singole annate che difenderanno il proprio diritto di giocarsi i Regionali e non la società che deve difendere la categoria in sè (se i 2007 Under 16 rimarranno ai Regionali, la prossima stagione i 2007 Under 17 giocheranno i Regionali, tanto per capirci), andava ancora chiarita la questione Under 19, che non abbraccia una specifica annata ma che doveva trovare una sua posizione all'interno di questa riforma. Il Consiglio Direttivo ha optato per l'adeguamento della categoria alle altre del Settore Giovanile, dove a decidere le sorti della futura Under 19 Regionale 2023/2024 saranno i 2006, al momento in Under 17.

COME VERRANNO COMPOSTI I GIRONI

Nell'ultima news pubblicata dal Comitato Regionale, oltre alle motivazioni per cui l'Ente ha voluto adeguare la categoria nel sistema sperimentale delle altre categorie, sono state rese note le modalità secondo cui verranno composti i gironi dell'Under 19 Regionale 2023/2024.

Fondamentale, prima di tutto, il mantenimento dell'organico a 56 squadre, con 4 gironi da 14 società ciascuno. A grandi linee la divisione sarà sempre la stessa: area nord nel girone A, provincia di Torino nel girone B, area pinerolese-cuneese nel girone C, Torino città e province di Asti e Alessandria nel D. Faranno parte del campionato:
- le 32 società piazzatesi dal 1° all'8° posto nei 4 gironi del Campionato Regionale Under 17 2022/23;
- le 9 società vincenti dei propri gironi nei campionati Provinciali Under 17 2022/23;
le 15 società qualificatesi dal turno preliminare che vede coinvolte none, decime e undicesime classificate del Campionato Regionale Under 17 2022/23 (12 squadree le seconde e terze classificate nei rispettivi Campionati Provinciali Under 17 2022/23 (18 squadre). 

Il turno di qualificazione vedrà le 30 società suddivise in 3 triangolari (ancora da capire se secondo il criterio di viciniorità o secondo sorteggio) che qualificherà al Campionato Regionale Under 19 2023/24 le 10 prime classificate e le 5 migliori seconde. Da valutare poi la situazione delle società di Serie D, che avranno la propria Juniores qualificata di diritto al campionato Nazionale, e i conseguenti sistemi di ripescaggio e completamento organico.

PRO E CONTRO

Come ogni riforma o come ogni grossa novità regolamentare ci possono essere dei grandi pro, così come altrettanti contro. Va specificato come l'Under 19, a differenza delle altre 4 categorie del Settore Giovanile, non abbraccia una singola annata, ma 3 differenti (quest'anno 2003, 2004 e 2005, ndr) e che di fatto le sorti di tre annate verranno decise dalla più piccola di queste tre. Servirà ben poco, per una società, avere l'annata 2005 particolarmente quotata per un ipotetico titolo regionale Under 19, perché se i 2006 fanno fatica nel proprio Campionato Regionale Under 17 c'è il rischio che anche i 2005 giochino i Provinciali la stagione successiva. Il discorso sulla meritocrazia, quindi, nel caso specifico dell'Under 19 Regionale rischia di decadere.

Prendiamo le classifiche (seppur estremamente parziali, viste le poche giornate disputate) di Under 19 e Under 17: al momento Lucento e Venaria, tra le grandi favorite di quest'anno per il titolo regionale, potrebbero rischiare di non partecipare al Campionato Regionale 2023/2024, in virtù dell'undicesimo posto rossoblù nel girone B di Under 17 Regionale e della partecipazione al Campionato Provinciale Under 17 per i Cervotti. Al momento, sia Lucento che Venaria potrebbero dover passare dalle qualificazioni, a prescindere dalla forza delle annate 2004 e 2005.

Un'altra, fondamentale domanda sorge spontanea: a questo punto i campionati Under 19 Provinciali a cosa servono? La risposta ve la diamo noi: assolutamente a niente. Vincere il proprio girone non garantirebbe la qualificazione ai Regionali, che come specificato prima è in mano all'annata 2006 in Under 17. A questo punto il senso di giocare nei Provinciali, per una Juniores, diventa il semplice gusto di giocare e di arrivare primi, senza però ottenere un effettivo riscontro pratico da tale vittoria. A questo punto è fondamentale ripristinare la Coppa Piemonte, che darebbe un concreto obiettivo (e un trofeo storicamente prestigioso per la categoria) ai ragazzi partecipanti alla categoria. Questa decisione, però, spetta al Comitato.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Commenti all'articolo

  • robertomassaro

    14 Ottobre 2022 - 19:36

    Regolamento fatto con i piedi, del resto è il motivo per cui il calcio italiano non ha futuro

    Report

    Rispondi

  • robertomassaro

    14 Ottobre 2022 - 19:36

    Regolamento fatto con i piedi, del resto è il motivo per cui il calcio italiano non ha futuro

    Report

    Rispondi

  • robertomassaro

    14 Ottobre 2022 - 19:36

    Regolamento fatto con i piedi, del resto è il motivo per cui il calcio italiano non ha futuro

    Report

    Rispondi

Mostra più commenti

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter