Serie D
13 Gennaio 2022
Per il Casale niente recupero con l'Imperia
Anora rinvii dei rinvii... Nel Girone A di Serie D, e non solo, prosegue lo 'stillicidio' dei recuperi da disputare, in programma e poi nuovamente rinviati. Come nel caso delle due gare, Ligorna-Caronnese e Imperia-Casale, riprogrammate per domenica 16 gennaio e mercoledì 19 gennaio, ma nuovamente rinviate a data da destinarsi.
Un calvario che nel caso di Ligorna-Caronnese, gara della 17ª giornata, già rinviata a metà dicembre (dopo la sospensione avvenuta al 10′ minuto del primo tempo) a causa del campo ghiacciato, ha visto la società ligure richiedere e ottenere il posticipo così come recita il testo della comunicazione ufficiale: «preso atto della documentazione allegata, proveniente da struttura sanitaria, tenuto conto, altresì, del Protocollo predisposto dalla ASL competente per territorio e, comunque, dei provvedimenti e delle indicazioni provenienti dalle Autorità sanitarie, e considerando la Circolare relativa alle disposizioni emergenza Covid-19, per cause di forza maggiore la gara LIGORNA – CARONNESE, recupero 17ª giornata di andata del campionato Serie D in programma domenica 16 gennaio 2022, è rinviata a data da destinarsi».
Stessa sorte anche per la gara Imperia-Casale, recupero della 15ª giornata, che sarebbe dovuto andare in campo mercoledì 19 gennaio, dopo altri tentativi 'falliti' in precedenza per disputare il recupero. Anche in questo caso, richiesta inoltrata dalla società Imperia e Dipartimento Interregionale che ha preso atto della documentazione inviata e rinviato nuovamente a data da destinarsi la gara. Resta così in calendario per domenica 16 gennaio, solo e soltanto il recupero tra Bra e Sanremese.
Intanto in queste ore, si sta delineando il nuovo protocollo per gli sport di squadra definito dopo l'incontro tra Coni, Governo, autorità mediche e che è in attesa dell'ok dal Cts per diventare circolare ufficiale del Ministero della Salute. Un protocollo che 'semplifica' le procedure per i rinvii, 'limitando' e circoscrivendo le possibilità di intervento delle singole Asl. Un protocollo che però sembra destinato solo ai campionati professionistici di vertice. Ma, vedendo le difficoltà che si stanno incontrando nel campionato di Serie D, che ha già rinviato al 23 gennaio la sua ripartenza ma che fa fatica a far dsputare anche solo i recuperi, non sarebbe il caso di pensare a una soluzione possibile anche per la D?